Allora, cerco di chiarire ulteriormente. Quello che citi tu è tratto dalla bibliografia in elenco nei post iniziali. Il Sea Harrier FRS1 è entrato in servizio poco prima della guerra delle Faklands. L'800 Squadron nel marzo 1980 e l'801 Squadron nel gennaio 1981. Erano destinati alle portaerei Hermes ed Invincible, ma operavano principalmente dalla base terrestre di Yeovilton. La colorazione dei velivoli era questa:siderum_tenus ha scritto: ↑5 febbraio 2020, 17:16 Ciao Michele,
avrei un quesito in merito all'Extra Dark Sea Grey: in buona parte delle foto dei Sea Harrier che ho visto, questo colore mi sembra venisse utilizzato sia sulle superfici inferiori che su quelle superiori, oppure solo superiori, verniciando in bianco la metà inferiore dell'aereo.
Nella tua interessantissima introduzione, indichi che "...si eseguirono i lavori di riverniciatura. Sulla Hermes a pennello si colorarono in Extra Dark Sea Grey (EDSG) le superfici inferiori, obliterando le insegne in coda, il nome del pilota sul tettuccio, scritte e numeri di serie e la coccarda inglese con il blu che copriva anche la parte bianca. Come tutte le colorazioni a pannello in alcuni velivoli il nuovo colore era leggermente più chiaro o più scuro rispetto alla parte superiore verniciata in stabilimento.
Ho capito male, oppure l'EDSG fu utilizzato solo sulle superfici inferiori? Grazie in anticipo del chiarimento.![]()

Immagine inserita solo a scopo di discussione. Fonte Wikipedia.
Allo scoppio delle ostilità con l'Argentina, questi velivoli vennero rapidamente imbarcati sulle due portaerei che salparono dal porto di Porstmouth nelle modalità che ho descritto nei post iniziali. Durante la navigazione i velivoli vennero preparati per il ciclo operativo. Siccome nella zona delle Falklands era inverno, con cielo plumbeo, pioggia e condizioni meteo piuttosto rigide, tutte le parti chiare vennero riverniciate in EXtra Dark Sea Grey (EDSG). Quindi le superfici inferiori da bianche a Extra Dark Sea Gray (EDSG), obliterazioni sempre con l'EDSG e numeri tattici (di carrozzella) in nero. I velivoli così risultavano molto scuri a vedersi nelle condizioni meteo del sud atlantico, tant'è che gli argentini li soprannominarono "Muerte Negra". Anche i libri dell'epoca (ed alcune copertine di kit, come quella della ESCI ad opera di Enzo Maio) riportavano le colorazioni di tali velivoli piuttosto scure a causa delle poche immagini che giravano all'epoca. In realtà l'EDSG non era poi così scuro, ma in quel contesto appariva tale.
A questo punto bisogna stare attenti alle immagini. Se prima delle Faklands la colorazione era palese (EDSG/White), i media hanno utilizzato e mischiato immagini di repertorio scattate post conflitto. In particolare queste si distinguono per avere le insegne di reparto in coda.
Immagine inserita solo a scopo di discussione. Fonte Wikipedia.
Discorso a parte il terzo squadron che arrivò "strada facendo" in colorazione grigio medio e che fu molto criticata dai piloti perchè decisamente più visibile dell'altra. Queste colorazione era stata fatta in fabbrica, perchè seguiva le nuove direttive.
Per trovare foto decenti del conflitto delle Falklands e disponibili in rete, bisogna fare una accurata ricerca e ci vengono in soccorso quelle scattate a bordo della HMS FearLess L10, quando il Lt Cdr Neil Thomas del 800 Squadron atterrò in emergenza sul ponte della nave. Grazie a delle condizioni meteo buone (giornata soleggiata) e la curiosità dell'imprevisto arrivo avevano portato a scattare una serie di immagini che qui riporto:


Immagini inserite solo a scopo di discussione. Fonte: Photo by Terence Laheney/Getty Images.
Queste immagini tradiscono molti dettagli interessanti:
- Si nota leggermente il segno della ricolorazione delle parti inferiori. A livello modellistico è inapprezzabile.
- La colorazione è buona essendo il velivolo entrato in servizio da poco tempo. L'usura è a livello di manutenzione (viti dei portelli di ispezione) e vari graffi legati all'operatività. I colori sono semilucidi che qualche obliterazione visibile leggermente in sottofondo.
- Tutte le parti bianche ricolorate in EDSG, compresi i cerchi delle ruote, l'interno delle prese d'aria e dell'aerofreno. Quest'ultimo ha il secondo numero del velivolo riportato (il 2).
- La zona degli scarichi del motore Pegasus è nero opaca di residui carboniosi segno di intenso ciclo operativo.
- I Sidewinder AIM-9L sono nella colorazione originale fornita dall'USAF, arrivati direttamente da Bitburg. Gli specialisti non li hanno ricolorati. Notare la lunga slitta per il lancio del velivolo con all'interno il fluido criogenico per raffreddare la testa del missile e dagli la possibilità di operare in "full aspect", ovvero essere lanciato in qualsiasi assetto.