Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
si sente parlar bene di questo modello ormai da u po' e vederlo sul tavolo da lavoro e postato su MT è un'ottima cosa. Immagino che faccia prudere subito le mani dopo l'apertura della scatola.
Manterrai sotto la pancia la combinazione che si vede nella foto che hai postato?
Buon lavoro
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Diario del capitano, data astrale 1255688.4 PT (PT = Post Tamiya, questo kit segna davvero una rottura con qualsiasi cosa esistesse in precedenza)
Abbiamo attraversato la fascia di asteroidi nelle vicinanze del cockpit senza riportare danni. La facilità con cui i pezzi vanno insieme e il livello di dettaglio da scatola è impressionante. La civiltà aliena che ha progettato questo kit deve disporre di tecnologie talmente avanzate da far impallidire qualsiasi altro popolo della galassia. Continuiamo il viaggio verso la costellazione J79, impazienti e trepidanti
Scusate la citazione trekkiana, ma siamo davvero di fronte a un kit alieno
A parte gli scherzi, ecco il primo update: vasca e abitacoli.
Come detto, la precisione e il dettaglio del kit sono notevolissimi. brava Tamiya! #1
Questo è il PRIMO KIT DI PHANTOM IN 1/48 che ha il cruscotto del pilota separato dalle due piccole console laterali. NESSUNO ha mai riprodotto questo dettaglio prima d'ora, nemmeno ZM (trovate qui il mio WIP del Phantom ZM in cui avevo affrontato la questione https://modelingtime.com/forum/viewtopi ... 29&t=18149) Il colpo d'occhio del cockpit ne guadegnerà infinitamente brava Tamiya! #2
Gli aerei inclusi nella scatola sono bellissimi, classicissimi e coloratissimi essendo tutti dei CAG tranne il Sundowner. Bisogna dire che però Tamiya ha scelto 3 aerei molto interessanti anche storicamente, essendo tutti e 3 dei Mig Killer.
In particolare, il 150456 del VF-51 abbattè un Mig.17 nel 1972 ai comandi di Houston/Moore. Il (per me) bellissimo 153020 del VF-161 abbattè ben due Mig.17 sempre nel 1972 ai comandi di Ron McKeown e Jack Ensch mentre il famosissimo, celeberrimo e sempreverde 153019 abbattè un altro Mig.17 il 6 marzo del 1972, pilotato da Gary Weigand e Will Freckleton. (consiglio: se siete appassionati di Navy come me e non l'avete già fatto, andate a leggervi qualcosa sulla guerra aerea nel SEA nella primavera del 1972. Scoprirete degli episodi degni di una sceneggiatura di Hollywood ) brava Tamiya! #3
Questo riassunto ci dice che nel 1972 i due block 26 erano, come allestimento, tra i B più aggiornati della flotta. In particolare, disponevano già del Radar Beacon Controller, dell'IFF AN/APX-76 e dell'ALQ-91 (con antenna piccola). Questa nota ci interessa modellisticamente perchè ci conferma che i pezzi S9 e S18 nello step 4 sono sicuramente presenti MA potrebbero non essere presenti su altri aerei. Controllate sempre il block del vostro velivolo perchè con i Phantom non si sa mai e l'errore è sempre in agguato...
Anche il block 13 era già provvisto dei sistemi citati qui sopra MA aveva una suite avionica leggermente diversa che non comprendeva il RWR AN/APR-25 (poi upgradato al -45). Ora sorge un problema: secondo il NATOPS dell'F-4B, il sistema AN/APR-45 viene introdotto successivamente al block 14, la sua presenza è confermata dal visore verde in alto a destra sul cruscotto del RIO. Tamiya fornisce correttamente due cruscotti, uno con e uno senza visore ma nelle istruzioni li associa agli aerei sbagliati
L'aereo con il cruscotto SENZA visore è l'opzione A (ovvero quello del VF-51, il block 13), gli altri due (opzione B e C) HANNO il visore (cioè i due block 26)
Sto cercando conferme ma il manuale di volo non mente; se confermato, le istruzioni andrebbero lette così:
- L'opzione 1 solo per il soggetto A
- L'opzione 2 per i soggetti B e C
Brava Tamiy... Ah no, scusate Stavolta (forse) hai toppato!
Per il resto mi sembra tutto giusto e realizzato in maniera eccellente; confrontando i pezzi con gli estratti del manuale di volo, non manca niente: non c'è nemmeno uno switch fuori posto
Ho verniciato vasca e tutte le parti grigie con un 36270 Gunze (H308), con il lavaggio si arriva poi a un colore molto simile a quello del vero. Valerio e altri amici preferiscono usare il 36320 ma il risultato è simile, questione di gusti. Preferisco il 36270 perchè mi pare leggermente più azzurro e lo preferisco ma sono sfumature, davvero.
Ho fatto un primo lavaggio con un Nero di Marte a olio e ho ritoccato a pennello switch e dettagli vari. Il sottoinsieme è ancora lucido, ovviamente seguiranno ritocchi e rifiniture. Quello che posso dire è che mi sto divertendo come un pazzo
NOTA: anche se la tentazione di metterci le mani e superdettagliare qualcosa è forte, sto facendo tutto da scatola. Tutto quello che vedete e vedrete è così come arriva dal Giappone. Ce la farò a resistere alla tentazione???
Abitacolo da scatola già spettacolare così com'è. Gli after market sembrano proprio superflui. Sarebbe bello se i modelli fossero tutti così. Magari spenderemmo un po' di più per la scatola ma eviteremmo di svenarci per accessori che talvolta neppure sono del tutto corretti.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Fulvio quando avrai tra le mani la zona dell'auxiliary engine doors che ha riprodotto la Tamiya, resterai a bocca aperta di quanta cura e precisione abbiano dedicato a questa zona che nessun set in resina ha mai riprodotto in maniera corretta
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Ragazzi, che dire. Manca ancora qualche ritocco e un'opacizzata al tutto ma il colpo d'occhio è già molto appagante.
La decal del cruscotto principale va su come un guanto, un po' di Gunze Decal Softer e copia perfettamente la parte in plastica.
Ho dato un'occhiata alla zona dell'auxiliary engine doors che diceva Aurelio e ha ragione: è praticamente perfetta
Ci arriverò tra poco, adesso attaccherò motori e postbruciatori