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COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 11:21
da samuele deganello
Salve a tutti sto cercando i colori per dipingere il P-51D della Eduard in particolare sto cercando il rosso delle leve e dei pomelli Smalto o acrilico è indifferente pur che
Sia fedele al vero il verde quello del vano ruotino ed il grigio per il tubo dello ossigeno.
Grazie a coloro che potranno darmi una mano.
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 11:28
da Starfighter84
Sono colori generici, non hanno una codifica. Scegli un rosso non troppo acceso Vallejo.... e va bene così.
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 13:09
da samuele deganello
Grazie della risposta Valerio ma sei sicuro che i colori che ho chiesto non abbiano il RAL? sinceramente mi sembra molto strano perchè ogni colore ha la sua carta di identità quindi è impossibile che non ci siano, specialmente poi il Verde che era un colore specifico approvato dal Governo degli stati uniti.
Comunque mi consigli Vallejo?
Rosso e grigio ho trovato i corrispettivi codici XF63 e Gloss 19
Mi manca il verde
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 14:11
da Starfighter84
Il vano del ruotino non era in verde...
LEGGI QUI (ad esempio).
Se utilizzi la funzione "cerca" del forum troverai tantissimi WIP o argomenti che trattano il P-51...
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 16:59
da samuele deganello
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 1 maggio 2020, 23:51
da pankit
Ciao Samuele e benvenuto,
non credo che tu possa fare riferimento alle immagini postate perchè sono di esemplari restaurati, lo evinci dallo stato di conservazione, dalla presenza del soggetto del secondo link in un museo e anche dalla foto dell'abitacolo del primo mdificato per un secondo passeggero.
Il colore del vano carrello dei Mustang è un bel vaso di Pandora in quanto non esistono fonti assolutamente certe della sua realizzazione se non delle foto della linea di produzione nelle quali il vano appare colorato in Yellow Zinch Chromate. Ad ogni modo ti allego dei vecchi messaggi di Dana Bell, che ho reperito da un vecchio forum, Dana Bell è uno studioso del P-51 molto attivo negli anni '90 e riporta quanto segue:
"Esistono in realtà tre fasi della verniciatura in guerra dei pozzi delle ruote Mustang, tutte legate al controllo della corrosione. Inizialmente, le superfici metalliche dovevano essere verniciate con una mano di zinco cromato (giallo), una mano di zinco cromato colorato (verde) e una mano di lacca alluminizzata. Questa finitura sembra essere stata limitata ai Mustang con motore Allison.
Nel 1942 accaddero due cose. Innanzitutto, una carenza di alluminio pose fine all'uso della lacca alluminizzata e costrinse la riformulazione del cromato di zinco verde. (Ciò ha portato all'uso di altri colori per passaruota e montanti - ad esempio il grigio neutro su illuminazione e il verde bronzo su alcuni P-39 e B-29.) In secondo luogo, l'AAF permise alla North American di produrre AT-6, B -25 e P-51 senza primer per facilitare la produzione (Boeing ottenne un'autorizzazione simile per i suoi B-17).
Questo è ciò che ha portato al vano carrello non verniciato. Durante tutto questo periodo, il longarone sembra aver riportato costantemente un primer di zinco cromato (giallo). (Il primer riduceva la corrosione in cui il longarone entrava in contatto con il foglio di alluminio e riduceva l'accumulo di elettricità statica - un problema importante con i serbatoi di carburante montati a poppa del longherone.) Questa combinazione, come indicato di seguito, era comune su Bs e C, e la maggior parte di Ds e Ks.
Nel 1944, l'AAF riceveva lamentele sulla corrosione di un certo numero di aeromobili, incluso il P-51 Mustang. Sono state necessarie alcune azioni non specificate, in particolare per ridurre la corrosione dei metalli dissimili tra elementi strutturali e pannelli di rivestimento. Alcuni produttori hanno dato alla struttura una mano di cromato di zinco giallo, altri lasciarono la struttura senza primer e conferirono ai longheroni una rivestimento in YZC. So per certo che per le ultime produzioni di P-51D il vano venne interamente protetto dallo Yellow Zinch Chromate
Non è chiaro come la North American abbia gestito il problema, ma esiste una foto a colori non datata di una linea di produzione P-51D (o K) che mostra l'intero vano ben dipinto in giallo.
Questa è solo una spiegazione generale: non ti aiuterà a sapere con certezza di che colore siano i vani carrello un determinato aereo. Ma puoi prendere le tue decisioni in base alla data in cui un particolare Mustang sia stato fabbricato."
Per quanto concerne il colore verde dei vani carrello si tratta dello stesso colore (interior green) utilizzato negli abitacoli (e anche qui ci sarebbero delle distinzioni da fare in merito alla manufattura) e spesso veniva utilizzato sopra un primo strato di Yellow Zinch Chromate, di questa procedura però non si hanno documentazioni certe nel corso della Seconda guerra mondiale, almeno secondo quanto riferito sempre da Dana Bell.
Per mia esperienza personale ti posso dire che non trovi quasi mai dei riferimenti certi per quanto riguarda i codici RAL e i colori utilizzati dalla North American per le componenti minori del Mustang, almeno, non sui libri che ho a disposizione. Credo che bisognerebbe parlare con un vero addetto ai lavori dell'epoca qualora reperibile ma credo che neanche loro per tanti aspetti avessero dei riferimenti assoluti, lo stesso Interior green prima del 1944 fu soggetto di sperimentazioni e modifiche da parte delle aziende aeronautiche che crearono differenti sfumature di verde aggiungendo della vernice nera al giallo cromo, si pensi al North american green, al Dark Dull green e via dicendo.
Saluti
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 2 maggio 2020, 0:20
da samuele deganello
Ok Grazie mille Pankit

Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 2 maggio 2020, 10:39
da microciccio
Ciao Samuele,
partendo dall'ottimo spunto di Mattia (Matti, che traduttore hai usato?

) visto che Dana Bell* è considerato uno dei più eminenti ricercatori in campo
Camouflage & Markings dell'aviazione degli Stati Uniti ti segnalo un interessante studio di Martin Waligorski messo a disposizione di tutti i modellisti dall'
IPMS Stockholm che si intitola
Interior Colours of US Aircraft, 1941-45 suddiviso il tre parti:
Part I,
Part II e
Part III che abbiamo spesso citato su MT (se fai una ricerca mirata lo troverai all'interno di altre discussioni).
Aggiungo una opinione personale: sicuramente per realizzare un modello storicamente accurato occorre utilizzare tinte quanto più possibile vicine alle originali ma, in assenza di riferimenti certi, un minimo di compromesso modellistico è accettabile purché non si trasformi, ad esempio, uno
splinter tedesco di inizio Guerra in 70/71 in uno schema a
pois viola su campo giallo

.
My two cents.
microciccio
* Di questo autore invito alla lettura di AIR Force Colors volumi 1, 2 e 3 (i link servono soltanto a mostrare le copertine dei fascicoli).
Re: COLORI PER P-51D
Inviato: 2 maggio 2020, 16:40
da pankit
microciccio ha scritto: ↑2 maggio 2020, 10:39
Ciao Samuele,
partendo dall'ottimo spunto di Mattia (Matti, che traduttore hai usato?

) visto che Dana Bell* è considerato uno dei più eminenti ricercatori in campo
Camouflage & Markings dell'aviazione degli Stati Uniti ti segnalo un interessante studio di Martin Waligorski messo a disposizione di tutti i modellisti dall'
IPMS Stockholm che si intitola
Interior Colours of US Aircraft, 1941-45 suddiviso il tre parti:
Part I,
Part II e
Part III che abbiamo spesso citato su MT (se fai una ricerca mirata lo troverai all'interno di altre discussioni).
Aggiungo una opinione personale: sicuramente per realizzare un modello storicamente accurato occorre utilizzare tinte quanto più possibile vicine alle originali ma, in assenza di riferimenti certi, un minimo di compromesso modellistico è accettabile purché non si trasformi, ad esempio, uno
splinter tedesco di inizio Guerra in 70/71 in uno schema a
pois viola su campo giallo

.
My two cents.
microciccio
* Di questo autore invito alla lettura di AIR Force Colors volumi 1, 2 e 3 (i link servono soltanto a mostrare le copertine dei fascicoli).
È tutta farina di google translate e del mio sacco sgangherato ahahahah, grande Paolo

e grazie per l'assist e le tue preziose segnalazioni!