Un' esperienza indimenticabile
Inviato: 13 aprile 2017, 1:16
Ciao ragazzi, volevo condividere con tutti voi la bellissima esperienza di oggi! Era da un pò di tempo che volevo provare questa cosa, ma mi mancavano gli agganci giusti...tramite passaparola finalmente ho trovato quello che cercavo....fare un esperienza di volo da diporto/sportivo. Mi sono recato alla aviosuperfice Kong di Monte Marenzo, vicino a Lecco, dove mi aspettava il pilota ed il suo aereo, un ICP Savannah eccolo qui
Dopo aver fatto un ripasso sugli strumenti di bordo ed un breve briefing, cuffie addosso, cinture allacciate, checklist alla mano, a tutta manetta in un men che non si dica siamo già in aria. Ci dirigiamo verso il lago di Garlate dove ammareremo, ma prima facciamo un incontro ra sia vvicinato con una coppia di poiane, che risaliva una termica proveniente dal lago sottostante. Per un attimo mi è sembrato di essere come i due rapaci....libero! In un battibaleno scendiamo sul lago. Le perfette condizioni di oggi fanno sì che il lago sia liscio come l' olio, c'è solo un pò di foschia e le cime della Grigna e del Resegone sono nascoste. Decolliamo e qui inizia il bello. Riccardo, il pilota, mi fa prendere il comando....aiuto!...confesso un pò di panico lo ho avuto ed ero molto goffo perchè la cloche era in mezzo ed io la manovravo con il braccio sinitro . Inoltre, l' abitacolo era veramente a misura di Puffo, io che sono alto 1,85 mt ero accartocciato
.... Mi sono sentito un pò come lui...
Tozzi-Fan! Banzaiiii!
Dopo qualche minuto di volo da fare invidia al solista delle Frecce Tricolori durante il "volo folle", dove non riuscivo a tenere il velivolo livellato, mi sono un po più sentito a mio agio. Il pilota effettua un secondo ammaraggio sul lago, questa volta in acque più profonde, correggendo la discesa in quanto una piccola imbarcazione stava transitando proprio sotto di noi. Adesso tocca a me decollare....tiro la leva del' accelatore verso di me....e in un battito di ali sono già sù, mi sorpendo delle caratteristiche STOL di questo piccolo velivolo. Piloto ancora io per qualche minuto, mi allineo alla pista e il pilota riprende i comandi per atterrare.ù
Che dire? è stato bello ma troppo breve, è durato solo mezzora....
. E' stato emozionante, a volte non mi rendevo conto, sembrava di sognare 
. Mi dicevo " Lo sto facendo veramente? Non sono su un simulatore...è tutto vero!! Ho imparato molte cose che non sapevo sugli idrovolanti. Sono mezzi fantastici, si può scegliere lo specchio di acqua che si vuole ed andarci....
Il pilota si è complimentato con me per le mie buone conoscenze dei fondamentali, mi ha chiesto come facevo ad avere conoscenze così buone se non avevo mai volato su un aero simile. Rispondo perchè un pò ho giocato ai simulatori, poi perchè faccio modellismo in scala quindi un pò di cose le so. Alla fine ho consegnato al pilota un nostro bigliettino da visita, un pò di propaganda non fa mai male.
Dopo aver fatto un ripasso sugli strumenti di bordo ed un breve briefing, cuffie addosso, cinture allacciate, checklist alla mano, a tutta manetta in un men che non si dica siamo già in aria. Ci dirigiamo verso il lago di Garlate dove ammareremo, ma prima facciamo un incontro ra sia vvicinato con una coppia di poiane, che risaliva una termica proveniente dal lago sottostante. Per un attimo mi è sembrato di essere come i due rapaci....libero! In un battibaleno scendiamo sul lago. Le perfette condizioni di oggi fanno sì che il lago sia liscio come l' olio, c'è solo un pò di foschia e le cime della Grigna e del Resegone sono nascoste. Decolliamo e qui inizia il bello. Riccardo, il pilota, mi fa prendere il comando....aiuto!...confesso un pò di panico lo ho avuto ed ero molto goffo perchè la cloche era in mezzo ed io la manovravo con il braccio sinitro . Inoltre, l' abitacolo era veramente a misura di Puffo, io che sono alto 1,85 mt ero accartocciato
.... Mi sono sentito un pò come lui...
Tozzi-Fan! Banzaiiii!
Dopo qualche minuto di volo da fare invidia al solista delle Frecce Tricolori durante il "volo folle",
dove non riuscivo a tenere il velivolo livellato, mi sono un po più sentito a mio agio. Il pilota effettua un secondo ammaraggio sul lago, questa volta in acque più profonde, correggendo la discesa in quanto una piccola imbarcazione stava transitando proprio sotto di noi. Adesso tocca a me decollare....tiro la leva del' accelatore verso di me....e in un battito di ali sono già sù, mi sorpendo delle caratteristiche STOL di questo piccolo velivolo. Piloto ancora io per qualche minuto, mi allineo alla pista e il pilota riprende i comandi per atterrare.ùChe dire? è stato bello ma troppo breve, è durato solo mezzora....
. E' stato emozionante, a volte non mi rendevo conto, sembrava di sognare . Mi dicevo " Lo sto facendo veramente? Non sono su un simulatore...è tutto vero!! Ho imparato molte cose che non sapevo sugli idrovolanti. Sono mezzi fantastici, si può scegliere lo specchio di acqua che si vuole ed andarci....Il pilota si è complimentato con me per le mie buone conoscenze dei fondamentali, mi ha chiesto come facevo ad avere conoscenze così buone se non avevo mai volato su un aero simile. Rispondo perchè un pò ho giocato ai simulatori, poi perchè faccio modellismo in scala quindi un pò di cose le so. Alla fine ho consegnato al pilota un nostro bigliettino da visita, un pò di propaganda non fa mai male.
, Ma da un rapido controllo sul web ho constatato che non esiste nessun kit... 
) e la domenica purché il turno sia di altri colleghi. 
