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Era da un pò che volevo fare il primo elicottero che ho pilotato: la famosa "Palla di Vetro", ovvero l'Agusta -Bell 47G2. Mi sono quindi procurato la scatola della Italeri in 1/48 e mentre guardavo le istruzioni mi sono accorto di qualcosa che non tornava...FXXK! E' un G3! A quel punto è sorto il dilemma... provo a modificarlo (accorcia e modifica i tralicci, accorcia il rotore e modifica il motore) oppure lo prendi come è? Ho analizzato la cosa e sinceramente ho ritenuto quasi impossibile (per il mio livello) l'operazione chirurgica ed ho deciso di continuare ed accettare il compromesso. Mi sono messo quindi a cercare di ridurre lo spessore dei tralicci di coda (Mission Impossible) ed a verificare quale elicottero fare. In generale i G2 italiani avevano una colorazione totale alluminio (veramente piatta...), ma, per fortuna, ho trovato qualche mia foto a bordo di un elicottero con il serbatoi arancioni. Mi sono messo a cercare ed ho trovato la foto della M.M.80474 che rispondeva a tale colorazione. Altro punto era le porte con finestrino o senza. La scatola prevede la porta solo con le bocchette. In generale le porte con i finestrini erano molto ricercate dai piloti (altrimenti "schiattavi" dal caldo) ed era prassi di Frosinone di fornire al RSV gli elicotteri senza questo "opzional". Fortunatamente al Reparto avevamo delle porte di riserva e, come arrivava un nuovo G2, gli specialisti provvedevano a cambiarle. La modifica nel modello era un lavoro notevole ed ho quindi lasciato le porte di serie come se fosse appena arrivato a Pratica. Il modello è stato completato con i foto-incisi della Eduard. La colorazione è stata fatta con il White Aluminium della AK Extreme Metal ed ho usato il Tamiya Orange X-6. Alla fine ho passato un trasparente semi-lucido. Le decals sono artigianali prese su E-bay. Spero che vi piaccia.
P.S.: Dalle foto si nota che l'albero di trasmissione non è dritto in un punto... provvederò a sistemarlo...

Ciao Paolo
Davvero ben realizzato questo frullino. In generale nutro una vera passione per le pale rotanti che costituiscono da sempre per me un piacevole diversivo tra un ala e l'altra.
Mi piace!
saluti

Nei tanti errori commessi dall'Italeri durante la creazione dei propri stampi, questo fu derivato dalle misure prese su un esemplare di proprietà di un privato che era appunto un G3. Ovviamente, poi, lo hanno declinato e commercializzato in tutte le salse non curandosi del palese errore di compatibilità con le versioni più vecchie del Ranger.
Però il kit è perfetto per un "Super Alpino" utilizzato dalle sezioni aeree del nord della Guardia di Finanza che lo impiegavano per soccorso alpino.

Devo dire che te la sei cavata bene Paolo, soprattutto per aver tenuto pulita la grande bolla trasparente (cosa non semplice). Il kit in sé necessiterebbe di grossi ed invasivi interventi di miglioria... soprattutto, andrebbe rifatta tutta la struttura della trave di coda con elementi di spessore più in scala.
Un lavoro lungo e tedioso...

Tigre17 ha scritto: ↑25 luglio 2023, 18:40 ...e questo quello vero....

Voi elicotteristi di quei tempi siete ancor più da ammirare secondo me... già solo al fatto che oltre al ciclico, alla pedaliera e al collettivo sul Ranger dovevate controllare anche la manetta dei giri motore... mi viene da pensare che dovevate essere coordinati più di un batterista!
Macchine affascinanti i frullini...

Bellissimo lavoro, complimenti.
Gli elicotteri mi hanno sempre affascinato, fin da bambino, forse perché un po' stupidello non capivo ancora il loro funzionamento e mi sembrava strabiliante potessero decollare da fermi, poi sono cresciuto e sono diventato peggio!!

Ancora complimenti e triplo applauso.

Ciao Paolo, mi fa venire le farfalle allo stomaco ...

Ecco, adesso che ci penso non ho nessuna foto di mio padre sul G2

Ciao
Domiziano

Sono di parte... Adoro gli elicotteri, e adoro il Ranger... Questo elicottero poi è una istigazione al dettaglio e allo scratch, essendo tutto a vista... Detto questo, per me hai fatto un bel lavoro con quello che offre il kit! Sono d'accordo in toto con Valerio...

Vi ringrazio per i commenti positivi...effettivamente non capisco perché certe macchine vengano "boicottate" dalle case modellistiche nonostante abbiano fatto parte della storia del volo. Se pensiamo a quante scatole diverse di Spitfire o di Mustang potremmo comprare rispetto ad altri aeromobili (ed in particolare elicotteri) che invece sono introvabili o di scadente qualità. Provate a cercare in 1/48 una scatola decente o ad un prezzo ragionevole di EH-101 in versione Marina (non esiste - quella con la rampa supera i 100€) o di UH-1B (il nostro AB-204) o di AB-206 (l'altro giorno su un'asta di e-bay è stata venduta una scatola ESCI a 110€). Eppure hanno volato centinaia e centinaia di esemplari. Spero tanto che le cose cambino e modelli decenti di aeroplani (sopratutto italiani - G-91Y e T in particolare) vengano finalmente messi sul mercato a disposizione di noi appassionati.

La pulizia della "bolla" è notevole!
Bravo

Bhe, questo è uno spettacolo e mi piace da impazzire. Vorrei farlo ma devo mettermi in testa di cambiare tutto il troncone, bho, vedremo! Complimenti!

E io, per il G2 ho scoperto di avere in casa un tesoro!!!