microciccio ha scritto:Ciao Luca,
di solito le aviosuperfici, persino in tempo di guerra, sono spazi piatti e privi di ostacoli per motivi legati alla possibilità di consentire decolli e atterraggi. Anche intorno alle striscie utilizzate ome piste spesso c'è il nulla in termini di flora o costruzioni. Questo aspetto delle attività di volo rende disarmante la nostra attività di dioramisti perché dobbiamo rappresentare, in pochi centimetri quadrati, situazioni che, per essere in scala, facilmente potrebbero giungere a superare il metro. Ciò spesso ci forza il fuori scala.
In ogni caso avrei ritenuto maggiormente appropriato un alberello e delle reti mimetiche mentre, pur comprendendone lo scopo visto che si tratta di un regalo e probabilmente il ricevente lo apprezzerà come elemento scenico di impatto, avrei evitato il muro o, al massimo, mi sarei limitato ad un muretto campestre lungo e basso.
Ovviamente la mia è una opinione che nulla toglie al lavoro svolto.
microciccio
Ciao Paolo,
il muro della casa so che è un po' azzardato ma dato che serviva un po' di verticalità e
lo ha fatto la mia compagna (coinvolta anche lei nelle produzioni modellistiche

) non posso che essere contento del risultato... chissà, magari in mancanza di ripari quel Macchi è stato messo vicino a un muretto improvvisato...
Purtroppo mi trovo un po' carente di materiale "scenico", al prossimo pagamento di qualche fattura provvederò a rimpinguare lo stock!
Maver76 ha scritto:Bello sto Saetta, ma lavaggi non li hai effettuati? sembra che c'è un pre-shading però!
Complimenti!
Ciao, ti riporto quando scritto in under construction:
Premetto che per i soliti motivi economici di crisi perdurante i colori che utilizzo sono quelli che ho già, non ne compro altri e cerco di rendere verosimile per quanto riesco il modellino... La verniciatura è stata fatta ad aerografo ed i passaggi, dopo la stesuara di un primer grigio chiaro, sono stati:
- Verniciatura con Olive Green Tamiya XF-58, poi lumeggiattura del solo centro dei pannelli con XF-58 + XF-71 cockpit green;
- Verniciatura con XF-66 grigio chiaro parte inferiore, poi lumeggiata con XF-66 + Bianco XF-2 sempre al centro dei pannelli;
- Passaggio con nero Chaos Black GW molto diluito e pennello 000 nelle incisioni delle pannellature per creare profondità;
- Sporcatura incisioni pannellature e rivetti con nero XF-1 diluito all'80% con diluente X-20;
- Stesura di un non meglio precisato trasparente prima delle decal;
- Posizionamento decal con Mr. Mark Setter Gunze;
- Stesura di opaco trasparente Tamiya in bomboletta (in realtà ho spruzzato in un vasetto il trasparente, l'ho diluto con l'X-20 e poi l'ho passato ad aerografo);
- Interni in cockpit green, scarichi in marrone ruggine + pennello secco di Boltgun metal GW, anello motore con base in marrone scuro, poi passaggi successivi di Dwarf Bronze della GW.
davmarx ha scritto:Bravo Luca, ben fatto, anche la basetta stile minimalista combacia proprio con i miei gusti!

Mi piacciono le basette "minimaliste", come dici tu, perchè non ho molto spazio per tenere i modelli e ciò mi consente di recuperare superfici preziose...

in più posso comunque spostare i modelli senza prenderli sempre con le mani, rischiando qualche danno... che prima o poi capita!