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Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 20:02
da FreestyleAurelio
Girovagando in rete per scovare accessori utili dedicati all’aerografia, dei quali sono sempre a caccia, mi sono imbattuto in due oggetti progettati per fa fluire aria nella coppetta colore all’apertura del trigger.

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Quelli bravi lo chiamano “back flushing”. :-D

Per far fluire l’aria nella coppetta colore, spesso, basta mettere un dito davanti la corona esterna dell’aeropenna per deviare il flusso d’aria dentro il condotto colore, agendo sul trigger.

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Immagino che molti di voi sappiano di cosa sto parlando.

Purtroppo, non sempre questa operazione è semplice da eseguire, ma neppure così innocua per l’aerografo che potrebbe subire dei seri danni all’ago e alla sua duse.

Spesso la corona non ha un profilo lineare e continuo sul bordo esterno e questo complica la buona riuscita dell’operazione di back flushing, costringendoci a manovre abbastanza articolate per creare un tappo capace di far ingoiare aria dal condotto colore dell’aerografo.

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Per non parlare di tutte quelle volte in cui lavoriamo ad ago scoperto.

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Proprio queste ragioni mi hanno spinto ad acquistare due accessori abbastanza pratici per eseguire il “back flushing” nella maniera più rapida e sicura che si possa immaginare.

Un caps rigido, contenente una guarnizione interna, da calzare sul puntale dell’aeropenna avvolgendolo completamente e creando una ostruzione esterna per l’aria che sarà così costretta a intercettare il condotto del colore, a trigger aperto, come unica via d'uscita verso l'ambiente esterno con il classico gorgoglio nella coppetta.

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Nulla di più semplice
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Immagine inserita a scopo di discussione - Fonte: madworks-europe.com

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I “tappi” o “caps” che ho acquistato sono prodotti dalla MADWORKS (vi lascio qui il link) in un set dove sono presenti due misure, che oserei definire, standard e che si adattano, come diametri, alla quasi totalità di aeropenne presenti sul mercato.

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La taglia S ha un diametro interno di 7,5 mm mentre con l’altro, di misura M, si cresce arrivando fino a 9 mm e sempre riferiti al diametro interno della guarnizione.

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Sono comodi ed efficaci da utilizzare?

Tenuti sottomano durante una qualunque sessione di aerografia, il loro utilizzo e la semplicità di funzionamento si apprezzano molto soprattutto in tre momenti particolari:
  • Per dare una veloce shakerata al colore dentro l’aerografo utile a mantenere la miscela di colore+diluente sempre omogenea nel tempo*
  • Nelle fasi di pulizia eseguite durante i veloci cambi di colore, senza dover ricorrere a metodi improvvisati**
  • Quando si lavora ad ago scoperto oppure la corona esterna è di tipo dentellata, con fori laterali, etc.etc.
Ma perché utilizzare il back flushing?

Creando quel gorgoglio forzato dentro l’aeropenna, saremo in grado di dare una veloce ed energica rimescolata tra colore e diluente durante le lunghe sessioni di aerografia.
In questi casi accade che, a lungo andare e per la forza peso, il pigmento inizia a separarsi dal thinner per precipitare sul fondo della coppetta e di conseguenza nel condotto dell’aeropenna, alterando così tutti i rapporti di diluizione, sia con l’aria che con il thinner, da cui eravamo partiti.

Attenzione, questo fenomeno non è istantaneo ma tende a verificarsi dopo circa 15-20 minuti che il mix di colore+diluente ristagna a lungo nella coppetta dell’aeropenna o, in generale, in un qualunque altro contenitore stretto e lungo.

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Questa condizione può capitare, ad esempio, quando eseguiamo lunghe sessioni di aerografia nei lavori di fino o di dettaglio come ed esempio la realizzazione del preshading o del posthading sui nostri modelli.
In questi casi, il flusso di colore in uscita dall’aeropenna è molto ridotto rispetto, ad esempio, alla stesura di una media o grande campitura; ragion per cui questo stazionerà più a lungo dentro la coppetta.
Di tanto in tanto nasce, quindi, l’esigenza di dargli una rimescolata per mantenere la miscela omogenea in ogni parte dentro l’aerografo e prevenire così la precipitazione e sedimentazione del pigmento sul fondo.

Oltre questo beneficio, spingere aria nel condotto colore per farla gorgogliare nella coppetta aiuta, in parte, anche nella fase di pulizia dell’aerografo dal colore; soprattutto nella zona del condotto interno.
Infatti, il getto d’aria che entra dalla duse e pilotato dall’arretramento dell’ago, sposta tutto il liquido che incontra nel suo cammino fin dentro la coppetta.
Durante la stessa sessione di aerografia, questa è una prassi abbastanza comune per eseguire delle veloci pulizie dello strumento, tra un cambio di colore ed un altro.

Ho fatto un po' di test sui vari modelli di aerografi che posseggo e sia il fit che la tenuta d’aria di questi caps è sempre risultata ottima.

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Su puntali più grandi, come quello del PS-290/Iwata HP-TH, la misura M diventa fondamentale.

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Purtroppo su questi modelli il puntale a ventaglio impedisce il calzamento corretto del cap per via dei due horn molto sporgenti.

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Questi caps si possono trovare anche di altri brand e in materiale diverso, dall'architettura più semplice ma con lo stesso principio di funzionamento. Spesso sono venduti come cappucci protettivi in gomma.

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Fate attenzione, però, a non acquistare i cappucci che presentano un foro sulla sommità.

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Nel dubbio meglio andare su prodotti specifici per questo scopo

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Note:
*Non è un metodo affidabile e consigliabile per la mescolazione di colore e thinner. Il mix deve essere eseguito la prima volta sempre fuori dalla coppetta per avere una miscela omogenea.
**Non è un metodo da sostituire alla pulizia approfondita da eseguire sempre a fine sessione di aerografia

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 21:07
da microciccio
Ciao Aurelio,

sei un cacciatore di accessori patentato! :-prrrr :-prrrr :-prrrr :-sbraco :-sbraco :-sbraco

Grazie per aver descritto i due caps che, probabilmente, in molti neppure avevano mai visto prima.

microciccio

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 21:10
da VorreiVolare
Grazie Aurelio, ci abitui troppo bene :-woooo

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 21:13
da Geometrino82
Interessante Aurelio, questa cosa può risolvermi il problema visto che io ho un aerografo con il puntale a "corona" e ti ringrazio per la segnalazione. Ma toglimi una curiosità/dubbio, che non so come spiegare ma ci provo.
Vedendo le immagini, non mi sembra che il cappuccio vada proprio a tappare la punta andando al contatto come può essere il dito e quindi tappando immediatamente in maniera ermetica l'uscita all'aria, ma sembra che comunque ci sia dello spazio davanti. Essendo ermetici per via della guarnizione ,immagino che il loro funzionamento sia un po' a mo' di serbatoio (passami la semplificazione) e che quindi una volta che si è saturato il cap di aria e che quindi sia compressa dentro, non avendo più spazio, questa torna in dietro verso il condotto e la coppetta creando l'effetto da noi voluto, corretto?

Ma quando nella coppetta c'è del colore come fa? Questo credo che alla prima spruzzata esca andando a sporcare il cap, poi magari si tappa subito ma un po' ne uscirà no?
Che mi dici? Essendo di plastica credo si possano pulire, ma le guarnizioni?

Marco

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 21:42
da FreestyleAurelio
Ciao Marco, se utilizzi correttamente la doppia azione indipendentemente della tua aeropenna, di sporcare il cap è difficile che accada quando apri il condotto colore perchè dapprima sul trigger agisci sulla valvola aria che subito satura il volume del cap.

Piccoli sbuffi di colore si ripuliscono facilmente dall'interno con un coton fioc.
Però è estremamente raro spruzzare colore all'interno dei caps se è ben posizionato e si utilizza il trigger correttamente.

Il cap non poggia sulla punta della corona ma avvolge il puntale e la guarnizione toroidale aderisce sulle pareti metalliche del puntale

La tenuta della pressurizzazione di questo sul puntale è assicurata sia dalla guarnizione nera ma soprattuto dalla forza che impieghi per tenere il cap fermo in punta.

Più tieni una pressione di alimentazione alta e più forza dovrai impiegare per evitare che il cap sia sparato via.

In alcuni casi si potrà verificare un lieve e prematuro gorgoglio in coppetta ancor prima di tirare indietro l'ago.
Non ci si deve preoccupare ed è normale ma solo finchè questo è lieve ed è dovuto alle tolleranze interne.

Ci si deve preoccupare se in questa condizione (condotto colore chiuso) il gorgoglio è già abbondante.

Infatti questi caps, come utilizzo secondario e per nulla banale, possono fungere anche da tester per verificare la bontà degli accoppiamenti e i giusti isolamenti sia del condotto colore che dell'aria.

Come detto prima, piccole tolleranze sono più che normali.
C'è da preoccuparsi quando l'aeropenna gorgoglia già durante il suo regolare utilizzo, senza alcun tappo posizionato sul puntale.

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 20 maggio 2025, 22:26
da Geometrino82
FreestyleAurelio ha scritto: 20 maggio 2025, 21:42 Ciao Marco, se utilizzi correttamente la doppia azione indipendentemente della tua aeropenna, di sporcare il cap è difficile che accada quando apri il condotto colore perchè dapprima sul trigger apri la valvola aria che subito satura il volume del cap.
:-Scoccio Hai ragione non ci ho pensato. :-vergo

Marco

Re: Hard Caps for Back Flushing

Inviato: 30 maggio 2025, 21:40
da 00hussar00
Molto interessante, sono a sempre a caccia di gadget per aerografo, anche questo diventerà necessario visto il mio feticismo per gli aerografi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: