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Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 13 luglio 2024, 22:22
da sclerato
Ciao,
ho provato svariate marche di pennelli sintetici comperando quei 50+ pennelli per trovare quelli con cui trovarmi meglio, finendo però nell'avere solo nei Kolinsky quella precisione e prevedibilità di comportamento che serve quando si tratta di dettagli, spesso molto molto piccoli.
Quello che non mi va molto a genio è che siano fatti da setole animali, non saprei se donnola o martora ma poco cambia; per questo vorrei trovare una alternativa "vegan" che abbia però la stessa qualità.
Ho letto dei Winston&Newton Professional Acrylic Brushes oppure i DaVinci Casaneo e altri, ma non avendone provato nessuno andrei di nuovo a tentativi, però pare che siano nuove formule di setole sintetiche che pareggiano la qualità di quelle animali.
Avreste qualche suggerimento in questa direzione sulle vostre esperienze?
Sto parlando per uso con acrilici ad acqua principalmente e per la gran parte di pennelli a forma classica tonda.
Il prezzo "non è un problema", nel senso che pennelli di qualità sappiamo che costano, per cui sono preparato.
Grazie mille
Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 13 luglio 2024, 22:57
da FreestyleAurelio
Valuta anche gli army painter e i green stuff world.
Nelle loro serie dovresti trovare anche degli ottimi sintetici oltre i W&N.
Tra l'altro i pennelli con pelo naturale sono più indicati per l'uso con colori a smalto.
Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 14 luglio 2024, 10:37
da microciccio
Ciao Stefano,
da tanto tempo uso pennelli di
Martora Kolinsky e ammetto di aver sempre pensato che fosse sufficiente rasare gli animali, come si tosano le pecore per ricavarne la lana, senza far loro alcun male mentre sembra che, per motivi che neppure approfondisco, anche se sicuramente legati a insensibilità e interesse economico finale, vengano uccisi per una finalità per cui sarebbe assolutamente superfluo.
Ciò mi costringerà a guardare d'ora in poi in modo differente i pennelli e, in sostituzione, a valutare delle alternative.
Grazie per aver stimolato questa riflessione ed il relativo approfondimento.
microciccio
Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 15 luglio 2024, 21:37
da pitchup
Ciao
microciccio ha scritto: ↑14 luglio 2024, 10:37
nche se sicuramente legati a insensibilità e interesse economico finale, vengano uccisi per una finalità per cui sarebbe assolutamente superfluo.
... non saprei di che animali si tratta ma magari erano già destinati a diventare bistecche e hamburger o salamelle, salsiccie, salami, soppressate, pancetta ecc ecc .... i peli non si mangiano quindi, dalle nostre parti si dice che del "maiale non si butta via niente"
saluti
Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 15 luglio 2024, 22:49
da sclerato
FreestyleAurelio ha scritto: ↑13 luglio 2024, 22:57
Valuta anche gli army painter e i green stuff world.
Nelle loro serie dovresti trovare anche degli ottimi sintetici oltre i W&N.
Tra l'altro i pennelli con pelo naturale sono più indicati per l'uso con colori a smalto.
Grazie Aurelio, ho preso gli Army Painter, la serie Hobby fatti con una fibra di poliestere che si chiama Taklon; da quel che ho letto nata proprio per essere alternativa alle setole animali.
Non appena arrivano vi saprò dire come sono, non li ho mai provati, sopratutto se paragonati ai Kolinsky.
microciccio ha scritto: ↑14 luglio 2024, 10:37
Ciao Stefano,
da tanto tempo uso pennelli di
Martora Kolinsky e ammetto di aver sempre pensato che fosse sufficiente rasare gli animali, come si tosano le pecore per ricavarne la lana, senza far loro alcun male mentre sembra che, per motivi che neppure approfondisco, anche se sicuramente legati a insensibilità e interesse economico finale, vengano uccisi per una finalità per cui sarebbe assolutamente superfluo.
Ciò mi costringerà a guardare d'ora in poi in modo differente i pennelli e, in sostituzione, a valutare delle alternative.
Grazie per aver stimolato questa riflessione ed il relativo approfondimento.
microciccio
Grazie a te per il feedback, felice di averlo fatto. Sono secondo me piccoli gesti che su scala più grande possono fare molta differenza.
Personalmente voglio pormi questo genere di problemi, senza arrivare al fanatismo, quantomeno per quegli ambiti dove rinunciarvi non fa poi tutta questa differenza e dove, come giustamente scrivevi, le finalità sono superflue. Sui pennelli in particolare semplicemente non ci avevo mai riflettuto.
Giusto per dare due info in più da quel che leggo in rete, il pelo usato nei Kolinsky non derivano nemmeno dalla pelliccia di martora come si può essere portati a pensare, ma dalle code delle donnole siberiane che si trovano solo in Russia e nella Cina del nord e vengono utilizzate per altri scopi commerciali dove le code sono in realtà un sottoprodotto. Il fatto è che non essendo adatte ad un allevamento in cattività, dove non sopravviverebbero, queste vengono invece catturate in natura, con le modalità e le conseguenze che possiamo immaginare.
Ad ogni modo, sono diverse le marche che vengono spesso nominate online: Princeton serie Neptune, Dahler Rowney serie Graduate o forse ancora meglio la serie Dalon. Anche i Tintoretto "italiani" sembrano essere di qualità ad un prezzo abbordabile. Mai provato nessuna di queste tuttavia, per cui ogni esperienza in proposito sarà molto apprezzata

Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 26 agosto 2024, 12:21
da sfab84
Io ammetto di non aver mai provato i pennelli kolinsky ed è da un po' che volevo provarli visto che utilizzo solo pennellacci sintetici da pochi euro (nemmeno quelli buoni prendo! ahahah). Però la riflessione in merito è sensata. Non ho idea se esistano alternative valide sintetiche alle fibre naturali, ma seguo la conversazione sperando di saperne di più da altri.
Bisogna dire che il pelo naturale ha delle caratteristiche davvero notevoli. Io ho solo dei pennelli di pelo di bue (quelli giotto da pochi euro da cartoleria per bambini) e devo dire che anche paragonati a sintetici anche buoni di marca hanno proprio delle caratteristiche di assorbimento e ritenzione del colore molto molto diversi, per quello era da un po' che volevo prendere un paio di pennelli naturali decenti. Certo se ci sono alternative sintetiche equiparabili ben venga.
Re: Alternativa "vegan" a pennelli Kolinsky
Inviato: 26 agosto 2024, 15:44
da VorreiVolare
È una discussione molto valida, e -senza addentrarmi in tecnicismi peraltro non alla mia portata- mi chiedo se vi sono forse setole vegetali che siano leggermente comparabili con le setole sopra citate ...