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Signori buonasera, attualmente mi sto dilettando con scarsissimo successo e grande frustrazione nella re incisione.
Uso sia l'incisore trumpeter sia lo scriber e le guide hasegawa "tri tool" ma sempre con scarsissimo successo, non mi viene mai una linea dritta e continua per tratto e profondità.
Voi quale prodotti e tecniche usate?
Grazie mille

federico

Ciao Federico, l'amore incisione è una fase difficile e delicate di un modello, per cui non ti abbattere se le pinne non ti vengono bene al.momento.
Io personalmente utilizzo un ago da cucito di quelli grandi, innestato su un porta lama da taglio, così che funga sia da punteruolo che da incisore.
Le dime try tool, che ho anche io seppure si una sottomarca cinese, andrebbero fissate con del nastro in modo che siano salde durante il passaggio con l'utensile.
Per incidere procedo sempre a piccoli tratti e mai facendo pinne troppo li che in quanto c'è il rischio di deviare e avere incisioni indesiderate.
Se dovesse succedere basta un velo di Ciano acrilica e una volta asciutta ricarteggiare per poi te incidere nuovamente.
L'incisore trumpeter lo uso solo per ripassare alcune pannellature, ma oramai uso al 90% l'ago.
Ciao

Per prima cosa ti consiglierei di buttare lo scriber Trumpeter che è più una zappa da agricoltore piuttosto che uno strumento di precisione...!
Per linee dritte affidati al nastro Dymo (quello vecchio tipo)... che è rigido e adesivo.

Io sono e sarò sempre un neofita qui dentro ma posso dirti come faccio io perché ho notato che non mi crea grandi difficoltà.
Mi riferisco esclusivamente alle linee rette e/o curve a seguire il profilo delle ali o delle fusoliere, pannelli ovali o rettangolari ancora non ne ho fatti.
Ho vari incisori acquistati nel tempo, alcuni anche di "lusso" pagati cifre non indifferenti, ma alla fine mi trovo sempre ad usare la "zappa da agricoltore" della Trumpeter, come dice Valerio.
Non so perché ma è l'unica che mi da sicurezza....
Io faccio così:
- piazzo il nastro dymo (indispensabile)
- inizio con uno spillo montato su un trapanino a mano (usato quindi solo come penna)
- con questa "penna" inizio a passare moooolto delicatamente la riga da tracciare
- qui sta il trucco secondo me, non avere fretta. Pressione applicata quasi zero
- dopo innumerevoli passate a pressione "quasi zero" si è formato un piccolissimo ma visibile solco
- su questo comincio con la "zappa". Sempre passate leggerisssssssime
- Questa azione dura almeno finché non sono sicuro di aver creato una pista tale da impedire il "deragliamento" (perdona il gergo ... sono ferroviere, avrei potuto dire lo "svio" ma mi capiva solo Valerio )
- Quando mi sento sicuro comincio a scavare, senza esagerare ovviamente.
Con questo sistema mi sento abbastanza sicuro ad approcciare la reincisione... anche se a volte sbaglio pure io.
Ma TUTTE le volte che sbaglio ... è perché ho avuto fretta.

Spero di esserti stato utile
ciao

ottimo! ho provato, come suggerito, ad inserire un grosso ago in un porta x acto 11 e con un simil dymo sto ottenendo qualche miglioramento .
Voi dove trovate i nastri dymo? Io su amazon ho trovato solo delle copie cinesi compatibili dymo.
Grazie

fedeskr1 ha scritto: ↑3 agosto 2020, 21:46 ottimo! ho provato, come suggerito, ad inserire un grosso ago in un porta x acto 11 e con un simil dymo sto ottenendo qualche miglioramento .
Voi dove trovate i nastri dymo? Io su amazon ho trovato solo delle copie cinesi compatibili dymo.
Grazie

Io in cartolibreria

Cartolibreria per i nastri Dymo, oppure nei centri commerciali verso fine agosto primi di settembre. Prima dell'inizio della scuola... Te li tirano dietro.
Se non ho il nastro dymo faccio così:
Nastro da elettricista
sovrappongo 3/4 strisce di nastro adesivo, non importa essere troppo precisi
con una riga e un taglierino taglio via una strisciolina per il verso della lunghezza in modo da lasciare una superficie perfettamente dritta
Non è rigido come il nastro dymo ma gli si avvicina
ciao

I nastri compatibili su Amazon vanno benissimo... per i nostri scopi sono più che sufficienti. L'importante è che siano nastri per le vecchie dime, quelle ad "embossing".

Ciao Valerio, una curiosità cosa sono le dime ad embossing ?
Io ho preso questi:
www.amazon.it/dp/B07CG6F1YZ/ref=cm_sw_e ... kFbR0DMHDN
grazie!

Ciao Federico,

embossare, in sintesi, significa creare dei rilievi su una superficie, quella del nastro nel caso che stiamo discutendo, con un bulino o, per tornare al caso dell'etichettatrice, delle dime atte a riprodurre caratteri (lettere, numeri, ecc.).

Il nastro che hai segnalato appare corretto in quanto dalle figure si vede che viene usato con una etichettatrice che riproduce caratteri in rilievo.

microciccio