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Per chi possiede una fotocamera reflex e si adopera da solo alla pulizia del sensore, cosa che peraltro consiglio a tutti perchè non è per nulla complicato, conoscerà i tamponi dedicati a tale scopo.
Dato il prezzo unitario non proprio basso, in relazione sopratutto al fatto che, sul sensore, si possono usare solo una volta per lato (anche se io, in caso di sensore poco sporco, faccio anche 2/3 passate), è un peccato buttarli via, quindi, il loro uso per un corretto riutilizzo è, nell'ordine:
- pulizia sensore
- pulizia vetro obiettivo
- pulizia generale corpo macchina
- utilizzo modellistico

Con il pannetto ancora attaccato è possibile, imbevendolo con con qualche goccia di diluente, rimuovere lo stucco fresco, mentre senza pannetto sono ottime spatoline utili anche per raggiungere i punti più scomodi.

Ps
se la plastica risultasse troppo rigida (ma in realtà è piuttosto morbida) basta piegare un pò di volte la punta per ammorbidirla.

ciao ciao
luca

Ho sempre avuto una paura fottuta di pulirmi il sensore da solo....! fine off topic!

Starfighter84 ha scritto: ↑26 marzo 2020, 11:19 Ho sempre avuto una paura fottuta di pulirmi il sensore da solo....! fine off topic!

Stessa cosa anch’io finché non mi sono deciso a provare, per poi capire che il sensore non è così delicato se trattato con i dovuti attrezzi. L’ideale sarebbe poter esercitarsi su un muletto per rompere l’indugio.

Starfighter84 ha scritto: ↑26 marzo 2020, 11:19 Ho sempre avuto una paura fottuta di pulirmi il sensore da solo....! fine off topic!

Pure io pensavo la stessa cosa finché non ho provato.

Ottimo riutilizzo! Del consiglio ne farò sicuramente tesoro.