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[ Aerografo ] _ consigli uso del colore

Inviato: 14 ottobre 2010, 12:48
da garuda
Ciao a tutti

Qualche tempo fa ho comprato il mio primo aerografo un grex xs
Immagine

E vi volevo chiedere qualche consiglio:
-quale criterio devo usare per decidere il grado di diluizione del colore?
-il modello in questione e harriers fsr 1, lo vorrei fare un po trascurato, ho letto che basta aggiungere qualche doccia di nero nel colore per dagli un effetto un po più vecchiotto.E' possibile?
-i traspiranti lucidi come e in quale contesto si usano

Grazie in anticipo

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 13:02
da mark
Non conosco l'aerografo in questione...comunque per la diluizione, prova a cercare sul forum, ci sono già parecchi argomenti trattati. In ogni caso dipende un pò dalla "mano" personale e dal risultato che i vuole ottenere, ma ci si aggira sempre intorno ad almeno metà percentuale di colore, metà di diluente.
Aggiungendo delle gocce di nero, penso che rendi solo più scuro il colore, non mi pare si ottenga un effetto di "vecchio" in questo modo...
I trasparenti lucidi intendevi?

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 13:07
da garuda
mark ha scritto:Non conosco l'aerografo in questione...comunque per la diluizione, prova a cercare sul forum, ci sono già parecchi argomenti trattati. In ogni caso dipende un pò dalla "mano" personale e dal risultato che i vuole ottenere, ma ci si aggira sempre intorno ad almeno metà percentuale di colore, metà di diluente.
Aggiungendo delle gocce di nero, penso che rendi solo più scuro il colore, non mi pare si ottenga un effetto di "vecchio" in questo modo...
I trasparenti lucidi intendevi?
ahahah "traspiranti".................si scusa intendevo trasparenti lucidi avevo

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 13:10
da mark
Dunque il trasparente lucido può servire se l'aereo deve venire lucido alla fine ovviamente...ma anche usato per posare le decals, in modo da avere una superficie uniforme, liscia e che riduca l'effeto silvering...poi anche per effettuare i lavaggi, ovvero far scorrere lungo le pannellature un colore (olio o altri) sullo strato di lucido sottostante, che favorisce sia lo scorrimento, che la pulizia di eventuali zone con sbavature.

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 13:14
da Psycho
magari fosse così facile rendere vissuto un aereo! :) ci son diverse fasi di colorazione per invecchiare un aereo, pre shading (facoltativo), colore di base, scrostature, lucido, lavaggi, post shading, gessetti, opaco, fiamma ossidrica... ah no, quest'ultima no... :D

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 13:23
da CoB
se non hai mai verniciato ad aerografo prima di tutto ti consiglio il tipo vernice, senza dubbio acrilica e qui ce ne sono di due tipi, a base vinilica come i lifecolor o a base "alcolica" come i gunze sangyo e i tamiya. io ti consiglio vivamente le ultime due marche perchè sono molto facili da usare.

diluizione: per diluire un acrilico da spruzzare ad aerografo la vernice dovrebbe avere la tanto famosa consistenza del latte, ma io mi regolo così per gunze e tamiya. mescolo bene il barattolino nuovo e poi lo riempio di diluente fino a metà della parte dove si avvita il tappo del barattolo. per diluire gunze e tamiya puoi usare benissimo l'alcool rosa, meglio se lasciato scolorire un po' al sole oppure i diluenti specifici che non sono altro che alcool oppure l'alcool per i liquori ma questo costa un botto.

per l'invecchiamento ti faccio leggere un paio di miei articoli qui sul sito se vuoi farti una mezza idea di come si fa in genere, ma ognuno usa tecniche personali che partono più o meno dalla stessa base e si diversificano a seconda dello stile...ti posto l'articolo del mio F-5( https://www.modelingtime.com/2010/07/the ... ogram-148/ )dato che l'ho invecchiato con tecniche basilari e facilmente accessibili da tutti dato che non ho usato preombreggiature ed altre tecniche meno immediate per chi non usa da molto l'aerografo...per i trasparenti segui i passaggi che vengono descritti nel mio articolo, ma ti consiglio di leggerne anche altri nella home per chiarirti al meglio le idee...

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 14:50
da Starfighter84
Aggiungendo il nero si ottiene solo un modello più scuro! aggiungendo del bianco e schiarendo i colori di base si ottiene qualcosa di vicino ad un invecchiamento... ma come dice giustamente anche Psycho, il lavoro da fare oltre è lungo!

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 15:37
da garuda
Grazie siete molto disponibili


Un ultima domanda i vari miscugli tra i pigmenti e la diluizione va fatta in un recipiente a parte o direttamente nel serbatoio dell'aerografo

scusate per la domanda ma se non sono sicuro di una cosa al 1000x1000 non sono contento :-D

Saluti
Simone

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 15:44
da mark
Nel serbatoio stesso...

Re: aerografo come fare una buona colorazione

Inviato: 14 ottobre 2010, 16:46
da microciccio
garuda ha scritto:... -quale criterio devo usare per decidere il grado di diluizione del colore?
-il modello in questione e harriers fsr 1, lo vorrei fare un po trascurato, ho letto che basta aggiungere qualche doccia di nero nel colore per dagli un effetto un po più vecchiotto.E' possibile?
-i traspiranti lucidi come e in quale contesto si usano ...
Ciao Simone,

molte risposte le hai già ottenute, quindi, prima di tuffarti nella pratica, ti invito solamente ad acquisire dimestichezza con gli aspetti teorici, e sottolineo teorici, legati a:
  • Caratteristiche dei colori che deciderai di utilizzare che in molti casi sono vincolati, banalmente, dalle marche che hai a disposizione o che riesci a procurarti in tempi ragionevoli. In generale la composizione base di tutte le vernici è costituita da:
    • pigmenti: particelle solide colorate sospese nella soluzione legante. Nel modellismo, per ovvi motivi legati alla riduzione in scala dei soggetti, si prediligono i pigmenti cosiddetti "fini", cioè particelle di dimensioni assai ridotte;
    • legante: elemento allo stato liquido, che evaporerà durante l'asciugatura, del quale variare la quantità per modificare la diluizione delle vernici;
    • inerti: solitamente particelle solide che conferiscono alla vernice, una volta essiccata, le caratteristiche di finitura superficiale lucida (es.: polimeri a base di cellulosa), satinata (es.: ossidi di titanio come il cosiddetto "bianco di titanio") o opaca (es.: cristalli ricavati dagli scarti di silice - meglio noti come "silice micronizzata") per limitarsi alle principali. Considera che anche gli inerti contribuiscono a modificare le caratteristiche di essiccazione delle vernici.
    I pigmenti e gli inerti costituiscono poi il "residuo secco" della vernice asciutta, cioè, nonostante l'importanza fondamentale del legante in fase di stesura del colore, tutto quel che resta "appiccicato" al modello dopo l'evaporazione del legante.
  • Teoria dei colori perché scurire col nero e schiarire col bianco possono riservare delle brutte sorprese :-prrrr .
Come regola generale per ottenere risultati apprezzabili, prima di utilizzare una vernice, di qualunque tipo essa sia, rimescolala bene (es.: cambia verso di rotazione dell'attrezzo mescolante ecc.) e a lungo (anche per una decina di minuti o più; si tratta di tempo ben speso ai fini del risultato finale).

microciccio

PS: nei link che ti ho indicato trovi solo delle "pillole" da approfondire sul web o sulla documentazione cartacea.