ModelingTime.com

Ciao a tutti.
Mi son appena iscritto e subito rompo le scatole

Ho da un po' di tempo un Paasche VLS che uso con ugello da 0,5 per campiture ampie. L'ho sempre usato in garage collegato al compressore da 50 Lt e non ho mai avuto problemi.
Ora dovrei trasferire il luogo di "lavoro" dal garage al mio appartamento e per questo motivo necessito di un nuovo compressore non troppo rumoroso.
Ero orientato sul Fengda FD186 che tra le caratteristiche riporta "Questo compressore è adatto agli airbrush con iniettori da 0,2-1 mm." ma il video cui accennavo nell'oggetto, postato da un esperto, parlando del Paasche VL dichiara che ha un consumo di 30/35 Lt/min e che quindi occorre un compressore con una portata parecchio superiore. Il Fengda FD186 dovrebbe avere una emissione di circa 20 lt/min. quindi se il parere che ho ascoltato è attendibile dovrebbe essere totalmente insufficiente.
Ho controllato ed anche spendendo di più ed acquistando uno Sparmax TC-610H Plus si resta sempre sui 23 lt/min.

A questo punto però mi viene il dubbio di aver fatto un po' di confusione, o forse qualche dato tra quelli che ho citato è sbagliato, quindi chiedo il vostro aiuto da esperti.

E' possibile secondo voi usare un Paasche VL con ugello da .5 con un compressore Fenga FD186 ?

Non ho messo link perché non so se un nuovo utente può farlo e non vorrei violare delle regole.

Un sentito ringraziamento a chi vorrà aiutarmi

Mah... ad essere sincero il discorso dei L/min a me sembra davvero fuffa.
Il problema non è la portata... ma quello che ci devi fare con l'aerografo. Ovvio.. se vuoi aerografarci una parete o creare uno striscione da stadio, un compressore così piccolo lo bruci in una settimana.

E' proprio l'approccio dello youtuber (e di You Tube nella maggior parte dei casi) ad essere completamente sbagliato e fuorviante.

Ciao....vorrei chiamarti per nome, quello reale ma non lo conosco; è una tradizione consolidata qui su ModelingTime andare oltre il nickname

Tornando al tuo quesito, ho tre domande e una risposta che si agganciano al post di Valerio. .
Che pressioni utilizzi? Per quanto tempo aerografi in maniera ininterrotta e cosa intendi per superfici ampie? Quanti dBA o SPL puoi portarti dietro nella tua nuova location?

I punti da valutare sono sia le prestazioni volumetriche di aspirarezione del motore ma anche la capacità del serbatoio installato. Tutto questo è in funzione dell'utilizzo che ne dovrai fare di questa aria compressa.

Su cosa utilizzi l'aeropenna?

raydonovan ha scritto: ↑28 dicembre 2020, 14:47... Non ho messo link perché non so se un nuovo utente può farlo e non vorrei violare delle regole. ...

Ciao Riccardo,

gli amici che mi hanno preceduto si occuperanno del quesito principale che hai posto, quindi io mi limito a rassicurarti: puoi anche embeddare il video che hai trovato su tubo copiando nel corpo del post il suo URL, selezionandolo e cliccando sull'icona

che trovi nella parte alta della casella di testo in cui digiti il contenuto del post.

microciccio

Grazie per le vostre risposte. Vado a precisare un po' quello che devo fare.

Nel mio piccolo laboratorio hobbistico costruisco oggetti in legno, cemento e ferro. Lampade, cornici per piccolo portafotografie, contenitori, svuotatasche, portachiavi.. insomma.. tutto quello che mi viene in mente. Altre volte restauro vecchi oggetti come martelli, vecchie pialle in ferro, trapani a manovella, macinacaffè, lampade tascabili del periodo bellico. Alcuni vengono lasciati al naturale, altri verniciati a pennello, per alcuni di questi oggetti vorrei usare l'aerografo.

In particolare quando si tratta di oggetti troppo piccoli per scomodare la classica pistola con ugello 3.0 da falegname oppure la verniciatura richiede più precisione rispetto al pennello. In queste situazioni l'aerografo verrebbe molto utile.

Diciamo che la superficie totale da verniciare negli oggetti che ripristino è di MASSIMO 30cm x 30cm, spesso e volentieri più piccola. E non è un uso quotidiano, diciamo una volta ogni 2 o 3 settimane.

Faccio un esempio pratico così mi spiego ancora meglio. Ho da poco restaurato delle forbici da sarta anni 60, da arrugginite portate ad uno stato grezzo con la sabbiatrice, lucidata la parte esterna delle lame a specchio, rifatto il filo, resta da verniciare la parte dell'impugnatura e deve essere una finitura perfetta, liscia e senza "strisciate" di pennello. E' qui che vorrei usare l'aerografo.

Oppure per riverniciare la testa di un martello "garland saco me no3" che sto sistemando, lo stesso dicasi per una "block plane stanley 220" che originariamente aveva una finitura chiamata "black japanning finish" (per chi volesse vedere con precisione cosa devo riprodurre), una sorta di smalto occidentalmente pensato come riproduzione del lacquer asiatico.

Questo il link dove si parla del mio aerografo, per la precisione al minuto 2, e dell'esigenza di un compressore potente per utilizzarlo al meglio.

https://www.youtube.com/watch?v=C6VK7uewIu4&t=83s

PS: Mi chiamo Riccardo (pensavo di averlo scritto nel mio profilo.. evidentemente mi sono sbagliato.

Per come descrivi l'utilizzo, un compressore Fengda andrà bene.
Certo, non ti aspettare che duri una vita...

Starfighter84 ha scritto: ↑28 dicembre 2020, 18:23 Per come descrivi l'utilizzo, un compressore Fengda andrà bene.
Certo, non ti aspettare che duri una vita...

Grazie.
Fengda con serbatoio giusto?

Ciao riccardo
Con serbatoio meglio evita qualsiasi caduta di pressione mentre spruzzi.
Il serbatoio andrebbe svuotato ogni volta che finisci di lavorare ( riponi gli attrezzi);e aperto il tappo sul fondo per diminuire il rischio di condensa
Ciao

Benissimo. Grazie.