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Shuya ha scritto:Ciao a tutti,
sto pensando di acquistare un aerografo ma i compressori sono veramente costosi , ora siccome tempo per farmene uno in casa non ne ho e la disponibilità economica è alquanto bassa leggiucchiando qua e la (e sotto consiglio di un amico) ho appreso che si può utilizzare un macchinario per l aereosol come sostituto del compressore.
Voi che ne dite?

Io lo avevo provato ma la pressione è davvero troppo bassa.
Se non hai problemi di rumori puoi prendere un compressore con serbatotio da 25 litri, nei Brico lo trovi a 60-70 euro. Una volta caricato ti da un'ottima autonomia prima di doverlo riaccendere.

Anche secondo me la pressione è troppo poca... se riesci a racimolare un paio di biglietti da 100 compri già degli ottimo compressori!

quelli da officina alla Brico li ho visti a meno di 100 euro...se non vivi in condominio...

Ciao
Anche io vivo in un condominio. Uso un compressore a pistone Amati dal 1997. E' grosso come una scatola di scarpe. Nel tempo invecchiando è aumentato un pò il numero di decibel (nuovo me lo ricordo silenziosissimo) ma credo che se non ti metti a verniciare alle 2 di notte o alle 4 mattino problemi non dovresti crearne. Basta trovare gli orari giusti. Se poi prendi un esemplare a serbatoio puoi farlo caricare il giorno e la sera usarlo senza fare rumore. La pressione giusta per noi va dalle 0,2 atm. (lavori finissimi) a max 2,2 atm. grandi campiture quindi occhio al range di regolazione. Un compressore sovrapotenziato è sempre preferibile. Piccolo consiglio aspetta di mettere da parte qualche Euro e scegli con calma. Se poi il compressore ti serve anche per altri lavori di bricolage/faidatè quelli di Brico vanno benissimo a patto di trovare le riduzioni giuste per il tuo futuro aerografo.
saluti
Massimo da Livorno

ho lo stesso compressore e lo usavo prima di passare all'ottimo MGSC.
Ti dirò sicuramente di giorno puoi lavorare senza problemi, di sera e nelle ore di riposo pomeridiane lascia stare, in un ambiente piccolo come una stanza o un garage rompe proprio le scatole, comunque ottimo compressore, affidabilissimo e ottima pressione costante!

Ma la regolazione dell'aria com'è? è abbastanza fine e precisa?

Ciao

Shuya ha scritto:Gunze o tamiya?

..entrambi!!!
saluti
Massimo da Livorno

La diluizione è fondamentale, una volta trovato il metodo corretto per il tipo di colore tutto diventa più facile!
Per il Gunze utilizza l'Alchool rosa classico, per i tamiya il diluente tamiya!
PEr i trasparenti gunze il diluente gunze.
per pulire l'aerografo da entrambi usa l'alchool isopropilico oppure se proprio te lo sei dimenticato e si è incrostato, togliendo le guarnizioni in teflon anche il diluente nitro!
ciao
Luca

Entrambi anche secondo me! ma meglio i Gunze...

ciao,
della gamma Tamiya,c'e' quasi nulla di specifico aeronautico,pronto,salvo fare alchimie allucinanti,sui Gunze ho sempre delle perplessita',e non ne sento la mancanza,i revell,io li ho provati una volta,e li ho regalati via,preferisco comunque usare solo acrilici,salvo metallici,o particolari colori.
A seconda delle necessita',uso aeromaster,introvabili,lifecolor,che nonostante tutto,uso tranquillamente,vallejo ma per piccoli lavori a pennello,aircraft color,e m.master per i metallici,e certe colorazioni,o colori specifici,i tamiya uso quelli base,nero/giallo,e i semitrasparenti per le luci,e un colore per fare i pneumatici tedeschi,evito i trasparenti di questa marca,perche' non sono veri trasparenti.
Per gli acrilici miei uso acqua distillata da ferri da stiro,per gli smalti,diluente sintetico da colorificio.
Ieri sera per curiosita' ho provato gli humbrol acrilici a pennello,non male,i colori che "odio"sono gli xtracolor a smalto,terrificanti.
Un amico,dalle idee folli!!!!!!,passava una mano ad aerografo di nitro ad aereo finito!.
Per curiosita' ho provato su un P51B che non devo farci un the best of the show!,i life a pennello,2 mani diluite da aerografo,su plastica verde,e il risultato e' stato superiore alle aspettative.
marco