Badger Dream Team ...
Inviato: 14 dicembre 2014, 9:50
L'altro ieri mi è giunta l'aeropenna SOTAR, un regalo che mi sono fatto, dopo molto tempo (e richieste ai forumisti) per completare la serie degli attrezzi. Ultimamente ho ridotti gli investimenti sulla plastica e mi sono dedicato al ferro. Dopo aver valuato come aerografo di dettaglio l'Iwata, alla fine mi sono deciso a rimanere sulla Badger, anche grazie a delle promozioni particolarmente allettanti sulla rete.
Adesso il "Dream Time" si compone della Patriot per lavori di "superficie", la Renegade (che monta adesso la duse da 0,3 mm) per i lavori generici e la SOTAR come penna di dettaglio. Ieri ho lavorato con la SOTAR per circa 3 ore sullo Shadow e devo dire che l'aerografo non delude. Preciso, leggero e molto simile nell'approccio con la Renegade. Quest'ultima si dimostra comunque una penna da 0,3 mm come architettura e feeling, anche se con il SOTAR utilizza molta della meccanica di fondo. Ecco le tre penne messe a confronto: Accanto alla "prima squadra", adesso ho quelle della panchina, pronte ad entrare in campo quando i titolari sono infortunati: La Badger Crescendo ormai è inutilizzata. E' una delle prime presenti nella scuderia da oltre 20 anni e pur avendo una duse da 0,5 mm sono riuscito a fare anche una mimetica luftwaffe a macchine, anche se il suo uso è più legato a campiture estese. Attualmente è in vendita.
La Valex acquistata ad un Brico al costo di 20 euro, vale il prezzo, ma funziona molto bene quando si devono spruzzare schifezze varie senza andare a rovinare penne costose. E' una copia cinese di una Badger 150.
Merita un discorso a parte la ACM Spitfire: E' la mia prima aeropenna, acquistata quasi trent'anni fa. All'epoca c'era ben poca scelta, non c'erano forum modellistici e le mie conoscenze sulla materia era quasi a zero. Un amico modellista mi consiglio questa che costava circa 100.000 lire. L'ho utilizzata per alcuni anni in questa configurazione (notare la bombola di propellente originale dell'epoca contenente CFC): Dopo ha iniziato ad avere problemi e i negozianti non riuscivano a ripararmela. E' rimasta ferma per 25 anni in una scatola fino a quando 2/3 anni fa è rispuntata fuori. Sono riuscito a contattare il costruttore ACM nella persona del titolare Camerotto Marco che me l'ha rimessa completamente a nuovo e oggi lavorara alla grande. La utilizzo attualemte per i colori a smalto. Ha duse da 0,2 mm e ha la particolarità di assesere a doppia azione progressiva (ovvero il grilleto quando si tira indietro prima fa uscire l'aria e poi continuando la corsa sposta l'ago).
Adesso il "Dream Time" si compone della Patriot per lavori di "superficie", la Renegade (che monta adesso la duse da 0,3 mm) per i lavori generici e la SOTAR come penna di dettaglio. Ieri ho lavorato con la SOTAR per circa 3 ore sullo Shadow e devo dire che l'aerografo non delude. Preciso, leggero e molto simile nell'approccio con la Renegade. Quest'ultima si dimostra comunque una penna da 0,3 mm come architettura e feeling, anche se con il SOTAR utilizza molta della meccanica di fondo. Ecco le tre penne messe a confronto: Accanto alla "prima squadra", adesso ho quelle della panchina, pronte ad entrare in campo quando i titolari sono infortunati: La Badger Crescendo ormai è inutilizzata. E' una delle prime presenti nella scuderia da oltre 20 anni e pur avendo una duse da 0,5 mm sono riuscito a fare anche una mimetica luftwaffe a macchine, anche se il suo uso è più legato a campiture estese. Attualmente è in vendita.
La Valex acquistata ad un Brico al costo di 20 euro, vale il prezzo, ma funziona molto bene quando si devono spruzzare schifezze varie senza andare a rovinare penne costose. E' una copia cinese di una Badger 150.
Merita un discorso a parte la ACM Spitfire: E' la mia prima aeropenna, acquistata quasi trent'anni fa. All'epoca c'era ben poca scelta, non c'erano forum modellistici e le mie conoscenze sulla materia era quasi a zero. Un amico modellista mi consiglio questa che costava circa 100.000 lire. L'ho utilizzata per alcuni anni in questa configurazione (notare la bombola di propellente originale dell'epoca contenente CFC): Dopo ha iniziato ad avere problemi e i negozianti non riuscivano a ripararmela. E' rimasta ferma per 25 anni in una scatola fino a quando 2/3 anni fa è rispuntata fuori. Sono riuscito a contattare il costruttore ACM nella persona del titolare Camerotto Marco che me l'ha rimessa completamente a nuovo e oggi lavorara alla grande. La utilizzo attualemte per i colori a smalto. Ha duse da 0,2 mm e ha la particolarità di assesere a doppia azione progressiva (ovvero il grilleto quando si tira indietro prima fa uscire l'aria e poi continuando la corsa sposta l'ago).