Pagina 1 di 2

Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 30 novembre 2015, 11:48
da topesio
Mentre il W.I.P. continua nella realizzazione della basetta e del figurino, ma senza tempi certi di completamento, ho deciso di postare intanto il carro.
Si tratta del kit Tamiya del 1971, nato originariamente come giocattolo motorizzabile tant'e' che nello scafo ci sono i riferimenti per l'applicazione di un motorino elettrico (opzionale) e tutte le ruote sono dotate all'interno di un cappuccetto in vinile per applicarle senza colla e consentirne quindi il movimento.
Nonostante gli anni e la vocazione "giocosa" si tratta comunque di un buon kit per divertirsi senza impazzire e senza spendere una fortuna.
In genere questo mezzo viene rappresentato fortemente usurato dal momento che la vernice desertica veniva applicata sul campo senza troppi complimenti e spesso con mezzi di fortuna.
Questa circostanza, unitamente alle condizioni climatiche particolarmente usuranti dello teatro di guerra nordafricano determinavano la precoce usura della finitura.
Non ho comunque voluto esagerare in questo aspetto anche perche' questo carro leggero non ebbe vita operativa lunga nel deserto, essendo palesemente inferiore alle dotazioni degli alleati e fu quindi ben presto relegato a compiti di pattugliamento, prima di essere definitivamente ritirato.
Colori Tamiya ad aerografo, trasparenti Gunze, particolari con acrilici Homa.
Pigmenti Homa.

Una precisazione: ho scoperto che i pigmenti applicati hanno una particolare enfasi in tutte le foto, mentre dal vivo sono molto ben amalgamati con il mezzo.
Credo che dipenda dalla diversa riflessione della luce rispetto alle vernici applicate sul modello, che li rende piu' visibili all'obiettivo (di un cellulare...) che ad occhio nudo.
Curioso...

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 30 novembre 2015, 12:29
da AndreaRD04
complimenti Topesio :clap: :clap: , non te li ho fatti nel wip per farli qui a "carro finito" :-oook :-oook

I

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 30 novembre 2015, 12:50
da Cox-One
Il colpo d'occhio c'è tutto.
Il sopra è secondo me azzeccato.
I cingoli, come detto sul wip, li avrei scuriti ....
Fare le foto con il cell purtroppo falsa i colori .... tieni conto che il sensore cattura e visualizza anche la radiazione IR.

Io uso questa caratteristica per vedere se si sono scaricate le batterie dei telecomandi. Basta puntare il telecomando verso l'obiettivo del cell, schiacciare un pulsante ..... e vedere se si "accende" il led. Se la batteria è carica si vedrà dal display del cell il led accendersi .... mentre a occhio nudo non si vedrà niente.

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 30 novembre 2015, 15:56
da Rigel
:clap: :clap: :clap:
Bello!!!!
Bel lavoro!!!!!
:clap: :clap: :clap:
Ciauuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!

Inviato: 7 dicembre 2015, 11:08
da heinkel111
Bel lavoro Gianluca. Concordo con Vincenzo. Ottimo sopra mentre il treno di rotolamento potresti impolverarlo maggiormente. Secondo me si nota troppo il nero della gomma

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 7 dicembre 2015, 21:30
da sdl1958
Per quanto "carrista"non zsono un espertoma il tuomi piace.
Condivido le note sui cingoli

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 26 dicembre 2015, 21:06
da microciccio
Ciao Gianluca,

un mezzo ed un modello davvero simpatici. :-oook

Provo qualche commento da aeroplanaro. Mandamici se sono delle fesserie:
  • credo che quello che ho subito notato è l'effetto dei pigmenti, di cui hai scritto, che alla base della torretta mi sembrano eccessivamente visibili;
  • tra i colori usati, essendo un carro desertico, avrei limitato ancor di più la ruggine lasciando eventualmente prevalere il german grey sottostante;
  • sui cingoli in effetti si nota il colore della gomma ma se non l'avesse scritto qualcuno prima di me probabilmente neanche mi sarei accorto :lol: . Quello che invece mi ha colpito è la trazione della parte superiore del treno di rotolamento che, se va bene per un mezzo in movimento, in un carro fermo dovrebbe mostrare l'andamento serpeggiante dovuto al peso delle parti poste tra ruote superiori di rinvio come mostra l'immagine inserita scopo di discussione e tratta da questa pagina;
    panzer-2-pzkpfw-ii.jpg
microciccio

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 27 dicembre 2015, 7:33
da Cox-One
Paolo quello che citi è il grosso problema dei cingoli in gomma.
A meno di provare a incollarli alle ruote di rinvio .... non c'è soluzione.

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 27 dicembre 2015, 13:01
da microciccio
Off Topic
Cox-One ha scritto:Paolo quello che citi è il grosso problema dei cingoli in gomma.
A meno di provare a incollarli alle ruote di rinvio .... non c'è soluzione.
Ciao Vincenzo,

parlando senza averlo mai testato ricordo che Furio Lorenzetti descriveva la soluzione dello spillo scaldato a pagina 29 del volume:
Manuali pratici del plastimodellismo-corazzati-600X744.jpg
I manuali pratici del plastimodellismo - corazzati di Furio lorenzetti - Fabbri Editori 1976 - ISBN: sconosciuto

Magari si tratta di una soluzione già nota e scarsamente praticabile.

Comunque, se volessi dargli uno sguardo mandami un mp col tuo indirizzo di posta elettronica e ti invio una scansione.
microciccio

Re: Panzerkampfwagen II Ausf.F/G - Tamiya 1:35

Inviato: 28 dicembre 2015, 10:21
da topesio
microciccio ha scritto:Ciao Gianluca,
un mezzo ed un modello davvero simpatici. :-oook
Grazie Paolo!
microciccio ha scritto: credo che quello che ho subito notato è l'effetto dei pigmenti, di cui hai scritto, che alla base della torretta mi sembrano eccessivamente visibili;
Come gia' notato, la "rifrazione" dei pigmenti nel micro obiettivo del cellulare evidenzia una granulosita' invisibile ad occhio nudo. Curioso ma stranamente vero...
microciccio ha scritto: tra i colori usati, essendo un carro desertico, avrei limitato ancor di più la ruggine lasciando eventualmente prevalere il german grey sottostante
La ruggine, in un ambiente ostile come quello desertico, proliferava sui mezzi, per effetto (presumo) del forte potere abrasivo della sabbia, che a lungo andare mangiava letteralmente vernice e primer. Date le condizioni sul campo spesso la manutenzione lasciava a desiderare per cui ci sono esempi di mezzi letteralmente mangiati dalla ruggine. Io ho scelto di rappresentare un mezzo non ancora logorato del tutto.
microciccio ha scritto:Quello che invece mi ha colpito è la trazione della parte superiore del treno di rotolamento che, se va bene per un mezzo in movimento, in un carro fermo dovrebbe mostrare l'andamento serpeggiante dovuto al peso delle parti poste tra ruote superiori di rinvio
Il sag dei cingoli (l'effetto di cui parli) non e' sempre evidente e dipende dal tipo di treno di rotolamento del carro e, piu' in generale, dallo stato di manutenzione dello stesso. In generale i cingoli dovrebbero avere un meccanismo di tensionamento automatico dal momento che un treno troppo lento potrebbe determinare la fuoriuscita del cingoli con effetti disastrosi in battaglia, quindi di norma non dovrebbe essere presente.
Per il Panzer II, in particolare, il sag era molto limitato, a causa della relativa leggerezza dei cingoli e dello scafo stesso e del tipo di progetto adottato.
Vedi ad esempio qui:

Immagine
(fonte wwii-photos-maps.com)

o qui:

Immagine
(fonte hosted.wargamer.com)

Qui invece e' un po' piu' accentuato, ma non esasperato
Immagine
(fonte wwii-photos-maps.com)

Dal punto di vista modellistico dover lavorare con i cingoli in vinile e' una mezza tragedia.
Di norma la lunghezza dei cingoli e' appena sufficiente per girare attorno al treno di rotolamento, per cui eventuali aggiusti per il realizzare il sag (buono il metodo dei perni inseriti a caldo per tenere giu' le maglie) si scontrano con la scarsa flessibilita' dei cingoli che, non essendo un po' piu' lunghi del giusto, si tendono parecchio, con il rischio che poi ti salti via tutto il treno all'improvviso.
Diciamo che secondo me sul Panzer II il problema si pone poco, perche' il sag era poco accentuato.
Su un Tiger o un Panther e' tutta un'altra storia....