Questa non la sapevo...Inglesi dalle 1000 risorse

[NonnoBaal]

Come al solito prima di comprare un Kit mi informo sulla storia dell'aereo.Ho in mente di fare un Fairey Fulmar e guardate un po che cosa curiosa che ho scoperto.

L'inusuale (per un velivolo biposto) assenza di armamento posteriore venne considerata una delle principali carenze del Fulmar. alcuni velivoli sarebbero stati tuttavia dotati di una mitragliatrice da 0.30 in, mentre in altri casi il navigatore avrebbe avuto a disposizione un fucile mitragliatore Thompson. Secondo alcune delle fonti reperite si troverebbero informazioni circa l'impiego di rotoli di carta igienica, lanciati per distrarre l'avversario inseguitore.

[NonnoBaal]

Chissà se Eduard ha i rotoli di carta igenica scala 1/48

[microciccio]

Ciao Bruno,

la storia dei rotoli di carta igienica è riportata praticamente ogni volta in cui si parla del Fulmar.
La cosa certa è che questi velivoli non furono mai dotati di un'arma per la difesa posteriore come accadeva solitamente nei bombardieri e gli aerosiluranti dell'epoca. L'abitacolo posteriore era destinato al navigatore/osservatore il cui compito principale in condizioni critiche era indicare al pilota la rotta che consentisse ai due uomini di appontare sulla portaerei evitando un gelido bagno ed una sorte incerta.
Alcuni dei guys in the back seat di allora portarono sicuramente con se delle armi il cui uso era però difficile e pericoloso durante il volo vista la modalità di apertura a scorrimento dell'abitacolo posteriore e del campo di tiro assai ridotto che concedeva essendo stato progettato per tutt'altro. Oltre al Thompson da te citato si legge anche dell'uso delle pistole Very che erano parte integrante dell'equipaggiamento del Fulmar.
Riguardo la carta igienica lanciata nella scia del velivolo mi viene più in mente un gesto disperato dettato dalla rabbia e dall'impotenza durante il combattimento con un caccia monoposto più agile e veloce che riusciva a stare incollato alla coda di un Fulmar. Il racconto avrà preso piede diventando una sorta di piccola leggenda che viene citata perché l'inatteso spesso resta più fortemente memorizzato della routine.

Se ti stai documentando sul soggetto suggerisco sicuramente Warpaint n.41 che è probabilmente la fonte migliore disponibile tra le poche altre dedicate a questo velivolo noto, ma sicuramente minore nella storia dell'aviazione.

microciccio

[NonnoBaal]

Grazie MicroC. sei una Wikipedia vivente ottimo il consiglio su Warpaint

[microciccio]

Ciao Bruno,

gli inglesi amano e valorizzano i mezzi che hanno usato, infatti il Fulmar ricade tra i 5 migliori della FAA secondo l'editore specializzato Key Publishing.

microciccio

[NonnoBaal]

grazie delle info Microcicccio ho visto che anche il Barracuda è ai primi posti della classifica.Interessante l'ho ordinato settimana scorsa da un sito polacco.