Porsche 934 RSR jagermeister - revell - 1/24
Inviato: 15 agosto 2022, 15:13
Per ferragosto apro un nuovo wip per questa classica sportiva anni 70
Ecco qualche notizia trovata in rete e postata solo a scopo di discussione su sito repartosportivo.com
Nürburgring, 4 Aprile 1976, 44 anni fa.
Alla prestigiosa 300km, primo round dell’European Championship per Grand Touring Cars, scende in pista per la prima volta un’auto destianta ad entrare nella storia legata a quel periodo irripetibile delle competizioni anni ‘70.
Iscritta dal Team Jagermeister Max Moritz e pilotata da Helmut Kelleners, con il numero di gara GT53, scende in pista un’auto inedita, la Porsche 934 Turbo RSR Gr/4.
In realtà il Team Max Motitz iscrive due 934 Turbo RSR, ma solo quella di Kelleners riesce al debutto a classificarsi al quarto posto.
Un pomeriggio grigio e piovoso quello del Nürburgring di oltre 40 anni fa, colorato solo dal lampo arancione della 934 che sul rettilineo lasciava una scia di colore “inconfondibile” sul filo dei 300km/h.
La Porsche 934 Turbo RSR, rappresentava l’evoluzione massima del concetto di “Turbo” legato al marchio Porsche, ideata per sostituire nelle competizioni la Carrera RSR.
Un’auto costruita solo nel 1976 per l’iscrizione al Gruppo 4 GT, quindi derivata da un modello stradale, realizzata in soli 31 esemplari, moltissimi dei quali non hanno sicuramente mai circolato su strada.
La 934 Turbo RSR (Renn Sport Rennwagen - letteralmente Racing Sport Racing car), deriva dalla 911 (serie 930) Turbo stradale, con allestimento e preparazione realizzato per rientrare nei parametri riservati alle vetture del Gruppo 4, con numeri di identificazione del telaio: da 930670 0151 a 930670 0180.
Va detto che la serie 930 Turbo stradale fu sviluppata a partire dalla 911 2.2 Carrera Turbo, un modello esclusivamente da competizione, costruito in soli 4 esemplari a partire dal 1974 per gareggiare nel Mondiale Marche, creato appositamente per maturare la necessaria esperienza in vista della produzione della serie 930 stradale e tutte le successive versioni da competizione.
Scocca 930 standard e spoiler posteriore, sono gli unici elementi che accomunano la 911 Turbo stradale con la 934 Turbo RSR.
La carrozzeria e tutti gli allestimenti interni sono stati modificati, per arrivare ad un peso limite di 1120 kg.
All'interno l'auto è stata spogliata di qualsiasi accessorio superfluo, il risultato è un abitacolo spartano e minimale, inserendo un roll-bar in alluminio e nuovi indicatori di livello del carburante e del turbo boost.
Nel bagagliaio anteriore si trova il serbatoio carburante maggiorato a 120 litri, la batteria e il serbatoio dell'olio che alimentava il radiatore montato frontalmente dietro un enorme taglio nello spoiler frontale.
Porsche prese il motore 6 cilindri piatto standard 930/75, 4 marce, e montò nuovi pistoni, mentre il blocco di 3 litri(2993cc), l'albero motore e le bielle erano tutti componenti di produzione. Viene inoltre utilizzata l'accensione standard e il sistema di iniezione meccanica.
La potenza frenante era affidata al nuovo impianto derivato da quello installato sulla 917 in sostituzione alla componentistica proveninete dalla precedente versione Carrera RSR, con mozzi più resistenti e ruote BBS con bloccaggio centrale.
L’utilizzo di un gigantesco turbocompressore KKK, portava la potenza, a seconda dei bar di spinta della turbina, fra i 485 e i 580cv nelle varie versioni da competizione.
I primi prototipi 934 apparvero nel settembre del 1975 e furono immediatamente più veloci delle Carrera RSR 3 litri, di conseguenza quasi tutte le squadre passarono alla 934, da qui il successo quasi immediato nell'European GT Championship e un dominio pressochè totale nel campionato tedesco.
Più tardi la produzione Porsche realizzò una specifica 934/5, che includeva un'ala posteriore più grande e un motore 930 aggiornato che poteva produrre 600 CV.
Questa evoluzione della 934 è stata utilizzata principalmente nel Gruppo 5 in Europa, mentre diverse sono state impiegate in America per le competizioni Trans-Am sotto lo stendardo di Vasek Polak.
Nel 1977 la 934 fu accettata dall'IMSA e molte di quelle vetture furono aggiornate alle specifiche del Gruppo 5.
La carriera agonistica della 934 fu ricca di successi, come a Le Mans dove fra il 1977 e il 1981 raccolse gli onori di classe gareggiando contro le Ferrari 512BB.
La 934 Turbo RSR Jagermeister del team Max Moritz, numero GT53, è l’auto più rappresentativa nell’immaginario collettivo di questo particolare modello da competizione.
Dopo l’evoluzione nel modello 934/5, fra il 1978 ed il 1980 prese parte a svariate competizioni europee, come la 1000km del Nürburgring e la 24 Ore di Le Mans, ridipinta nella livrea bianca “Valvoline”.
Successivamente nel 1980 attraversò l’oceano per debuttare nella 24 Ore di Daytona sotto la bandiera dell’America Racing Team, in una nuova colorazione nera.
Corse in USA nei primi anni 80 principalmente in Florida, finché dopo alcuni “passaggi di mano” venne quasi abbandonata.
Questo kit relativamente recente rappresenta proprio la Gt53
È discretamente dettagliato ed è apribile sia il vano anteriore che quello posteriore.
Vado a cominciare...
Ecco qualche notizia trovata in rete e postata solo a scopo di discussione su sito repartosportivo.com
Nürburgring, 4 Aprile 1976, 44 anni fa.
Alla prestigiosa 300km, primo round dell’European Championship per Grand Touring Cars, scende in pista per la prima volta un’auto destianta ad entrare nella storia legata a quel periodo irripetibile delle competizioni anni ‘70.
Iscritta dal Team Jagermeister Max Moritz e pilotata da Helmut Kelleners, con il numero di gara GT53, scende in pista un’auto inedita, la Porsche 934 Turbo RSR Gr/4.
In realtà il Team Max Motitz iscrive due 934 Turbo RSR, ma solo quella di Kelleners riesce al debutto a classificarsi al quarto posto.
Un pomeriggio grigio e piovoso quello del Nürburgring di oltre 40 anni fa, colorato solo dal lampo arancione della 934 che sul rettilineo lasciava una scia di colore “inconfondibile” sul filo dei 300km/h.
La Porsche 934 Turbo RSR, rappresentava l’evoluzione massima del concetto di “Turbo” legato al marchio Porsche, ideata per sostituire nelle competizioni la Carrera RSR.
Un’auto costruita solo nel 1976 per l’iscrizione al Gruppo 4 GT, quindi derivata da un modello stradale, realizzata in soli 31 esemplari, moltissimi dei quali non hanno sicuramente mai circolato su strada.
La 934 Turbo RSR (Renn Sport Rennwagen - letteralmente Racing Sport Racing car), deriva dalla 911 (serie 930) Turbo stradale, con allestimento e preparazione realizzato per rientrare nei parametri riservati alle vetture del Gruppo 4, con numeri di identificazione del telaio: da 930670 0151 a 930670 0180.
Va detto che la serie 930 Turbo stradale fu sviluppata a partire dalla 911 2.2 Carrera Turbo, un modello esclusivamente da competizione, costruito in soli 4 esemplari a partire dal 1974 per gareggiare nel Mondiale Marche, creato appositamente per maturare la necessaria esperienza in vista della produzione della serie 930 stradale e tutte le successive versioni da competizione.
Scocca 930 standard e spoiler posteriore, sono gli unici elementi che accomunano la 911 Turbo stradale con la 934 Turbo RSR.
La carrozzeria e tutti gli allestimenti interni sono stati modificati, per arrivare ad un peso limite di 1120 kg.
All'interno l'auto è stata spogliata di qualsiasi accessorio superfluo, il risultato è un abitacolo spartano e minimale, inserendo un roll-bar in alluminio e nuovi indicatori di livello del carburante e del turbo boost.
Nel bagagliaio anteriore si trova il serbatoio carburante maggiorato a 120 litri, la batteria e il serbatoio dell'olio che alimentava il radiatore montato frontalmente dietro un enorme taglio nello spoiler frontale.
Porsche prese il motore 6 cilindri piatto standard 930/75, 4 marce, e montò nuovi pistoni, mentre il blocco di 3 litri(2993cc), l'albero motore e le bielle erano tutti componenti di produzione. Viene inoltre utilizzata l'accensione standard e il sistema di iniezione meccanica.
La potenza frenante era affidata al nuovo impianto derivato da quello installato sulla 917 in sostituzione alla componentistica proveninete dalla precedente versione Carrera RSR, con mozzi più resistenti e ruote BBS con bloccaggio centrale.
L’utilizzo di un gigantesco turbocompressore KKK, portava la potenza, a seconda dei bar di spinta della turbina, fra i 485 e i 580cv nelle varie versioni da competizione.
I primi prototipi 934 apparvero nel settembre del 1975 e furono immediatamente più veloci delle Carrera RSR 3 litri, di conseguenza quasi tutte le squadre passarono alla 934, da qui il successo quasi immediato nell'European GT Championship e un dominio pressochè totale nel campionato tedesco.
Più tardi la produzione Porsche realizzò una specifica 934/5, che includeva un'ala posteriore più grande e un motore 930 aggiornato che poteva produrre 600 CV.
Questa evoluzione della 934 è stata utilizzata principalmente nel Gruppo 5 in Europa, mentre diverse sono state impiegate in America per le competizioni Trans-Am sotto lo stendardo di Vasek Polak.
Nel 1977 la 934 fu accettata dall'IMSA e molte di quelle vetture furono aggiornate alle specifiche del Gruppo 5.
La carriera agonistica della 934 fu ricca di successi, come a Le Mans dove fra il 1977 e il 1981 raccolse gli onori di classe gareggiando contro le Ferrari 512BB.
La 934 Turbo RSR Jagermeister del team Max Moritz, numero GT53, è l’auto più rappresentativa nell’immaginario collettivo di questo particolare modello da competizione.
Dopo l’evoluzione nel modello 934/5, fra il 1978 ed il 1980 prese parte a svariate competizioni europee, come la 1000km del Nürburgring e la 24 Ore di Le Mans, ridipinta nella livrea bianca “Valvoline”.
Successivamente nel 1980 attraversò l’oceano per debuttare nella 24 Ore di Daytona sotto la bandiera dell’America Racing Team, in una nuova colorazione nera.
Corse in USA nei primi anni 80 principalmente in Florida, finché dopo alcuni “passaggi di mano” venne quasi abbandonata.
Questo kit relativamente recente rappresenta proprio la Gt53
È discretamente dettagliato ed è apribile sia il vano anteriore che quello posteriore.
Vado a cominciare...