Scusatemi, mi ero perso le vostre risposte. perdonate ritardo e grazie per aver cercato di aiutarmi.
microciccio ha scritto: ↑4 novembre 2022, 11:47
Ciao Marco,
il tema decalcomanie fatte in casa è stato trattato varie volte su MT. Ti segnalo
questa discussione.
Ci sono anche azienda che realizzano fogli di decalcomanie su commissione. Una di cui parlammo mi pare fosse nei dintorni di Verona. Ho dimenticato il nome, quindi dovrai attendere qualcuno che lo ricordi.
Per il resto un gran bel lavoro con questa locomotiva anche considerando le dimensioni.
Una dipinta ci sta sicuramente!
microciccio
Si, avevo visto questa discussione, ma il problema è che le scritte che devo riprodurre sono bianche e le stampanti "domestiche" non stampano l bianco.
Creo di dovermi per forza affidare a servizi esterni.
FreestyleAurelio ha scritto: ↑4 novembre 2022, 15:49
Marco che tipo di fregi e scritte devi riprodurre?
Per darvi un'idea di quello che serve, potete, se vi va, dare un'occhiata qui:
https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=3260
Sostanzialmente i numeri bianchi in testa e in coda e poi, eventualmente, le indicazioni di peso reale e peso frenato, Scritte insomma, di varie dimensioni, nulla di complesso (anche se il font non esiste e vanno creati numeri e lettere da zero).
washaki ha scritto: ↑4 novembre 2022, 15:53
DOMANDA:
La scala è piccola (1:87) ed il dettaglio è notevole ... ma ancora insufficiente, secondo me, se paragonato allo stampo. Soprattutto per le superfici lisce e di grande formato (il telaio, la cabina, la caldaia, il tettuccio, ...) Mi domando se non sia possibile per esempio prevedere una fase di lisciatura a mano dopo la stampata, magari con della carta finissima.
E' una cosa che non si può fare con la resina o è una tua scelta di non farla?
Complimenti davvero per lavoro NOTEVOLE che hai fatto.
A presto, ti seguo !!!
Ciao
Concordo sulla qualità, le stampate sono ancora superiori, a meno di forme strane e difficilmente scomponibili con la tecnica ad iniezione classica.
Certo si può migliorare e la resina è carteggiabile, ma in molti casi non è facile farlo senza perdere dettagli o rompere parti, dipenda dai casi insomma, è un poco come stuccare nel modellismo classico direi.
Le superfici piane svergole sono dovute agli spessori minimi che ho usato. Si potrebbero almeno alleviare inserendo dei longheroni in parti poco visibili, magari ci proverò. Per il tender ho usato questa debolezza consapevolmente, cercando di simulare le lamiere che spesso si svergolavano sotto stress.
Grazie a tutti!