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USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Sezione dedicata alla fase di costruzione. Postate le vostre imbarcazioni, e se volete descrivetene la lavorazione.

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Davide_AN
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USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da Davide_AN »

Ho ordinato l'Enterprise 1/600 CVN-65 Academy perchèa vevo voglia di Portaerei...

Nella mia prima esperienza modellistica (fine 70 primi 80) l'unica bella portaerei che si trovava era la Airfix 1/600 USS Forrestall ma era al di là delle mie possibilità economiche di ragazzino; il mio amico ricco riuscì a costruirla e venne fuori un bel modello (almeno per quello che ricordo), io mi accontentai della HMS Victorious ma non era la stessa cosa...
Nella seconda esperienza modellisitica (prima metà anni 90) la regina dei kit era la CVN-65 USS Enterprise 1/350 Tamiya: io ero interessato alle navi da battaglia e presi una USS New Jersey aggiornata con elicotteri e Missili Cruise, sempre Tamiya 1/350, poichè era utilizzata nella Guerra del Golfo e il kit vecchio di 25 anni l'ho ritrovato appena iniziato, quindi ci posso rimettere le mani e in futuro lo farò.
La scala 1/350 per le grandi navi di squadra è molto impegantiva, sia per livello della costruzione con una marea di sub-costuzioni di sovrastrutture e dettagli, sia per dimensioni (la New Jersey ha la scatola lunga un metro e lo scafo è oltre 70 cm).

Una portaerei di squadra moderna 1/350, con lunghezze reali di olte 300 metri, arriva a 1 metro di scafo!
Ora c'è vasta scelta di portaerei moderne e della II GM in 1/350 e quelle Trumpeter non sono nemmeno costose come la Tamiya ma, per le mie capacità di principiante, mi sembrava troppo, tenuto conto che meritano add-on in resina e fotoincisioni.
Cercavo qualcosa di meno impegnativo ma ho visto le foto del kit Airfix della Forrestall, recentemente venduto con marchio Heller, e mi ha un po' deluso perchè lo ricordavo milgiore... alla fine ho trovato questa CVN-65 USS Enterprise 1/600 della Academy, rebox di un kit anni 90 della (a me sconosciuta) Kagman coreana.
Lette le recensioni, sembra che sia il "re-size" della nave Tamiya 1/350 mentre sono stampi proprietari di Academy gli aeroplanini: lo scafo quindi sarebbe molto buono ma gli aeroplanini, a dire delle recensioni in rete, farebbero pena; non ci sono add-on in vendita e potrei contare solo sulle battagliole/railings/corrimano fotoincisi generici in 1/600 prodotti (in teoria) da più ditte.
Alla fine questo WIP di Vogliadimare per la Entreprise Tamiya mi ha dato il colpo di grazia e ho rotto gli indugi.
Via Scalemates alla fine ho ordinato la nave e un set di fotoincisioni per le battgliole/railings/corrimano (l'unico che ho trovato, poi cercherò meglio) e metto le foto prese dall'inserzione del negozio on-line (non dovrebbe essere pubblicità perchè ho preso l'ullimo kit e non è più disponibile, metto il link perchè da lìì prendo anche le foto che pubblico per scopo di discussione); ho speso poco più di 40 euro comprese fotincisioni e spedizione, quindi non posso fare più di tanto danno...

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Effettivamente gli aerei non sono un gran che e ci sono 8 sprue con F4 Phantom, F14 Tomcat, F18 Hornet, A6 Intruder, A7 Corsair, S3 Viking. Il totale mirabolante di 48 aerei sempra permettere un buon livello di scarto e consente esperimenti di upgrade... riservandomi un più attento esame quando avrò in mano il kit mi pare di dover scartare i Phantom e i Corsair che si riconoscono a stento e posso tentare di mettere gli altri creando un assetto "anni 90" con A6, F14, F18 e S3.
L'S3 Viking sarà un problema perchè devo cercare di aggiungere le gondole motori e non so quanti ne posso mettere sul ponte... credo non più di un paio perchè non era una delle componenti più numerose della forza aerea imbarcata (cercherò foto in rete in merito)
L'F14 Tomcat ha l'opzione delle ali aperte, il che non è male,
Tutti avranno il problema dei carrelli costituiti da 3 osceni bastoncini triangolari in plastica.
Con un un po' di fortuna conto di salvare 20 velivoli da mettere sul ponte.

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Questo il set di fotoincisioni generiche 1/600, le uniche che ho trovato via Scalemates. Speriamo siano sufficienti, dovrebbero essere circa 120/130 cm (14 segmenti per circa 9 cm). La Nave è sui 50 cm, come portaerei non deve essere tutta recintata e se ci sarà necessità di recintare qualche balconcino recondito e poco visibile mi affiderò allo sprue stirato.

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Questa non la metto in "stash" ma la inizio appena mi arriva perchè ho in corso "la scimmia"! Speriamo di non aver fatto "il passo più lungo della gamba".
Ultima modifica di Davide_AN il 13 marzo 2021, 14:41, modificato 1 volta in totale.
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Re: USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da microciccio »

Ciao Davide,

hai scelto una scala intermedia tra le classiche 1/700 e 1/350 e forse questo aspetto limita gli after market disponibili sul mercato.

Guardando le foto delle stampate dei velivoli in effetti Academy avrebbe potuto fare un lavoro migliore. Ci penserai tu a renderli validi! ;)

Buon lavoro

microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...

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Re: USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da Davide_AN »

microciccio ha scritto: 13 marzo 2021, 11:27 Ciao Davide,
.....
Guardando le foto delle stampate dei velivoli in effetti Academy avrebbe potuto fare un lavoro migliore. Ci penserai tu a renderli validi! ;)

Buon lavoro

microciccio
Ho visto gli aeroplanini 1/350 di Vogliadimare... :-000 a me non vengono così nemmeno 1/72... :-sbraco
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Davide_AN
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Re: USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da Davide_AN »

Il kit è arrivato rapisdissimo e ho cominciato subito ad assemblarlo.
Lo scafo è in 2 pezzi, esattamente come il Tamiya 1/350; a parte il ponte che si fissa con 4 viti: anche qui mi smebra che sia la stessa soluzione del kit Tamiya.

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Tutte la sprue sono imbustate anche se una delle buste aveva una lacerazione e il pezzo n.31 vagava nella scatola...vabbè... Le istruzioni sono un volume di 20 facciate.

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Viene un "arnese" di dimensioni cospicue, 55 cm.

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Gli aeroplanini fanno un po' pena, alcuni si fatica a riconoscerli. :-incert C'è un certo sforzo, hanno anche una pannellatura in rilievo e gli impennaggi sono a parte, però le forme sono discutibili.

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Questo o un A7 Corsair o forse un F8 Crusader, le istruzioni non specificano. Mi sembra difficile ottnere un qualcosa di decente.

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Questo sarebbe un S3 Viking; speriamo che le altre stmapate non abbiano questi difetti, con il brufolone sul cockpit.

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Questo un osceno F4 Phantom... anche qui la vedo grigia.

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L'F18 Hornet è decente invece.

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F14 Tomcat, disponibili le ali da montare in posizione aperta... si candida per una catapulta.

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A6 intruder, quasi potabile.Visto che di ogni aereo ci sono 8 esemplari, potrei tentare un solitario EA6 Prowler Quadriposto?

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Ho già assemblato la prua con il resto dello scafo e lo stampo, per quanto somigliante, non è ovviamente il Tamiya. :-NOOO
C'è da colmare una fessura e coprire i due pioli di innesto, oltre alla vistosissima giuntura della stampata e ai punti degli iniettori che corrono per tutta la chiglia.
A me è una cosa che piace un sacco, a dire la verità, far sparire i difetti di montaggio e le imperfezioni di stampa, fa parte del "gioco" e mi occupa mentre aspetto che si asciughino le verniciature; fra l'altro il lavoro di carteggio non interferisce con dettagli incisi o a rilievo.
Più ostico il leggero gradino, 1/2 millimetro che si vede in foto al bordo superiore che però scomparirebbe una volta motato il ponte... a questo punto non so se lasciarlo così, aggiungere sulla porzione più bassa o togliere su quella alta per raccordare.

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Come ho detto non è il Tamiya e quei quattro buchi delle viti a croce coincidono con i fori sul ponte di volo solo 3 su 4, quindi qui si porrà un serio problema di assemblaggio anche perchè non si può verniciare il ponte prima di aver messo le 4 viti: poi mi guardo bene il WIP di Vogliadimare per vedere come ha risolto la sequenza di motaggio.
Lo scafo non è facile da mettere "in forma" forzosamnte perchè è in plastica spessa e rigida tanto che non ha nessun rinforzo interno per farlo stare diritto... forse sarebbe stato necessario per prevenire defromazioni

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Per conlcudere: non è il Tamiya per precisione e nemmeno per dettagli (come forse vedete incisioni e rilievi non sono tanto "crispy"), ma costa relativamante poco e dovrebbe uscirne un modello di discreto impatto.
Si può migliorare, ho già visto delle cose... poi spero di trovare il vostro prezioso consiglio ( a dire la verità ci conto).
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Re: USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da vogliadimare »

Lo scafo mi sembra buono ma onestamente gli aerei lasciano il tempo che trovano
Per curiosità hai intenzione di realizzare hangar?
Buon proseguimento di lavoro
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Re: USS Enterprise CVN-65 1/600 Academy

Messaggio da Davide_AN »

vogliadimare ha scritto: 21 marzo 2021, 22:56 Lo scafo mi sembra buono ma onestamente gli aerei lasciano il tempo che trovano
Per curiosità hai intenzione di realizzare hangar?
Buon proseguimento di lavoro
Mezza idea di tagliare un ascensore dal ponte di volo, quello a dritta subito dietro l'isola, e fare la porta dell'hangar aperta, lasciando intravedere qualcosa.
Ma non so perchè il lavorone vero e, forse, assolutamente necessario sarebbe quello di tagliare via tutte le reti stampate(ad esempio a prua e poppa del ponte di volo) e autocostruirle.
Anche alzare le barriere di una catapulta potrebbe essere un'idea...
Devo capire quanto voglio impazzire: per questo modello niente aftermarket eccetto i corrimano.
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