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U.S.S. Constitution 1812

Discussioni in libertà sul mondo del Navimodellismo.

Moderatore: microciccio

Uanca
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U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Uanca »

Da una simpatica chiaccherata con Paolo (Microciccio) è emerso un interesse per la Constitution che lui ha avuto il piacere di visitare a Boston e che in passato io ho realizzato nella sua configurazione dei suoi anni d'oro.... Questo unito alla considerazione che il settore del modellismo navale in legno non è molto attivo sul nostro bel forum è una spinta in più per condividere con voi un lavoro che mi ha tenuto impegnato per circa quattro anni :roll: .
Inizierei con due parole sulla nave vera: varata nel 1797 era costruita con un sistema di rinforzi incrociati piuttosto rivoluzionaria per l'epoca, che le dava una robustezza fuori dal comune e le valse il soprannome di "old ironside" quando secondo i resoconti dell'epoca, nel primo scontro di un certo rilievo le cannonate nemiche non riuscirono a perforarne lo scafo :o . Come le due sorelle United States e President ( ognuna però costruita in un cantiere differente e quindi con minime differenze) era lunga 53 metri ( viene sempre presa in considerazione quella del ponte di batteria principale, per cui la lunghezza totale è sempre molto maggiore ) armata con 30 cannoni da 24 libbre sul ponte di batteria, 22 carronate da 32 libbre( o 42 ??? ) e due pezzi da 18 in caccia sul ponte di coperta; l'equipaggio superava i 450 uomini. Nata per proteggere il traffico mercantile dai pirati berberi nel mediterraneo ( famoso il bombardamento di Tripoli) ha avuto il suo periodo di massimo prestigio durante la guerra,esclusivamente navale, contro l'Inghilterra del 1812-14, periodo nel quale prevalse in tutti i maggiori scontri a cui prese parte e fu protagonista di un epico episodio in cui inseguita da una squadra nemica di Quattro fregate, in una giornata di bonaccia quasi assoluta riusci a fuggire rimorchiando la nave sull'ancora e trainandola a remi con le scialuppe; partecipò in seguito alla guerra di secessione e tra un incarico e l'altro è riuscita ad arrivare, ovviamente molto modificata nel corso degli anni sino ai giorni nostri e oggi fa bella mostra di se nel porto di Boston.
E' perciò abbastanza strano che nonostante esista tuttora, la documentazione per stabilirne la configurazione del 1812 non sia affatto abbondante; i disegni tecnici originali sono scomparsi e i dipindi dell'epoca sono spesso discordanti, comunque gli inglesi catturarono la President, una unità quasi gemella e ne rilevarono le misure ricreandone il progetto tuttora conservato al museo di Greenwich. Non esistono al momento Kit di montaggio per la costruzione della Constitution nella sua vecchia veste, ho utilizzato il kit Mantua model,del quale ho utilizzato praticamente solo le ordinate per lo scafo i cannoni e le decorazioni della ruota di prua, tutto quanto il resto è frutto di autocostruzione, tutti i disegni che ho utilizzato provengono dal volume "The 44 gun Constitution" della serie "anatomy of the ship" e sono stati naturalmente portati nella scala dello scafo della mantua e cioè 1 a 98.
Ora basta chiacchere e un pò di foto :-D
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Uanca
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Uanca »

La sostanziale differenza con il modellismo navale "classico" è il tentativo di rappresentare la nave cosi come era vista da chi è vissuto in quegli anni, e non come un pezzo da salotto con lo scafo in vista. Da qui la scelta del waterline e della verniciatura di tutti i particolari, un tipo di modellismo navale quasi ignorato dalle nostre parti ma un pò più comune nei paesi anglosassoni anche se indubbiamente "di nicchia"
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Mi è piuttosto difficile dare in poche righe una descrizione di tutto quanto il lavoro realizzato,le scialuppe ad esempio sono completamente autocostruite in plasticard termoformato e legno, le vele sono in carta, lo specchio di poppa che è molto diverso da quello attuale è ricostruito di sana pianta,le manovre delle vele sono tutte presenti, anche quelle minori che spesso vengono tralasciate; le foto non mi mancano perchè a parte la costruzione dello scafo, il succedersi della costruzione è stato illustrato su un forum navale, per cui eventualmente se c'è interesse posso aggiungere anche qualche foto di particolari che nel "marasma" generale indubbiamente spariscono. Nonostante io non sia affatto un esperto di navi, in quanto tutte le mie ricerche si sono concentrate esclusivamente sul naviglio del periodo napoleonico se ci sono domande sarò ben lieto di scambiare due chiacchere, cosi non mi dimentico di quel poco che ho imparato del periodo d'oro delle navi a vela. Chiedo perdono agli amministratori Valerio e Simmons se ho sbagliato collocazione del post :) , non è W.I.P. al massimo potrebbe essere un P.I.W. ( wip al contrario- citazione originale di Microciccio :-prrrr )

P.S. Si tratta della mia unica opera modellistica "firmata" ; nel codice delle bandiere in uso a quel tempo si legge..... "UANCA67"
Un saluto a tutti
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Madd 22
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Madd 22 »

Che spettacolo....

Sono un enorme profano e ignorante sul campo navale, sia reale che modellistico, ma ammirando questo modello non posso che restare a bocca aperta. E' di una fattura magistrale, curata nel minimo dettaglio, impressionante il numero di cordame... davvero :o :o

Poi l'effetto galleggiamento è bellissimo, hai riprodotto perfettamente le increspature della superficie marina, poi le scialuppe a traino sono una vera chicca.

I miei più vivi complimenti... soprattuto perchè non è il classico pezzo di plastica, un autentico lavoro di artigianato.

Bravo bravo e ancora bravo.
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W.I.P. P-47D Razorback

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-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
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nannolo
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L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove.
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da nannolo »

Anche io, essendo completamente a digiuno di modellismo navale, non posso fare altro che ammirare l'opera.
Ammirazione doppia considerando che viene da un falegname per diletto che ama il legno in tutte le sue forme e utilizzi.
Non avevo mai pensato ad una realizzazione di uno scafo in legno che si avvicinasse a una rappresentazione piu' vicina alla realtà. Effettivamente e' la prima volta che ne vedo un esempio, peraltro cosi' ben riuscito.
Complimenti.
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.

Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)

Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.

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:-sigsi " Come furia per l'anguria !!! " :-kni
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da SPILLONEFOREVER »

Mi aggiungo al gruppo degli scarsi conoscitori di questo campo, che comunque mi ha sempre affascinato.
Resto sempre sbalordito di fronte alla complessità del sartiame di queste regine del mare e trovo bellissima l'idea di rappresentare la tua Constitution nel suo elemento naturale.
Ho sempre pensato che la nobilità del materiale adoperato e la complessità di questo tipo di lavorazione pongono davvero questo settore del modellismo un gradino sopra gli altri.
Complimenti Gian Carlo!!!
:)
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da pitchup »

Ciao
sono stupito :-000 Fantastica... poi il waterline lo ritengo il più bel sistema per rappresentare una nave nel suo ambiente operativo!
saluti
Massimo da Livorno

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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Starfighter84 »

Gianca, sei un modellista davvero poliedrico! 4 anni per tirare fuori questo gioiellino... sono valsi tutti. Ho anche letto con particolare interesse la descrizione tecnico/storica... grazie per averla condivisa!

P.S. la sezione va bene, tranquillo. :-oook
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da microciccio »

Ciao Gian Carlo,

sono davvero lieto che tu abbia deciso di postare le foto della tua Constitution. Davvero stupenda nel suo elemento naturale.

Sono andato a ricercare le foto che feci all'epoca (2005) e ... :-000 ... ho trovato solo questa, peraltro scarsamente significativa.

Boston_USS_Constitution_DSCN0098-800X599.JPG

Chissà in quale cartella le ho archiviate. :.-(

Data la bellezza della realizzazione mi permetto un piccolo quesito iniziale: l'equipaggio che fine ha fatto? :-sbraco

Proseguo chiedendoti con quale tecnica hai relaizzato lo scafo? Conosco a grandi linee le tecniche realizzative degli scafi completi mentre mi mancano quelle degli waterline.

Per questa sera è tutto. Ancora complimenti.

microciccio
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Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...

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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Warthog »

Bellissima, da rimanere a :-000
"Luca(s) in fabula"

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Uanca
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Re: U.S.S. Constitution 1812

Messaggio da Uanca »

Sono davvero contento che questo genere di lavoro sia apprezzato anche da chi proviene da altri settori modellistici :-D , grazie degli squisiti commenti.
Starfighter84 ha scritto:Gianca, sei un modellista davvero poliedrico! 4 anni per tirare fuori questo gioiellino... sono valsi tutti.
Nel corso della realizzazione non posso negare di avere avuto una fase di scoraggiamento assoluto che mi ha tenuto fermo per diversi mesi, dovuto principalmente al fatto che mi pareva un progetto interminabile, ma poi fortunatamente mi sono rimboccato le maniche e un passettino alla volta sono riuscito a portarla a termine.
microciccio ha scritto:Ciao Gian Carlo,
......Data la bellezza della realizzazione mi permetto un piccolo quesito iniziale: l'equipaggio che fine ha fatto? :-sbraco
Proseguo chiedendoti con quale tecnica hai relaizzato lo scafo? Conosco a grandi linee le tecniche realizzative degli scafi completi mentre mi mancano quelle degli waterline.......
microciccio

Lo scafo è comunque realizzato con il metodo classico a ordinate e doppio fasciame che immagino tu a grandi linee conosca, la differenza è solamente che le ordinate stesse e ovviamente la falsachiglia centrale, sono state tagliate circa due centimetri sotto la linea di galleggiamento, sotto molti aspetti questo mi ha facilitato enormemente la "fasciatura" (sono pur sempre un "novellino" in questo campo) eliminando di fatto la zona più complessa dello scafo per via della forte rastrematura di cui necessitano i listelli vicino alla chiglia. Come detto non ho foto di quella fase costruttiva, ma dalle foto del ponte di batteria, si vedono chiaramente le ordinate, e in parte gli spessoramenti effettuati dall'interno per mantenere in scala lo spessore dello scafo nella zona dei portelli. Aggiungo una foto dall'esterno per evidenziare il fatto che lo scafo non è realmente "waterline". La linea di galleggiamento è quella che concide con la parte alta della "ramatura" ( simulate in carta in Verità :) ), una parte dello scafo a lavoro ultimato è annegato sotto la superfice dell'acqua/polistirolo[attachment=3]CONS 010.jpg[/attachment][attachment=2]CONS 036.jpg[/attachment][attachment=1]CONs 035.jpg[/attachment][attachment=0]cons 300.JPG[/attachment]

Per quanto rigurda l'equipaggio è tuttora ricercato per ammutinamento in tutte le taverne più malfamate.... :-sbraco
A parte gli scherzi, non esistono marinai della giusta misura, l'ipotesi di modificare dei preiser in uno a 100, l'ho presa in considerazione, ma è decisamente sopra alle mie capacità anche se ci sarebbero stati non bene....di più :-D . Ciao a tutti
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