MIGRAZIONE SERVER DI MT... SIAMO TORNATI! E SIAMO NELLA NOSTRA NUOVA "CASA"!!! CLICK QUI!
Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Moderatore: FreestyleAurelio
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1118
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Salve a tutti!
Ultimamente mi sto dando a un modellismo molto veloce e "divertente", e in questo ambito ho trovato che i carri, specie in scala minore, sono veramente divertenti.
Alcune settimane fa, mettendo un po' di ordine, ho ritrovato il modello in oggetto, un Italeri 1:72 della linea Fast Assembly, che avevo assemblato - senza nemmeno colorarlo - alcuni anni fa insieme ai bambini. Sarebbe stato perfetto per l'occasione, visto anche che avevo voglia di provare qualche tecnica di lavaggio e weathering che non ho mai affrontato seriamente. Allora l'ho disassemblato, ho ricostruito la canna che era totalmente mancante, ho dettagliato un po' i cingoli forando le ruote di trascinamento e di scorrimento e limando i bordi e gli interni che erano completamente piatti, poi l'ho riassemblato, stuccato (poco, incastri abbastanza buoni), primerizzato, colorato e invecchiato.
Siccome la prova mi è sembrata essere venuta discretamente per essere un first try, ho deciso di andare avanti e regalargli una basetta/diorama; dal momento che ho ancora alcune mensolette di un mobiletto porta-cd di Ikea avanzate, userò una delle quali come base, alla stregua di quanto già fatto per un altro diorama. Stavolta l'ambientazione sarà urbana e mi sono ispirato a questa foto:
immagine a scopo di discussione, fonte Tumblr
Ho buttato già alcuni schizzi di come potevo rappresentare la scena e quindi, dopo aver comprato delle lastre di materiale isolante (polistirene?) dello spessore di 1 cm, ho iniziato a ritagliarle e provare una sistemazione per vedere se la scenetta fosse venuta come l'avevo immaginata
Ok, ci siamo, la il fabbricato sullo sfondo mi sembra grandicello quindi faccio un po' di confronti per prendere le proporzioni con il carro.
Prima...
...e dopo.
Adesso che mi pare ci siamo con le dimensioni, inizia la fase di incisione. Per farlo mi sono fortemente ispirato a questo video e dopo alcune sessioni il risultato è questo:
La parte interna a destra di muro in primo piano ho provato la tecnica suggerita da Paolo (microciccio) di usare direttamente una penna bic anziché la doppia fase di incisione e spatolamento. Effettivamente è velocissima, ma in scala 1:72 il solco di separazione lasciato dalla bic secondo me è un pelo eccessivo, penso che in 1:35 sarebbe perfetto.
Sono indeciso se incidere anche la parte posteriore del muro di fondo, magari solo qualche piccola parte mantenendo una parte di intonaco più ampia. Il prossimo passo sarà passare qualcosa che faccia da coprente e aggrappante... cosa strana, ho notato che nonostante abbia scartavetrato le lastre, il primer (bomboletta Tamiya) si aggrappa ma rimane tutto abbastanza lucido per cui credo che prima del primer passerò una qualche miscela di stucco e gesso così da rendere anche la texture della superficie più convincente rispetto a quella del materiale "crudo".
Alla prossima!
Ultimamente mi sto dando a un modellismo molto veloce e "divertente", e in questo ambito ho trovato che i carri, specie in scala minore, sono veramente divertenti.
Alcune settimane fa, mettendo un po' di ordine, ho ritrovato il modello in oggetto, un Italeri 1:72 della linea Fast Assembly, che avevo assemblato - senza nemmeno colorarlo - alcuni anni fa insieme ai bambini. Sarebbe stato perfetto per l'occasione, visto anche che avevo voglia di provare qualche tecnica di lavaggio e weathering che non ho mai affrontato seriamente. Allora l'ho disassemblato, ho ricostruito la canna che era totalmente mancante, ho dettagliato un po' i cingoli forando le ruote di trascinamento e di scorrimento e limando i bordi e gli interni che erano completamente piatti, poi l'ho riassemblato, stuccato (poco, incastri abbastanza buoni), primerizzato, colorato e invecchiato.
Siccome la prova mi è sembrata essere venuta discretamente per essere un first try, ho deciso di andare avanti e regalargli una basetta/diorama; dal momento che ho ancora alcune mensolette di un mobiletto porta-cd di Ikea avanzate, userò una delle quali come base, alla stregua di quanto già fatto per un altro diorama. Stavolta l'ambientazione sarà urbana e mi sono ispirato a questa foto:
immagine a scopo di discussione, fonte Tumblr
Ho buttato già alcuni schizzi di come potevo rappresentare la scena e quindi, dopo aver comprato delle lastre di materiale isolante (polistirene?) dello spessore di 1 cm, ho iniziato a ritagliarle e provare una sistemazione per vedere se la scenetta fosse venuta come l'avevo immaginata
Ok, ci siamo, la il fabbricato sullo sfondo mi sembra grandicello quindi faccio un po' di confronti per prendere le proporzioni con il carro.
Prima...
...e dopo.
Adesso che mi pare ci siamo con le dimensioni, inizia la fase di incisione. Per farlo mi sono fortemente ispirato a questo video e dopo alcune sessioni il risultato è questo:
La parte interna a destra di muro in primo piano ho provato la tecnica suggerita da Paolo (microciccio) di usare direttamente una penna bic anziché la doppia fase di incisione e spatolamento. Effettivamente è velocissima, ma in scala 1:72 il solco di separazione lasciato dalla bic secondo me è un pelo eccessivo, penso che in 1:35 sarebbe perfetto.
Sono indeciso se incidere anche la parte posteriore del muro di fondo, magari solo qualche piccola parte mantenendo una parte di intonaco più ampia. Il prossimo passo sarà passare qualcosa che faccia da coprente e aggrappante... cosa strana, ho notato che nonostante abbia scartavetrato le lastre, il primer (bomboletta Tamiya) si aggrappa ma rimane tutto abbastanza lucido per cui credo che prima del primer passerò una qualche miscela di stucco e gesso così da rendere anche la texture della superficie più convincente rispetto a quella del materiale "crudo".
Alla prossima!
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- Dioramik
- Ancient User
- Messaggi: 5420
- Iscritto il: 8 aprile 2017, 13:40
- Che Genere di Modellista?: Modellismo statico prevalentemente in scala 1:72 - Diorami e Scenici.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Maimeri Vallejo Gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M. Modeling Time
- Nome: Silvio (l'Orso).
- Località: Furlan, che vive a Volpago del Montello (TV)
- Contatta:
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Mi pare un gran bel lavoro.
Personalmente, dopo aver preparato il muro con tutte le sagomature ed incisioni, lo ricopro con un mix di colore nero (o grigio scuro ma io preferisco il nero) e vinavil, 70% colore (utilizzo i Maimeri acrilici ad acqua) 30% vinavil.
Questo permette di rendere più resistente il tutto e rende la base molto idonea per ricevere qualsiasi colorazione o tecnica che vorrai utilizzare, rende il tutto abbastanza impermeabile da non danneggiare il materiale sottostante.
Una delle tante tecniche che si possono usare, io mi ci trovo molto bene e non ho mai avuto sorprese, anzi, una volta non ho usato questo metodo e ho avuto problemi successivamente con il prodotto per simulare l'acqua.
Silvio the bear
Personalmente, dopo aver preparato il muro con tutte le sagomature ed incisioni, lo ricopro con un mix di colore nero (o grigio scuro ma io preferisco il nero) e vinavil, 70% colore (utilizzo i Maimeri acrilici ad acqua) 30% vinavil.
Questo permette di rendere più resistente il tutto e rende la base molto idonea per ricevere qualsiasi colorazione o tecnica che vorrai utilizzare, rende il tutto abbastanza impermeabile da non danneggiare il materiale sottostante.
Una delle tante tecniche che si possono usare, io mi ci trovo molto bene e non ho mai avuto sorprese, anzi, una volta non ho usato questo metodo e ho avuto problemi successivamente con il prodotto per simulare l'acqua.
Silvio the bear
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1118
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Grazie Silvio!
Ma la vinilica non rende il tutto “gommoso” una volta asciutto?
Ma la vinilica non rende il tutto “gommoso” una volta asciutto?
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- Dioramik
- Ancient User
- Messaggi: 5420
- Iscritto il: 8 aprile 2017, 13:40
- Che Genere di Modellista?: Modellismo statico prevalentemente in scala 1:72 - Diorami e Scenici.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Maimeri Vallejo Gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M. Modeling Time
- Nome: Silvio (l'Orso).
- Località: Furlan, che vive a Volpago del Montello (TV)
- Contatta:
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
No, almeno non nei miei lavori, magari le prime volte fai delle prove su pezzi di scarto e usa un po' meno vinavil, fino a trovare il mix che ti piace di più.
- microciccio
- L'eletto
- Messaggi: 24946
- Iscritto il: 3 gennaio 2010, 16:32
- Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro onnivoro; principalmente settantaduista.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Colori? Non basta la colla?
- scratch builder: si
- Club/Associazione: IPMS
- Nome: Paolo
- Località: Bergamo
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Ciao Davide,
gli effetti sono venuti bene anche se per la scala 1/72 li avrei ridotti dimensionalmente limitando l'ampiezza delle scrostature e limitando quindi il metallo a vista sottostante.
Attenzione: sono abituato con gli aerei e magari sui carri quello che hai fatto è plausibile, quindi la mia osservazione potrebbe anche essere poco pertinente.
Per il resto forse qualche ulteriore contrasto chiaro/scuro gli avrebbe dato ancor più vita anche se dipende più dalla mia abitudine a vedere un certo tipo di modello di carro.
In verità neppure ricordo dove ho suggerito questa tecnica , hai il collegamento?
Leggendo lo scambio con Silvio ti dico che, in passato, ho realizzato alcuni pezzi in gesso, la comunissima scagliola che un tempo si trovava in ogni cartoleria, e feci anch'io delle prove aggiungendo una colla vinilica nella speranza di ottenere pezzi meno fragili e più elastici. In tutta sincerità l'apporto della colla vinilica fu, sostanzialmente, ininfluente e mi convinsi che per lo scopo fosse superflua. Naturalmente Silvio può aver usato materiali diversi dai miei ottenendo un risultato valido.
La vinilica in effetti dovrebbe rendere, come hai scritto tu, più gommoso il materiale, anche se forse, quantità ridotte, rendono l'effetto trascurabile. In ogni caso ti basterà fare qualche prova, magari di carteggiatura che è una delle lavorazioni che più risentono di questo effetto. Se poi non devi carteggiare o altro allora puoi pure soprassedere (io sarei curioso e farei comunque le prove ).
microciccio
gli effetti sono venuti bene anche se per la scala 1/72 li avrei ridotti dimensionalmente limitando l'ampiezza delle scrostature e limitando quindi il metallo a vista sottostante.
Attenzione: sono abituato con gli aerei e magari sui carri quello che hai fatto è plausibile, quindi la mia osservazione potrebbe anche essere poco pertinente.
Per il resto forse qualche ulteriore contrasto chiaro/scuro gli avrebbe dato ancor più vita anche se dipende più dalla mia abitudine a vedere un certo tipo di modello di carro.
Lieto di essere stato utile.DavideV ha scritto: ↑5 luglio 2023, 10:27... ho provato la tecnica suggerita da Paolo (microciccio) di usare direttamente una penna bic anziché la doppia fase di incisione e spatolamento. Effettivamente è velocissima, ma in scala 1:72 il solco di separazione lasciato dalla bic secondo me è un pelo eccessivo, penso che in 1:35 sarebbe perfetto.
Sono indeciso se incidere anche la parte posteriore del muro di fondo, magari solo qualche piccola parte mantenendo una parte di intonaco più ampia. Il prossimo passo sarà passare qualcosa che faccia da coprente e aggrappante... cosa strana, ho notato che nonostante abbia scartavetrato le lastre, il primer (bomboletta Tamiya) si aggrappa ma rimane tutto abbastanza lucido per cui credo che prima del primer passerò una qualche miscela di stucco e gesso così da rendere anche la texture della superficie più convincente rispetto a quella del materiale "crudo". ...
In verità neppure ricordo dove ho suggerito questa tecnica , hai il collegamento?
Leggendo lo scambio con Silvio ti dico che, in passato, ho realizzato alcuni pezzi in gesso, la comunissima scagliola che un tempo si trovava in ogni cartoleria, e feci anch'io delle prove aggiungendo una colla vinilica nella speranza di ottenere pezzi meno fragili e più elastici. In tutta sincerità l'apporto della colla vinilica fu, sostanzialmente, ininfluente e mi convinsi che per lo scopo fosse superflua. Naturalmente Silvio può aver usato materiali diversi dai miei ottenendo un risultato valido.
La vinilica in effetti dovrebbe rendere, come hai scritto tu, più gommoso il materiale, anche se forse, quantità ridotte, rendono l'effetto trascurabile. In ogni caso ti basterà fare qualche prova, magari di carteggiatura che è una delle lavorazioni che più risentono di questo effetto. Se poi non devi carteggiare o altro allora puoi pure soprassedere (io sarei curioso e farei comunque le prove ).
microciccio
- Dioramik
- Ancient User
- Messaggi: 5420
- Iscritto il: 8 aprile 2017, 13:40
- Che Genere di Modellista?: Modellismo statico prevalentemente in scala 1:72 - Diorami e Scenici.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Maimeri Vallejo Gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M. Modeling Time
- Nome: Silvio (l'Orso).
- Località: Furlan, che vive a Volpago del Montello (TV)
- Contatta:
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
In verità Davide si deve essere confuso, credo.microciccio ha scritto: ↑5 luglio 2023, 19:33 Ciao Davide,
- CUT -
Lieto di essere stato utile.
In verità neppure ricordo dove ho suggerito questa tecnica , hai il collegamento?
Il consiglio è in questa stessa discussione e l'avrei scritta io, non che voglia avere la paternità di chissà quale genialata, solo per correttezza e precisione.
Ciao Paolo, probabilmente con il gesso forse non serve, anche se io ormai uso comunque questo metodo quando uso il gesso, volevo solo precisare che la maggior parte delle volte utilizzo il polistirene estruso e su questo materiale è molto utile ma è sempre soggettivo, a me piace sentire il lavoro saldo e compatto e con la vinavil ottengo questo effetto.microciccio ha scritto: ↑5 luglio 2023, 19:33 Leggendo lo scambio con Silvio ti dico che, in passato, ho realizzato alcuni pezzi in gesso, la comunissima scagliola che un tempo si trovava in ogni cartoleria, e feci anch'io delle prove aggiungendo una colla vinilica nella speranza di ottenere pezzi meno fragili e più elastici. In tutta sincerità l'apporto della colla vinilica fu, sostanzialmente, ininfluente e mi convinsi che per lo scopo fosse superflua. Naturalmente Silvio può aver usato materiali diversi dai miei ottenendo un risultato valido.
La vinilica in effetti dovrebbe rendere, come hai scritto tu, più gommoso il materiale, anche se forse, quantità ridotte, rendono l'effetto trascurabile. In ogni caso ti basterà fare qualche prova, magari di carteggiatura che è una delle lavorazioni che più risentono di questo effetto. Se poi non devi carteggiare o altro allora puoi pure soprassedere (io sarei curioso e farei comunque le prove ).
microciccio
Le giuste percentuali colore/vinavil non rendono il tutto gommoso.
Un caro saluto a voi.
Silvio the bear
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1118
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Perdonami Silvio, mi sono confuso e non so per quale motivo ho attribuito a Paolo il tuo suggerimento…. Vado a nascondermi sotto una mattonella 🫣
In effetti col senno di poi li avrei ridotti, anche se dal vivo sono meno netti: il modello è abbastanza piccolino e come al solito le foto ravvicinate ingrandiscono tutto nel bene e nel malemicrociccio ha scritto: ↑5 luglio 2023, 19:33 Ciao Davide,
gli effetti sono venuti bene anche se per la scala 1/72 li avrei ridotti dimensionalmente limitando l'ampiezza delle scrostature e limitando quindi il metallo a vista sottostante.
Attenzione: sono abituato con gli aerei e magari sui carri quello che hai fatto è plausibile, quindi la mia osservazione potrebbe anche essere poco pertinente.
Per il resto forse qualche ulteriore contrasto chiaro/scuro gli avrebbe dato ancor più vita anche se dipende più dalla mia abitudine a vedere un certo tipo di modello di carro.
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- washaki
- Brave User
- Messaggi: 1347
- Iscritto il: 25 novembre 2015, 12:29
- Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco".
Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario.
Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya, Gunze
- scratch builder: si
- Nome: Marco
- Località: Cormano (Milano)
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Non ho mai costruito un diorama (per cui non sono attendibile) ma ho acquistato molto materiale fer farne e ho intenzione di iniziare... soprattutto dopo aver partecipato al mio primo concorso e aver visto il mio modello, unico senza una base sottostante.
Dunque faccio tesoro delle tecniche e, prima o poi sicuramente mi faranno comodo.
Il tuo lavoro mi piace molto e seguo gli sviluppi con interesse.
A maggior ragione ti seguo perché credo di non essere molto portato per i diorami che, per farli bene, bisogna essere anche un po' artisti, cosa che non sono.
Buon proseguimento....
Dunque faccio tesoro delle tecniche e, prima o poi sicuramente mi faranno comodo.
Il tuo lavoro mi piace molto e seguo gli sviluppi con interesse.
A maggior ragione ti seguo perché credo di non essere molto portato per i diorami che, per farli bene, bisogna essere anche un po' artisti, cosa che non sono.
Buon proseguimento....
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1118
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Se ti può essere di sprono, ti dico quello che mi disse la docente di un corso di fotografia: "l'arte è il materiale di risulta dell'artigiano": anche gli artisti studiano, fanno bozze, provano tecniche e materiali, e alla fine quello che esce fuori è il risultato di un grande lavoro dietro, sia per quanto riguarda la tecnica che il significato apportato tramite il linguaggio proprio dell'arte in questione.
C'è questo grande malinteso sul "talento artistico" (anzi non sono quello in campo artistico, è un discorso generale), che per avere dei buoni risultati devi avere sto famigerato "talento". Non è vero, o meglio non lo è nella misura in cui uno si aspetta di avere buoni risultati senza sforzi. Devi esercitarti, essere abbastanza caparbio da continuare a farlo anche quando i risultati ti dicono di fare il contrario, e avere qualcuno che ti guida - e questo forum può essere un ottimo maestro.
Ora non ce li ho perché li ho buttati, però ho disegnato almeno 3-4 bozze di questo diorama prima di capire come disporre i pezzi, ho disegnato diversi profili di fabbricati prima di scegliere quello più adatto, li ho fatti in scala, ritagliati e provati vicino al modello per vedere come potevano venire... per esempio in questa foto se ci fai caso il fabbricato di sfondo è diverso da quello che sto facendo adesso:
Stessa cosa per la disposizione dei mattoni del fabbricato: non li ho fatti direttamente sul pezzo, li ho prima disegnati su carta per capire quali sarebbero potuti essere i più plausibili, poi una volta capito ho fatto delle prove su dei pezzi di scarto e solo dopo li ho fatti sulla lastra che avevo scelto... insomma, di lavoro dietro ce ne sta ed è così per chiunque. Certo poi con YouTube e compagnia bella il livello di "ansia da prestazione" sale vertiginosamente, ma sono pronto a scommettere che per ogni minuto di video ben fatto ci sono ore di lavorazione dietro.
Forza! Voglio subito vederti alle prese almeno almeno con una basetta semplice
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- washaki
- Brave User
- Messaggi: 1347
- Iscritto il: 25 novembre 2015, 12:29
- Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco".
Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario.
Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya, Gunze
- scratch builder: si
- Nome: Marco
- Località: Cormano (Milano)
Re: Basetta/diorama per uno Sturmhaubitze 42
Questa cosa che dici le trovo bellissima.DavideV ha scritto: ↑6 luglio 2023, 11:03 "l'arte è il materiale di risulta dell'artigiano": anche gli artisti studiano, fanno bozze, provano tecniche e materiali, e alla fine quello che esce fuori è il risultato di un grande lavoro dietro, sia per quanto riguarda la tecnica che il significato apportato tramite il linguaggio proprio dell'arte in questione.
E' una chiave di lettura che non ho mai affrontato ed è veramente molto interessante.
E' VERO!!
I grandi artisti sono prima di tutto grandi artigiani ... con qualcosa in più.
Il mondo di oggi ci ha convinto dell'esistenza del "talento" come qualità innata quando invece è una qualità "coltivata".
Bello, mi piace
Tra poco avrò un laboratorio tutto per me dove potrò iniziare i primi esperimenti sulle basette. Peccato che, essendo portatore di un defibrillatore sottocutaneo, pare che avrò dei problemi nell'uso dei dispersori di erba elettrici. Vorrà dire che ci saranno tante ambientazioni ... nel deserto
GRAZIE per lo stimolo
Buon lavoro
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)