ModelingTime.com

pitchup ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:34 Ciao mattia
Ottimo lavoro! Hai ragione, scratchare e affettare plasticard è un ottimo antistress. Peccato che molto di quel lavoro sparirà.
Una domanda: le cornici degli strumenti sono fotoincisioni?
saluti

Grazie Max, no no è tutto plasticard e se scorri dietro puoi vederlo dal precedente intervento, ora descrivo nei commenti cosa faccio nello specifico!

fearless ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:43 Che figata Mattia! È un peccato che non si vedrà quasi nulla una volta chiuso tutto...

Faccio le foto apposta Lu, almeno qualcosa ci rimane a tutti grazie!!

Carbo178 ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:50 Bravo Mattia, stai facendo dei lavori che sono al limite se non oltre l'umana capacità visiva.
È un vero peccato che poi non si vedrà praticamente nulla, rimarrà solo un ricordo documentato dalle ottime foto conservate su un Hard Disk o simile.
Saranno la testimonianza che gli alieni esistono e sono tra noi, un essere umano non può raggiungere un tale livello di perfezione in 1/72 partendo praticamente da zero

Grazie mille, io adoro questo tipo di lavori però vorrei capire come affinare la tecnica sulla 1/72 che deve fare i conti con la resistenza e la versatilità dei materiali utilizzati!

Edomanzo97 ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:54 Gran lavoro matti, il cockpit rende tantissimo!


EDO

Grazie super Edo!!

DavideV ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:54 Bello bello bello!

pitchup ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:34Una domanda: le cornici degli strumenti sono fotoincisioni?

Scusate se rispondo io: a pag. 3 si vede che anche queste sono autocostruite con un metodo che ho visto proprio qui su questo forum ma che ora non riesco a ritrovare... si tratta semplicemente di ritagliare piccoli quadratini di plasticard (oppure affettare un listello quadrato) e poi forarli con una punta apposita.

pankit ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:08alcuni si, altri sono in fil di ferro inserito nel plasticard forato, sinceramente vorrei capire come sfinare ancora di più!

Io finora la minima sezione che sono riuscito a trovare è il filo di rame all'interno di un piccolo cavo elettrico. Ciascun filo che compone il cavo ha un diametro 0,3 mm e si accoppia perfettamente con la punta più piccola che ho, che è appunto da 0,3 mm, però vorrei provare a scendere ulteriormente.

Non ho ancora provato, ma da Decathlon vendono il filo da pesca fino a 0,08 mm, con delle punte da 0,1 si potrebbe fare il foro, tagliare un pezzo di filo abbastanza lungo per renderlo più maneggevole, posizionarlo sporgente quel tanto che basta, fissarlo con la ciano e poi tagliarlo da dietro... ?

EDIT: ma quelle sporgenze sotto al quadro strumenti sono i pedali del timone? Se sì, non sono un po' troppo alti?

Grazie per l'assist Davide, confermo subito quello che hai descritto riguardo i quadratini di plasticard ritagliati e sistemati nella posizione definitiva, io prima realizzo tutta la superfice in rilievo incollando tutti i quadrati delle veglie, che vengono poi bagnati da abbondante colla Tamiya per capillarità. Lascio asciugare il tutto per parecchio tempo e, se necessario, rifaccio un bagno nella colla, in questo modo ottengo una supericie solida che può resistere ad una carteggiatura di piatto necessaria per assottigliare ulteriormente lo spessore degli strumenti.

Una volta ottenuto il quadro definitivo procedo a forare delicatamente ogni veglia partendo da micropunte da 0.25mm, quella che in sostanza non mi si spezza alla prima botta, e posso utilizzare anche il cutter manualmente per rifinire i fori al limite della larghezza a cui posso arrivare.

Per quanto riguarda la tecnica del filo di rame concordo con te sulla procedura, il mio problema è che non riesco a non spezzare le punte da 0.1 e da 0.2 e quindi i fori sono inevitabilmente più grossi del dovuto dovrò capire come venirne a capo, almeno con le 0.2

Le sporgenze squadrate sotto al quadro strumenti si, sono i pedali del timone, apparentemente sembrano alti ma una volta posizionati passano precisamente sopra le rotaie dei sedili e le pedane senza appoggiarvisi!

Seby ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 13:53 l'impatto tra il quadro comandi e la monetina è a dir poco devastante.
Nel senso che mi devasta i neuroni. Seguo anche questo tuo nuovo wip giusto per scoraggiarmi sempre di più!!

Ma vaaaa Seby, non ti manca nulla per fare queste cose, probabilmente solo il tempo da dedicarvici, io mi faccio "male" e dormo meno la notte ma non mi va di farne a meno! Grazie!!

microciccio ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 14:55

pankit ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:17... vista la dimensione non sono riuscito ad inserire tutte le veglie e vorrei capire come ridurre ulteriormente gli elementi che vado ad aggiungere, non dico di puntare ad essere un Aires man ma quasi, è sicuramente uno spunto per migliorare in futuro visto che mi piace davvero tanto autocostruire. ...

Ciao Mattia,

prova il secondo metodo descritto qui e vedi se ti va bene.

Bel lavoro su quell'abitacolo.

Off Topic

pitchup ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 14:15...

DavideV ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 12:54 ... si tratta semplicemente di ritagliare piccoli quadratini di plasticard (oppure affettare un listello quadrato) e poi forarli con una punta apposita.

… ok… anche per suonare il pianoforte basta schiacciare i tasti ...consigli su come fare per evitare che si rompano (come succede a me...io usavo lo stagno delle lattine ad esempio). ...

Ciao Max, fai prima il buco e poi taglia intorno il quadratino.

microciccio

Ingegnoso!!! Grazie Paolo, lo metterò da parte, piuttosto ti devo chiedere, ma come fai ad avere sempre il link pronto??? Che banca dati hai??

Accidenti !
Non c'è che da imparare !

Ma di che ti lamenti... il lavoro è ben oltre lo standard che meriterebbe un cockpit di cui, alla fine, si vedrà poco e niente. Vai così Pancotto...!

Ciao

microciccio ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 14:55 Ciao Max, fai prima il buco e poi taglia intorno il quadratino.

….capite ora perché io non vincerò mai un premio Nobel ?
saluti

Ciao Mattia,
Lavoro spettacolare

Conosco bene questa scala, quindi mi rendo perfettamente conto della difficoltà nell'ottenere un simile risultato

pankit ha scritto: ↑26 ottobre 2021, 16:17...
Ingegnoso!!! Grazie Paolo, lo metterò da parte, piuttosto ti devo chiedere, ma come fai ad avere sempre il link pronto??? Che banca dati hai??

Prego Mattia,

diciamo che impegno del tempo per fornire, quando possibile, risposte di qualità, che sia un link o una immagine o altro. In alcuni casi il tempo manca e allora mi limito a post più scontati.

microciccio

Fly-by-wire ha scritto: ↑28 ottobre 2021, 0:12 Ciao Mattia,
Lavoro spettacolare

Conosco bene questa scala, quindi mi rendo perfettamente conto della difficoltà nell'ottenere un simile risultato

Grande Fabio, grazie! La scala è ardua ma dà tante soddisfazioni quando riesce!

Buonasera a tutti gli utenti,
ho terminato il mini cockpit che adesso appare molto più affollato, l'obiettivo è fare in modo che qualcosa si veda da fuori una volta chiusa la fusoliera e montato il grande trasparente anteriore, non sono ancora nello spirito di continuare con un dettaglio interno ulteriore.

I sedili sono realizzati da zero in plasticard e profilati Evergreen di diverso spessore, con il milliput ho simulato l'imbottitura dei cuscini e ho utilizzato delle cinture fotoincise della Eduard, purtroppo non sono generiche ma sono prese in prestito alla RAF.

Spero vi piaccia il risultato, e adesso aspettiamo di vedere che cosa potremmo scorgere una volta assemblata la fusoliera

Al prossimo aggiornamento!

Ciao
ottimo Mattia.... per fortuna non è un Airbus 380 se no mi rifacevi 853 sedili passeggeri (configurazione 3^ classe Titanic) oppure 525 (configurazione ricchi)???
A proposito però...cosa ci sarebbe nella stiva di questo coso eventualmente di interessante???? nel caso varrebbe la pena di riprodurre qualcosa se si vedrà???
saluti

Ciao Matti

Gran bel lavoro sul Cockpit, peccato che non si vedrà quasi niente, ma è risaputo che i Cockpit nascosti sono quelli più belli! AHAHAHA
Davvero un bel lavoro!!

Saluti
RoB da Messina