GB USMC 2021 F/A-18C Hornet - VMFA122 - Vegas
Inviato: 21 gennaio 2021, 11:53
Ciao a tutti,
con grande piacere mi unisco alla nutrita compagnia che occupa questa sezione del Forum,
infatti posso dichiarare ufficialmente iniziati i lavori sul calabrone dei lupi mannari.
Ebbene si, da diverso tempo medito questo progetto e quale occasione piu ghiotta di un GB dedicato per poter dar sfogo alle idee.
Sul fare un Hornet, ed in particolare il Kinetic, meditavo da tempo, la scatola promette molto bene, la conoscete ma la mostro per condivisione
Il produttore ha studiato bene su questo kit, infatti ci sono pezzi che permettono di costruire un modello fedele in base al suo BuNo e quindi
al periodo di entrata in servizio, sono infatti presenti i doppi chaff/flare dispenser, che equipaggiano gli hornet del lotto 19 e successivi.
La vera chicca della scatola è il pezzo che chiude la superficie inferiore del muso, infatti sono presenti 5 versioni con le differenti sagome delle griglie di ventilazione
e con presenza o assenza dell'antenna a 5 punti parte dell'RWS AN/ALR-67.
Il kit fornisce anche un piccolo foglio di foto incisioni in cui sono stampate le diverse griglie delle ventole di raffreddamento poste sui LEX, sia
nella versione a lisca di pesce che non, e le LEX fence.
Un dettaglio che ho apprezzato è sicuramente il canopy, corredato di struttura interna ben dettagliata, e di specchi retrovisori foto incisi.
Il kit ha un dettaglio superficiale notevole, molto fine ma articolato.
Unico componente che mi sento di suggerire in resina è il seggiolino, assolutamente non all'altezza del resto, io ogni modo dovevo sostituirlo in quanto il mio
esemplare è dotato di SJU-17, e non dell'SJU-5 fornito nella scatola.
Ho aggiunto anche gli ugelli della Res kit.
Il rammarico, prima di incominciare i lavoro sta nel non poter utilizzare il foglio decals originale, che è veramente strepitoso, stampato da Cartograf, si vede
e si sente al tatto che è di ottima fattura, ma i soggetti rappresentati, seppur di grande interesse, non erano compatibili con il GB in corso.
Per questo lavoro sono partito prima dalla carta per poi arrivare alla plastica, infatti ho impostato un foglio power point dove ho indicato la configurazione
del velivolo che voglio rappresentare, in modo da minimizzare le modifiche in corso d'opera e per avere una linea guida finalizzata ad ottimizzare i tempi di lavoro.
Vi mostro la scheda prodotto, se vi può essere utile scrivetemi che condivido volentieri il template per chi lo volesse.
Veniamo al soggetto,
Da quando è tornato dall'ultimo spiegamento dello squadrone nel marzo 2007, il VMFA 122 ha subito molti cambiamenti.
In particolare, lo squadrone è tornato al suo nome della seconda guerra mondiale, "The Werewolves" (i lupi mannari),
in preparazione del primo dispiegamento di combattimento del VMFA 122 dalla guerra del Vietnam.
I Werewolves hanno lasciato il territorio americano e si sono diretto a est per partecipare all'Operazione Iraqi Freedom il 29 agosto 2008.
Ho deciso di rappresentare un esemplare operativo di quel dispiegamento, inizialmente avevo ide da riprodurre l'esemplare 01 de capo squadriglia con la coda nera e rossa
ed il lupo in bella vista, ma alla fine ho deciso di rappresentare un gregario, esattamente lo 05, con livrea low viz, e disponibile sul foglio decals della two bobs.
I primi pezzi che ho preso in mano sono i trasparenti, eliminando la riga di stampaggio presente sulla parte esterna, e lucidando, prima con i pad micro mesh, poi con il grinder e vari livelli di polish.
In ultimo ho effettuato il classico bagnetto nella cera Future.
Successivamente sono passato a lavorare sulla vasca dell’abitacolo, in prima battuta ho assemblato tutti i pezzi con del nastro , per valutare il fitting, poi solo successivamente ho iniziato ad incollarli gradualmente.
Eseguendo prove a secco di fittaggio con la fusoliera, risulta evidente che l’incastro della parte interna tra la vasca e la fusoliera non permette il corretto allineamento della zona esterna tra il piano indicato con la freccia e il bordo fusoliera.
Ho capito, dopo varie prove , che a creare il disallineamento erano questi due dentini sotto il piano posteriore dell’abitacolo, non ostante riducessi il loro spessore , sono dovuto arrivare ad eliminarli completamente per poter avere un corretto allineamento.
con grande piacere mi unisco alla nutrita compagnia che occupa questa sezione del Forum,
infatti posso dichiarare ufficialmente iniziati i lavori sul calabrone dei lupi mannari.
Ebbene si, da diverso tempo medito questo progetto e quale occasione piu ghiotta di un GB dedicato per poter dar sfogo alle idee.
Sul fare un Hornet, ed in particolare il Kinetic, meditavo da tempo, la scatola promette molto bene, la conoscete ma la mostro per condivisione
Il produttore ha studiato bene su questo kit, infatti ci sono pezzi che permettono di costruire un modello fedele in base al suo BuNo e quindi
al periodo di entrata in servizio, sono infatti presenti i doppi chaff/flare dispenser, che equipaggiano gli hornet del lotto 19 e successivi.
La vera chicca della scatola è il pezzo che chiude la superficie inferiore del muso, infatti sono presenti 5 versioni con le differenti sagome delle griglie di ventilazione
e con presenza o assenza dell'antenna a 5 punti parte dell'RWS AN/ALR-67.
Il kit fornisce anche un piccolo foglio di foto incisioni in cui sono stampate le diverse griglie delle ventole di raffreddamento poste sui LEX, sia
nella versione a lisca di pesce che non, e le LEX fence.
Un dettaglio che ho apprezzato è sicuramente il canopy, corredato di struttura interna ben dettagliata, e di specchi retrovisori foto incisi.
Il kit ha un dettaglio superficiale notevole, molto fine ma articolato.
Unico componente che mi sento di suggerire in resina è il seggiolino, assolutamente non all'altezza del resto, io ogni modo dovevo sostituirlo in quanto il mio
esemplare è dotato di SJU-17, e non dell'SJU-5 fornito nella scatola.
Ho aggiunto anche gli ugelli della Res kit.
Il rammarico, prima di incominciare i lavoro sta nel non poter utilizzare il foglio decals originale, che è veramente strepitoso, stampato da Cartograf, si vede
e si sente al tatto che è di ottima fattura, ma i soggetti rappresentati, seppur di grande interesse, non erano compatibili con il GB in corso.
Per questo lavoro sono partito prima dalla carta per poi arrivare alla plastica, infatti ho impostato un foglio power point dove ho indicato la configurazione
del velivolo che voglio rappresentare, in modo da minimizzare le modifiche in corso d'opera e per avere una linea guida finalizzata ad ottimizzare i tempi di lavoro.
Vi mostro la scheda prodotto, se vi può essere utile scrivetemi che condivido volentieri il template per chi lo volesse.
Veniamo al soggetto,
Da quando è tornato dall'ultimo spiegamento dello squadrone nel marzo 2007, il VMFA 122 ha subito molti cambiamenti.
In particolare, lo squadrone è tornato al suo nome della seconda guerra mondiale, "The Werewolves" (i lupi mannari),
in preparazione del primo dispiegamento di combattimento del VMFA 122 dalla guerra del Vietnam.
I Werewolves hanno lasciato il territorio americano e si sono diretto a est per partecipare all'Operazione Iraqi Freedom il 29 agosto 2008.
Ho deciso di rappresentare un esemplare operativo di quel dispiegamento, inizialmente avevo ide da riprodurre l'esemplare 01 de capo squadriglia con la coda nera e rossa
ed il lupo in bella vista, ma alla fine ho deciso di rappresentare un gregario, esattamente lo 05, con livrea low viz, e disponibile sul foglio decals della two bobs.
I primi pezzi che ho preso in mano sono i trasparenti, eliminando la riga di stampaggio presente sulla parte esterna, e lucidando, prima con i pad micro mesh, poi con il grinder e vari livelli di polish.
In ultimo ho effettuato il classico bagnetto nella cera Future.
Successivamente sono passato a lavorare sulla vasca dell’abitacolo, in prima battuta ho assemblato tutti i pezzi con del nastro , per valutare il fitting, poi solo successivamente ho iniziato ad incollarli gradualmente.
Eseguendo prove a secco di fittaggio con la fusoliera, risulta evidente che l’incastro della parte interna tra la vasca e la fusoliera non permette il corretto allineamento della zona esterna tra il piano indicato con la freccia e il bordo fusoliera.
Ho capito, dopo varie prove , che a creare il disallineamento erano questi due dentini sotto il piano posteriore dell’abitacolo, non ostante riducessi il loro spessore , sono dovuto arrivare ad eliminarli completamente per poter avere un corretto allineamento.