Non c'è un motivo particolare ma sicuramente lo zero è l'unico aereo giapponese che conoscevo prima di approdare su MT Da quando frequento il forum e guardo i lavori dei mostri sacri mi si è aperto un mondo fatto di raiden, val ,tony, pete, claude, babs,ecc ( ammazza! sembra una squadra di baseball di un liceo americano!
)Comunque lo zero è indiscutibilmente l'aereo giapponese a elica più famoso del mondo, anzi, se chiedi ad una donna "guarda quell'aereo da guerra!", lei ti risponderà al 99% con aria saccente... " ma è uno zero?" come a voler rimarcare che lei di aerei se ne intende...
A parte queste disquisizioni sull'universo femminile, lo zero è giustamente famoso perchè, almeno nei primi anni di guerra, fece ottime figure grazie alla sua manovrabilità ed autonomia. Persino nel supereroica lo zero era sempre protagonista nelle battaglie aeree nei cielo dell'ex impero britannico. Come forme non ha niente di particolare. E' un classico monoplano , eppure il mio immaginario lo associa ai maggiori aerei della WWII al fianco dei ben più caratteristici stuka , spitfire e corsair.
Il modello è un tamiya 1/48 soprannominato Hamp ( non so perchè gli americani avessero il vizio di dare soprannomi agli aerei giapponesi cosa che mi sembra non facessero con i tedeschi, tipo ad esempio... me 109 f4 Karl, g6 adolf, g10 Franz ma magari mi sbaglio...
)La livrea che vorrei riprodurre è quella del 1943 a chiazze verdi su fondo grigioComunque gli aggiornamenti saranno sporadici almeno fino a che terminerò il mio do 215 ICM che mi darà parecchio lavoro, ma mia piaceva stare in compagnia con gruppo del GP Japan Style
20170328_193816 by marco bertuzzi, su Flickra presto ragazzi!!
