Super Tucano

[jollyroger]

Cito solo un altro esempio significativo.
All'ingresso in linea dello JAS 39, il Gripen veniva giudicato inferiore all'aereo che doveva sostituire, nella fattispecie il JA 37 D Viggen con cockpit ed avionica in parte mutuati dal Gripen. Ma si asseriva, realisticamente, che il Viggen era arrivato al massimo della sua maturita' mentre il Gripen, nel giro di pochi anni, gli sarebbe stato infinitamente superiore.
Altro esempio riguardante le riviste. Recentemente ho letto delle analisi un po' strane. Da una parte si porta ad esempio l'industria Russia che continua ad affinare prodotti maturi come l' Su 27 o il MiG 29 mentre si critica l'occidente che si butta in nuove imprese come l' F 35. Dall'altra, si criticano gli USA che basano i loro missili aria aria su evoluzioni di armi nate decenni fa', vedasi AIM 9 ed AMRAAM. Mentre lodano la missilistica europea che ha nuovi prodotti come ASRAAM, METEOR, MICA ed IRIS T. Qualche incongruenza e dilettantismo balzano subito agli occhi.

[jollyroger]

A proposito di sudditanza. Ricordo che l'industria europea continentale si e' risollevata grazie al know how acquisito con le produzioni su licenza, per l'italia leggasi vampire, F 86 K ed F 104. Direi di non prendere neppure ad esempio la Germania che e' stata quella che ha messo piu' in pericolo il programma EFA e che oggi, grazie alle sue scelte, ha seri problemi di obsolescenza dei materiali e seri problemi nella sostituzione della linea da attacco. Tanto da affidarsi in extremis agli inglesi x lo sviluppo delle capacita' multiruolo dell' EFA. Ma, affidandosi all'EFA, restano con una macchina non specifica x l'attacco ed indietro di una generazione. E poi, se continuassimo con ste considerazioni, saremmo fermi agli spitfire e Bf 109, magari imbottiti di roba elettronica. Ragazzi, e' come il discorso del telefonino, perche' buttare soldi in quelli di ultima generazione, se ne avete uno vecchio che fa il suo lavoro, perche' lo volete sostituire? E in quel caso, non c' e' nessuno che vi spara dietro.
Idem se ci fermiamo a vedere solo i recenti conflitti. X quelli bastano fucili d'assalto, cannoni e, eventualmente, dei B 25 mitchell. Ma non possiamo ignorare cosa si sviluppa all'estero, cosi' come gli ipotetici scenari che ne derivano, basando la ns difesa su archi, frecce e mazze ferrate.
Tra l' altro, tenendo presente lo sviluppo e le date del programma Eurofighter, basato su tecnologie ormai consolidate al momento della stesura del progetto, vediamo quelle dell' F 35, aereo che sfrutta tecnologie innovative:
Data di inizio sviluppo x la competizione JSF. 1996
Data del fly off competition e scelta del progetto vincente. 2001
Data primo volo del prototipo definitivo. 2006
Data introduzione in servizio. 2015 tra l'altro si parla della versione piu' discussa e complicata, l' F 35 B.

Nonostante tutto, mi pare che l'arco temporale di sviluppo, sia ampiamente a favore dell' F 35. Soprattutto considerando i livelli di tecnologia applicati durante il reciproco sviluppo dei due sistemi d'arma.

[pitchup]

Ciao
visto che oramai il topic è diventato "f35", a me due idee ni ronzano nel cervello: una è che l'F35 non sia "un" aereo ma "tanti" aerei mescolati in un calderone tecnologico, l'altra, invece lo vede come una sorta di "decatleta", cioè che uno fa bene/benissimo molte discipline senza però eccellere in nulla in particolare.
saluti

[errico]

Che l'industria si sia risollevata costruendo su licenza mi sembra quanto meno azzardata come affermazione, ma tant'è. A proposito di memoria corta: nessuno ricorda lo scandalo Lockeed? Puntualizzazioni a parte il mio post iniziale voleva solo far nascere una riflessione riguardo alle folli spese in sistemi d'arma quando la realtà è profondamente diversa. Ci armiamo per combattere conflitti mondiali ed invece i talebani ci sparano con i mortai.
Poi c'è un altro aspetto molto più pratico: l'Italia ha ben altre priorità che non l'acquisto di aerei come il 35. La messa in sicurezza del territorio nazionale, stanziare fondi alle scuole, risanare la sanità, ecc..

[jollyroger]

Certo. E anche non lasciare a casa ulteriori persone ora impiegate nel settore difesa e nell'indotto che arriva sino al semplice fornitore di dadi e bulloni. Anzi, facendo meno gli schizzinosi, il numero di lavoratori coinvolto sarebbe stato piu' elevato. Piu' lavoratori = piu' contribuenti. Piu' contribuenti = piu' entrate, piu' entrate = piu' soldi disponibili x scuole, mezzi pubblici etc etc etc. Possibile che nessuno ricorda queste semplici equazioni? Inutile gridare lavoro lavoro e poi sperare solo nell'assistenza. Ed e' altrettanto ovvio che, meno persone lavorano, piu' le tasse aumentano x chi lavora perche' i costi sociali aumentano in misura esponenziale. Se la gente lavora, non ha bisogno di sussidi. Quindi, ci si dovrebbe rallegrare quando qualcuno lavora piuttosto che gridare sempre dateci assistenza.
Ricordo un altro episodio emblematico. Le spese militari in Italia, sono state sempre osteggiate sia dalla politica che da buona parte dell'opinione pubblica. Ci si lamenta delle spese sostenute e della non necessita' delle stesse, gli addestramenti sono inutili, costosi ed arrecano solo disturbo e via dicendo. Un bel giorno, accadde che un dittatore irakeno invase il kuwait. E dopo un tira e molla lunghetto si arrivo' alla desert storm. In una delle ondate era incluso un gruppo di cacciabombardieri italiani. Accadde che, un unico cacciabombardiere, quella notte riusci' ad effettuare il rifornimento in volo. Ed era italiano. Sfiga vuole che, venne abbattuto. Mi ricordo ancora oggi cosa si disse a proposito dell'addestramento dei nostri piloti ed alle relative dotazioni. E, guarda caso, le maggiori critiche al riguardo, vennero proprio da coloro che erano contrari alle spese militari, a non investire in nuove dotazioni e a lamentarsi se un aereo osava salire a svolazzare in addestramento. Guarda caso, le stesse polemiche si ebbero anche durante la guerra in kosovo, dove ci si lamentava di avere una difesa aerea non adeguata, in buona parte basata sugli F 104 ed un pugno di Tornado ADV. E chi erano i polemizzatori? I soliti detrattori del tutto inutile. Visto che si e' pure dubbiosi sul fatto che le licenze di produzione non servano ad incrementare il know how, certe soluzioni industriali e tecniche adottate sul 104, resero possibile il programma Tornado che, tra l'altro, utilizza come sensore principale, una versione modificata del radar dell' F 111. Prodotto su licenza. E, le conoscenze derivate da questa produzione, sono servite x sviluppare nuove generazioni di radar autoctone. Israele, deve lo sviluppo della sua industria della difesa alle esperienze acquisite nella produzione su licenza del mirage e dalla copiatura dei disegni trafugati dei motori. Oltre ai vari sistemi avionici etc etc. Cosi' fecero i russi copiando i radar degli aerei catturati in vietnam o forniti dagli iraniani dopo la rivoluzione. Non che siano stupidi ma, partire da una base gia' preparata aiuta.
Tra l'altro, lo scandalo lockheed non riguardava la bonta' del prodotto, il C 130 che, per fortuna, fu acquisito ma, alle tangenti o presunte tali che la lockheed pago' x aggiudicarsi la commessa. Tra l'altro, riguardante il miglior aereo della categoria.

[pitchup]

Ciao
Secondo me ora il discorso si sta allargando un po' troppo in "spese militari si, spese militari no" il quale è un'altra cosa dall'iniziale è meglio un super Tucano ad elica che costa "un milione" oppure un effetrentacinque che invece ne costa 100?

saluti

[errico]

Ciao Mauro, evito di continuare a rispondere per non alimentare una polemica che mi pare abbastanza sterile. Forse sono io che interpreto male le parole: "Possibile che nessuno ricorda queste semplici equazioni? Inutile gridare lavoro lavoro e poi sperare solo nell'assistenza". T prego solo di non fare l'errore di pensare che dall'altra parte della tastiera ci sia un imbecille che non sa nulla di economia. Detto questo ti saluto con il massimo rispetto e magari un giorno davanti una pizza ci sarà modo di approfondire il discorso.