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STUPENDO!

Ottimo lavoro Andrea bravissimo

La scala grande aiuta... ma hai fatto comunque un lavorone Andrè. Complimenti!

Per quanto riguarda l'asciugatura precoce dei colori, lo usi il Retarder?

Ottimo lavoro! Voglio proprio vedere come te la cavi con l'invecchiamento!

la cosa stupenda della mimetica è che è fatta a mano libera....complimenti!

Ottimo lavoro Andrea... ora devo per forza farti una domanda, riguarda la parte di ala lasciata scoperta dagli slats estesi (domanda che mi pongo ogni volta ed a cui non trovo mai risposta precisa sulle foto d'epoca).
Mi sembra di capire che tu la voglia ritoccare con lo 02, hai informazioni certe a riguardo o è una tua interpretazione ?
Non sapendo con precisione quale fosse il procedimento di verniciatura seguito in quel periodo, ho sempre immaginato che la mimetica venisse data ad ali già completate, ed, essendo gli slats automatici normalmente estesi, la parte di ala in questione avrebbe ricevuto gli stessi colori usati sul resto delle superfici.
(a meno che questo mio ragionamento non fosse valido solo nell'ultimo periodo di guerra, quando la fretta imponeva delle scorciatoie indispensabili alla causa bellica, mentre, in tempi di maggior "calma", i verniciatori potessero seguire a fondo le direttive)
Se sai qualcosa in più che possa aiutarmi con questo mio dilemma ti ringrazio in anticipo, ciao.

davmarx ha scritto:Ottimo lavoro Andrea... ora devo per forza farti una domanda, riguarda la parte di ala lasciata scoperta dagli slats estesi (domanda che mi pongo ogni volta ed a cui non trovo mai risposta precisa sulle foto d'epoca).
Mi sembra di capire che tu la voglia ritoccare con lo 02, hai informazioni certe a riguardo o è una tua interpretazione ?
Non sapendo con precisione quale fosse il procedimento di verniciatura seguito in quel periodo, ho sempre immaginato che la mimetica venisse data ad ali già completate, ed, essendo gli slats automatici normalmente estesi, la parte di ala in questione avrebbe ricevuto gli stessi colori usati sul resto delle superfici.
(a meno che questo mio ragionamento non fosse valido solo nell'ultimo periodo di guerra, quando la fretta imponeva delle scorciatoie indispensabili alla causa bellica, mentre, in tempi di maggior "calma", i verniciatori potessero seguire a fondo le direttive)
Se sai qualcosa in più che possa aiutarmi con questo mio dilemma ti ringrazio in anticipo, ciao.

Attenzione, bisogna considerare che gli slat erano automatici, cioè in relazione alla velocità, ma a molla....gli avieri li chiudevano a scatto spingendoli dentro

...come nei 110, infatti in molte foto a terra gli slat erano chiusi Soprattutto in inverno in russia per evitare il congelamento del meccanismo)), anche nelle foto in fabbrica o catena di montaggio....quindi è più che presumibile che si verniciassero le mimetiche da chiusi.....ovviamente certezze non ce ne sono ma ricordo foto con differenze di toni molto chiare tra l'interno slat e la mimetica.......

qui si vede la differenza tra mimetica e interno slats


qui gli slats chiusi




Tutte le immagini sono postate a scop di discussione.

ciaociao

Propio un bel lavoro Andrè
Ciao

Barlotti....per lei solo applausi!!Favoloso....ciao Enrico.

Grazie Andrea, molto interessante la seconda foto, si vede chiaramente la differente colorazione !
Ero a conoscenza che "l'automatismo" dei flap fosse causato da semplici molle (in rete gira un famoso video in cui si vede un meccanico che regola il movimento dei flap di un 262 agendo proprio sulle molle), ma ben per questo immaginavo che il bloccarli in posizione retratta non fosse così facile e veloce. Evidentemente mi sbagliavo !
Grazie ancora e ciao.