Mauro hai fatto un ragionamento molto serio e che sotto molti aspetti condivido.
L'industria nazionale ha saputo spesso tirar fuori conigli dal cappello con prodotti innovativi e efficaci ..... come in molti casi assecondare specifiche ridicole con il solo scopo di fare cassa.
Quel che manca è spesso un quadro d'insieme con programmazioni credibili nel lungo periodo.
Questo porta ad avere, di volta in volta, un mix di mezzi non sempre perfettamente integrati perché figli di periodi diversi e di specifiche per ipotesi di impiego a volte contrastanti.
Il breve periodo (ovvero l'impiego in quel dato momento) è a volte così preso a esempio degli impegni futuri che si smantellano capacità senza rendersi conto che se il quadro dovesse cambiare ..... saranno dolori ricostruire il tutto.
In questo dovremmo essere più esterofili .....
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Centauro II ..... in arrivo!
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Re: Centauro II ..... in arrivo!
Vincenzo, concordo con te ma, vedendo cio' che succede all'estero, temo che siamo tutti nella stessa barca. Vuoi perche' quasi tutti impegnati in conflitti particolari, gli eserciti guardano alle esigenze attuali piuttosto che al futuro. In primis gli USA. Gli inglesi continuano a cambiare idea sugli equipaggiamenti. I francesi ed i tedeschi ancora peggio. A quanto pare, la bunde versa in situazioni abbastanza penose e pure la luftwaffe, typhoon a parte, non brilla. Per non parlare delle altre nazioni minori.
Gli americani fanno affidamento su piattaforme vetuste, M 16 in primis ( sia chiaro, per me un vero mito ma, con molti limiti ). L'ARX 160 e' molto piu'avanzato ed affidabile ( i problemi di gioventu', comuni a tutti i prodotti nuovi, sono stati risolti ). Per non parlare del grosso delle forze aeree che inizia a dare segni di obsolescenza.
Direi che, considerando o'insieme delle cose, una volta tanto non ci dovremmo lamentare. E sulla bonta' dei prodotti, iveco sta facendo man bassa di commesse, in primis con la bunde. Sugli elicotteri Agusta e' leader mondiale, e pure sui sistemi radar ed optronici siamo tra i primi.
Non sono un talebano ad oltranza ma, avendo viaggiato molto all'estero e, avendo utilizzato in condizioni abbastanza pesanti prodotti esteri, posso dire che spesso, non e' tutto oro cio' che luccica. Anzi! Diciamo che mi piace dare a Cesare cio' che e' di Cesare. Come ovunque nel mondo, ci sono cose buone, ottime, sufficienti e pessime. Le pessime, a parte il malvezzo dell'erba del vicino sempre piu' verde, sono inferiori a quanto siamo portati a pensare.
Gli americani fanno affidamento su piattaforme vetuste, M 16 in primis ( sia chiaro, per me un vero mito ma, con molti limiti ). L'ARX 160 e' molto piu'avanzato ed affidabile ( i problemi di gioventu', comuni a tutti i prodotti nuovi, sono stati risolti ). Per non parlare del grosso delle forze aeree che inizia a dare segni di obsolescenza.
Direi che, considerando o'insieme delle cose, una volta tanto non ci dovremmo lamentare. E sulla bonta' dei prodotti, iveco sta facendo man bassa di commesse, in primis con la bunde. Sugli elicotteri Agusta e' leader mondiale, e pure sui sistemi radar ed optronici siamo tra i primi.
Non sono un talebano ad oltranza ma, avendo viaggiato molto all'estero e, avendo utilizzato in condizioni abbastanza pesanti prodotti esteri, posso dire che spesso, non e' tutto oro cio' che luccica. Anzi! Diciamo che mi piace dare a Cesare cio' che e' di Cesare. Come ovunque nel mondo, ci sono cose buone, ottime, sufficienti e pessime. Le pessime, a parte il malvezzo dell'erba del vicino sempre piu' verde, sono inferiori a quanto siamo portati a pensare.