Archiviato l'A-4 mi butto a capofitto nel MiniGB 2012... questa volta ho saltato proprio tutti gli schemi scegliendo un soggetto che è abbastanza distante dai miei gusti (che voi tutti conoscete): un MIG-21! ebben si... posso dire di essere più attratto dalle mimetiche che dal velivolo in sè ma, comunque, il Fishbed è un pezzo di storia dell'aeronautica e averne una rappresentazione in scala nella mia vetrina non mi dispiace affatto!
Dopo aver contravvertito agli schemi scegliendo un MIG, vado controcorrente optando per una modello che, oramai, è passato in secondo piano: il Mig-21 della Academy/Italeri. Disponendo proprio del reboxing della ditta nostrana mi sono detto: "Perchè non montarlo per vedere se il vecchio stampo coreano è davvero da pensionare?". Devo ammettere che, nonostante il peso degli anni, lo stampo è ancora molto bello (almeno di primo acchitto)... bel dettaglio di superficie, scomposizione non troppo cervellotica (fusoliera divisa in due tronconi a parte) e un fitting che dalle prime prove mi ha lasciato piacevolmente stupito.
Ovviamente il dettaglio delle parti interne è assolutamente inadatto... per fortuna in commercio esistono parecchi set aftermarket per dettagliare e portare a livelli accettabili cockpit, scarico e abitacolo. Ecco tutto l'occorrente a mia disposizione:
Come detto il kit è il reboxing Italeri uscito da pochi mesi. Oltre alla scatola ho aggiunto l'introvabile set della FM Details che, a mio avviso, è davvero molto bello! l'unico neo (se così possiamo definirlo) risiede nella vasca che non presenta la classica forma concava delle conslle laterali. In pratica esse seguivano l'andamento della fusoliera e si andavano stringendo alla base.... Nel set della ditta ungherese le paretine sono dritte e perpendicolari al pavimento perchè il set in resina è ricavato direttamente dalla vasca originale in plastica. A conti fatti questa scelta premia dal punto di vista del montaggio (interventi di adattamento pari a zero! per questo modello mi risparmierò lunghe sessioni di carteggiatura e aggiustamento dei pezzi!), ma pregiudica il realismo. Comunque poco male... è un particolare che, alla fine, si noterò poco dopo aver installato il bellissimo seggiolino fornito nel set.
Andando avanti non mi potevo far mancare, ovviamente, il set della CMK per i pozzetti carrello (davvero scarni) e per gli pneumatici (che ho scoperto essere quelli della scatola montati, stuccati e ristampati in resina con l'aggiunta di qualche fotoincisione. Ne sconsiglio l'acquisto....!). Anche lo scarico del kit è pessimo... per cui mi sono dotato di quello della Wolfpacl Design che, purtoppo, non è dettagliatissimi ma è pur sempre un bel passo in avanti.
Da acquistare, assolutamente, il set di correzione della Quickboost per la gobba e la deriva. Lo stampo Academy, infatti, è da sempre venduto come un MF ma in realtà è a tutti gli effetti un bis. Per dovere di cronaca, la differenza tra le due versioni era minima a livello estetico... cambiavano, appunto, la differente lunghezza della gobba che si raccordava all'impennaggio verticale: quella più lunga era tipica della versione Bis, quella più corta della MF.
Già che c'ero ho anche aggiunto il set relativo ai tanti Air Scoop che il Mig-21 aveva sulla parte terminale della fusoliera... poca spesa, ottima resa!
In arrivo dalla Polonia e dall'Inghilterra ci sono il pitot della Master, le fotoincisioni Eduard (per dettagliare un minimo gli aerofreni e altre zone esterne) e le mascherine della Montex (completissime)! ancora qualche giorno e dovrei ritirare tutto!
L'esemplare che ho scelto è questo:
La scelta è stata dura... per vari motivi: nei due bellissimi fogli che la Afterurner ha appena commercializzato (dal titolo Fabulous Fishbed Part 1 e 2) sono contenuti una marea di soggetti, l'uno più bello dell'altro! le opzioni sono talmente tante che per qualche giorno mi sono sentito disorientato! ogni volta che ne adocchiavo uno mi veniva voglia di farne un altro...!
Alla fine a far pendere l'ago della bilancia sono stati vari fattori... primi tra tutti, la mancanza di un'adatta documentazione. Diciamo che anche sul soggetto che ho scelto non ho molto materiale... anzi! ho trovato solo una foto sul libro della Osprey "Arab Mig-19 & Mig-21 units in combat" dove è ritratto un esemplare di cui non si decifrano i codici individuali. Ad ogni modo l'immagine certifica che, effettivamente, la mimetica denominata "Early Nile" venne impiegata anche sugli Mig-21 MF. Non ho riscontri oggettivi per il codice individuale purtroppo.... se qualcuno di voi riesce a darmi una mano con altra documentazione gliene sarei davvero grato!
Fatto sta che, dopo la mia vacanza in Egitto del 2008 (dove intravidi sull'aeroporto di Assuan alcuni Fishbed parcheggiati su una piazzola), la mia voglia di Mig-21 egiziano non si è mai sopita... il MiniGB mi darà modo, dopo tanto, di soddisfarla!
Dopo questa lumga introduzione... apro ufficialmente i lavori!
Questo è il set CMK dedicato alle wheel bays. Non molto particolareggiato a dir il vero... ma anche i pozzetti dei velivoli reali non è che fossero proprio "affollati" di cavi e apparecchiature idrauliche!
Sono partito dalla fase meno complicata: l'asportazione dei pozzetti originale e la loro sostituizione con i pezzi in resina. Si adattano abbastanza bene ma, comunque, dovrò intervenire col Milliput per colmare qualche fessurina sopratutti sui lati.
Ora viene il "brutto"... adattare gli alloggiamenti della gamba carrello! la scelta della CMK di integrarli all'interno di un grosso blocco di resina non è stata molto felice... per farlo entrare nella ridotta intercapedine all'interno dell'ala bisogna, prima di tutto, asportare tutto il dettaglio originale del kit...
... ed assottigliare il più possibile la plastica per recuperare quanto più spazio possibile.
Il pezzo in resina non è granchè preciso purtroppo. Per allineare il pavimento del pozzetto al filo con il bordo dell'ala (quello che poi andrà incollato alla fusoliera), bisogna limare ed accentuare il piccolo scasso anteriore. Posteriormente, invece, lo stesso scasso va creato asportanto parte del materiale (operazione evidenziata con la freccia gialla). Il rovescio della medaglia sta nel fatto che il pozzetto così modificato, transla in avanti di un paio di millimetri... stravolgendo gli ingombri posteriori. Con la freccia rossa ho evidenziato la porzione di resina che va eliminata per ridare la giusta profondità all'alloggiamento; questa lavorazione l'ho eseguita con una piccola fresa montata sul trapanino elettrico.
La conseguenza di questi interventi abbastanza invasivi si nota nella foto qui sopra: l'alloggiamento dove si innesterà la gamba di forza del carrello si è spostata in avanti vistosamente. Sto valutando se tagliarla e ricrearla più indietro (nella posizione originale) con un tondino di ottone... sarà un intervento abbastanza tedioso. Farò una prova a secco con le gambe "appoggiate" in posizione... se l'effetto visivo non è troppo compromesso lascerò tutto com'è. Speriamo bene!
Per oggi è tutto.... devo decidermi e recarmi al negozio per comprare i colori...altrimenti non posso verniciare il Pit!
Stay tuned... ciao!
