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Ottimi interventi di correzione Mattia!
Operazione complicata anche in 1/32

Continuiamo con l'aquila sulla deriva, lo stemma del 36° Stormo: il foglio decal presenta un aquila grigia con una saetta gialla posizionata all'interno di un cerchio bianco, nel foglio di istruzioni viene inserita nel profilo del Tornado n. di carrozzella 36-47, l'unico esemplare che nella mia ricerca non ha mai avuto il fulmine caratteristico dello Stormo sulla deriva. In più quest'aquila sembrerebbe più appropriata per un Tornado in mimetica nato ad alta visibilità. Sulla sinistra invece la decal di rimpiazzo realizzata da spillone, tutta un'altra storia:

Anche il fulmine risulta essere sovradimensionato e quindi sono stato costretto a ritagliarlo in punti specifici e ricomporlo sulla deriva, ovviamente eliminando parte del tratto occupato dall'aquila nel cerchio:

Questo è il risultato finale sulla deriva:

Ultimo argomento: i numeri di carrozzella proposti dal foglio presentano un carattere dal tratto troppo spesso e nero e la tratteggiatura non rispetta gli intervalli giusti, in pratica ci sono troppi segmenti. A seguito della reincisione dei portelli sul muso del mio Tornado mi sono reso conto come i numeri di carrozzella del foglio fossero troppo alti e larghi, quindi anche questi sono stati disegnati da Stefano, un amico presente qui sul forum, e ristampati, il risultato è notevole:

CONCLUSIONI: Sono rimasto deluso dai fogli Tauro model che purtroppo rappresentano l'unica scelta disponibile se si vuole realizzare un Tornado italiano in scala 1/32. Sono datati, e non intendo per la qualità del supporto su cui sono stampate le decal, e necessiterebbero di una rivisitazione totale in quanto sono stato costretto a sostituire praticamente tutti gli elementi principali (numeri di carrozzella, stemmi di reparto, coccarde) e a ridimensionare e correggere le linee tratteggiate delle walkways, un lavoraccio.

Come se non bastasse la maggior parte degli stencil sono sovradimensionati, in particolare mi balzano agli occhi i triangoli di pericolo posizionati intorno al canopy (dei veri e propri aquiloni) e le scritte di "pericolo" poco prima delle prese d'aria, ho dovuto comprare il foglio in 1/48 per utilizzarne le decal dalla dimensione più corretta. Lo vedrete nelle prossime fotografie.

Eccovi il Tornado con tutte le decal posizionate.

Le decal sono stampate in un grigio molto scuro (quasi nero) che al massimo potrebbero andar bene su un esemplare appena verniciato, quindi ho deciso di desaturarle tutte utilizzando il grigio della livrea diluito fino al 90% e passato con velature leggere e ripetute. La scelta di desaturare prima le decal è stata dettata dalla necessità di utilizzare meno trasparente lucido possibile, in sostanza voglio che il trasparente lucido sigilli una volta per tutte le decal senza agire sulla desaturazione dopo i lavaggi col rischio di andare a schiarire delle pannellature o dei dettagli già lavati.

Dimenticavo: anche i dielettrici sul radome sono stati cestinati e realizzati con una decal ritagliata color alluminio che si interrompe dopo il cono in vetroresina nero diventando grigia.

Alla prossima!

Cavolo non pensavo ci fossero altri due post

Ti hanno dato del filo da torcere queste decals Mattia! Ottimo lavoro
Un vero peccato, praticamente non ce n'era una giusta

Stupendo! Non riesco a smettere di guardare le foto!

Che lavorone Mattia!!!

Grande Mattia.
Se torniamo un attimo indietro di 68 pagine, alla pagina 1, vediamo da cosa sei partito, *ci si strabilia gli occhi e anche le orecchie*.
Mitico.

*poesia strabica.

Ciao Mattia,

Temo di aver ormai esaurito i complimenti: mi toccherà riciclare alcuni di quelli usati finora...

La desaturazione ha funzionato bene... per fortuna il giallo del film (stravecchio) della saetta adesso non si nota più.
Ora vediamo cosa succede con i lavaggi Mattì!

Beh.... ora vogliamo sapere di più sulle decal hand made