La prima presentazione, in anteprima, l'ha avuta mio padre, che me lo regalò ^_^ (circa nel 1996)
La seconda agli amici che mi hanno dato non solo le integrazioni delle parti mancanti del kit, ma anche le capacità e la voglia.
In particolare ringrazio PdS e RC per le decalcomanie e il tettuccio nuovo.
Devo dire che lavorandoci mi sono tornati alla memoria molti fotogrammi di quei giorni e di quel montaggio. Che bella sensazione!
Veloce ricordo di com'era il modello a Natale, smontato, in buona parte sverniciato, alcuni pezzi in briciole, ma mancava solo il pitot.
Ecco perchè lo avevo smontato: avevo comprato Aerei-modellismo e avevo trovato un Gustav spaziale in copertina (modellista Fernando Matteo) e avevo pensato di rifarlo solo quando e se avessi capito come andava davvero realizzato, almeno in teoria. Ancora oggi non sono a quel livello, ma mi sono un pochino avvicinato alla meta, un buon stimolo per il futuro
Non lo tocco più anche se meriterebbe un paio di ritocchi, perchè ogni volta che ormai lo prendo in mano, qualcosa si rompe... troppo fragile. Lascio così e passo allo Stuka che è alla fine ormai.
Ovviamente: un risultato non bello oggi come oggi, kit vecchio, pezzi rattoppati a ciano e stucco. Anche colorazione ancora dilettantistica, in attesa di strumenti più professionali, spero presto - grazie ai ragazzi dello staff per avermi fatto finalmente provare un aerografo, certo che lo voglio, speriamo per quest'anno
link al wip dove troverete molte informazioni e foto sull'aereo originale, che fu rinvenuto nel 1943 sull'aeroporto di Comiso (Sicilia) (dove era già stato ripreso da sessioni fotografiche), dagli inglesi, consegnato agli americani
Poi fu ridato agli inglesi.
fonte immagini soprastanti
Ma grandissimo risultato,invece, psicologicamente, emotivamente... per le amicizie, i sentimenti... molto più importante quindi questo aspetto, e perdonate il resto, o se non ce la fate a vederlo, cambiate canale... cioè, wip...
Ed ecco il modellino
Messerschmitt Bf109 G-6 "Gustav", 6./ Jagdgeschwader 53 "Pik As" (W.Nr. 15 270), May 1943 Comiso (Sicily) - Airfix 1:72 Old Model (restored)
Messerschmitt Bf 109 G-6 - 6./JG 53 - Airfix 1:72 Old Model (restored) by Sebastian Di Guardo, su Flickr
Foto di gruppo, mi manca il K (di Galland? mmm...)
Messerschmitt Bf 109, from right to left:
- E "Emil" Airfix 2012, 1:72, France 1940, RLM 02/65/71 splinter camo scheme, pilot F. X. Von Werra
- F "Friedrich" Revell 2011, 1:48, Africa 1942, RLM 78/79 trop camo scheme, pilot HJ Marseille,
- G "Gustav" Airfix 1996, 1:72, Sicily 1943, RLM 74/75/76 splinter+mottles camo scheme, pilot unknown
Non potava mancare il fotomontaggio. Curiosità, nella foto il mio modello copre proprio il 14 giallo originale ed ha accanto il 3 giallo, simile all'esemplare della seconda opzione decals (con lanciarazzi e serbatoio ausiliario). Siamo a Comiso, nel 1943, prima dell'abbandono quando il 14 era un aereo operativo (o non avrebbe avuto senso mettergli la bomba).
Messerschmitt Bf 109 G-6 - 6./JG 53 - Airfix 1:72 Old Model (restored) photomontage by Sebastian Di Guardo, su FlickrIl kit era abbastanza carino, errori particolari (non parlo delle pannellature in positivo e elle rivettature da carro armato): il parabrezza troppo schiacciato, la parte superiore della fusoliera di coda squadrata anziché tondeggiante, ruote piatte con gancetto incorporato, vano carrello aperto rispetot all'interno ala con attacco femmina per le ruote a carrello chiuso, le carenature aerodinamiche delle MG 131 a "monociglio", niente cockpit, radiatori vari senza griglie, MG 131 con canna lunghissima, ruotino un pò di fantasia, pannello del kit sanitario in posizione/forma sbagliate, assenza dei contrappesi degli alettoni e i rigonfiamenti sull'ala superiore, cioè le carenature per alloggiare le ruote, assurdamente troppo indietro rispetto al vano carrello. Decals un pò trasparenti, asso di picche fondo trasparente in luogo di bianco e "14+-" senza bordo nero.
Nessun lavoro particolare, l'idea è "lo faccio come se aprissi la scatola all'epoca ma con la testa di oggi". Il kit va rispettato così com'è, "rivettoso" (dopo "petaloso", ci sta...). Senza perderci troppo tempo (o avrei dovuto distruggerlo cioè distruggerne il fascino vintage).
Oltre ad aver delimitato i vani carrello e ad averli un pò caratterizzati (vedi foto in alto), ho accorciato le canne dei mitra, aggiunto i contrappesi degli alettoni (self-made), spostato l'antenna fino al posto corretto, ricreato un pitot, abbozzato velocemente un cockpit con pezzi di plastica, messo lo sfondo all'asso di picche e un bordo al "14+-", aggiunte delle grigliette per i radiatori, "incicciottite" le ruote (tappo di pennarello esausto, era lo stesso diametro..!)
ed è tutto amici
grazie mille 
