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Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Forum dedicato all'utilizzo dei set in resina e fotoincisioni aftermarket.

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Biscottino73
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Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Biscottino73 »

Correggetemi se sbaglio ma mi pare non esista un post che tratti questo argomento in modo generale e ampio, giusto? Direi di aprirlo qua, così possiamo scambiarci consigli, tecniche utilizzate e trucchi personali.

Io, ad esempio, dopo tanti cloni buttati ho trovato un metodo soddisfacente.

DOSARE LA RESINA

- Per estrarre la resina, nel mio caso quella Prochima, utilizzo una siringa per il composto A ed un'altra per il catalizzatore B con aghi grossi (di colore rosa, chiedete al farmacista).
DSCN4435.JPG
- Pratico un foro nel tappino interno, come suggerito anche sulle istruzioni per preservare più a lungo le caratterstiche del prodotto, dal quale aspiro il liquido.
- Prendo una terza siringa, per ora senz'ago, allungo lo stantuffo, tutto o in base alla quantità del prodotto, e servendomi di una molletta a mò di base posiziono la siringa verticalmente. In questo modo gli sprechi di resina, invece che mescolarla in un bicchierino e poi prelevarla, sono praticamente nulli.
DSCN4443.JPG
- Inietto il liquido A (o B) dal beccuccio, inietto anche il B (o A) stando attento a non immergere l'ago nel liquido precedente. Pulisco gli aghi con un panno carta in modo che non ci si catalizzi sopra la resina.
DSCN4445.JPG
- Mescolo, non troppo forte, la siringa A+B
- Metto un pò di prodotto nello stampo e, sempre indossando i guanti di lattice, con un dito eehmm... :oops: insomma con il dito giro tutto dentro lo stampo per ungerlo bene di resina (di sporcherà inevitabilmente anche fuori, ma poco importa). Se non ci arrivo con il dito schiaccio lo stampo di silicone come un brufolo. Questi passaggi mi hanno risolto completamente il problema di punti, anche piccoli, non raggiunti dalla resina.
- ora la scelta sta se utilizzare l'ago (quelli grossi, di colore rosa per intenderci) per iniettare il resto della resina: è indifferente. Di solito non lo metto.
- terminato di riempire gli stampi pulisco immediatamente la siringa utilizzata. Se ho utilizzo l'ago, la pulisco inizialmente con l'acqua, aspiro e spruzzo acqua tre quattro volte per liberarlo dalla resina. Smonto la siringa e cerco di fare uscire il resto del composto su di un panno carta, estraggo lo stantuffo e lo asciugo sempre con il panno carta mentre la siringa la pulisco solo esternamente: tutto il resto quando è asciutta con l'aiuto di una pinzetta ricurva.
Così facendo vi assicuro che dureranno per tantissimi utilizzi.
DSCN4436.JPG
DSCN4437.JPG
- Piccolo trucco. Forse perchè siamo in inverno e nel il bagno dove lavoro non ci saranno più di 17/18 gradi ma, ho trovato estremamente utile, sempre dopo aver agitato bene i barattoli, metterli un pò di minuti nel lavandino a "bagno maria" nell'acqua bella calda. (AGGIORNAMENTO: Invece di immergere a bagno maria l'intero barattolo, ho trovato più comodo, prima di miscelare le soluzioni A e B, immergere semplicemente le siringhe, chiuse con i loro tappi, con i due liquidi)
Inizialmente avevo provato, con un fornellino elettrico, a scaldare i bicchierini con i due composti prima di unirli, ma il caldo troppo elevato faceva catalizzare la resina in pochissimi "secondi".
Intiepidendo invece a bagno maria il risultato è perfetto in quanto la resina diventa molto meno densa e senza microbollicine.

Magari queste sono cose già arci note ai più, ma la mia "giovane" esperienza con questi materiali sono per me tutte scoperte e sperimentazioni.

Nella prossima puntata spiego il mio metodo per realizzare parti molto fini tipo le cloche o pistoncini :-oook

Avanti altri consigli

ciao ciao
Luca
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Ultima modifica di Biscottino73 il 25 marzo 2012, 19:40, modificato 6 volte in totale.
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da seastorm »

Grazie Luca per la dritte! I "trucchi" del mestiere s'imparano con la pratica e quanto da te descritto ne è la prova. :-oook :-oook :-oook

Da parte mia posso dirti di conoscere le fasi solo in modo teorico, non avendo ancora provato l'utilizzo delle resine e dei diversi metodi di riproduzione dei pezzi. Resta il fatto che quanto hai detto con estrema precisione è senza dubbio di grande interesse.

Per i pezzi più minuti e fragili come procedi?
Ultima modifica di seastorm il 13 marzo 2012, 11:48, modificato 1 volta in totale.
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Starfighter84 »

Personalmente le siringhe le ho eliminate da qualche tempo... alla fine ne buttavo via troppe! è meglio, in ogni caso, utilizzare una bilancia per pesare i componenti e dosarli nelle giuste quantità... e questo vale anche per la gomma siliconica da stampo e relativo catalizzatore.
Utilizzare i "volumi" per prelevare i componenti è un metodo meno preciso rispetto al peso... e si risparmia anche qualche grammo di prodotto che non fà mai male!

Ad ogni modo è giusto il metodo di prelevare la resina da un forellino fatto con l'ago di una siringa Luca... evita che troppa aria entri nella confezione deteriorando il prodotto. In alternativa, io divido direttamente il contenuto di una confezione nuova in tanti contenitori più piccoli. Così facendo si creano delle confezioni quasi "monodose" e la durata della resina si prolunga notevolmente.
Altro consiglio: conservate le confezioni al buoi e al riparo dall'umidita... quindi, non le mettete in frigorifero! il freddo, infatti, aiuta la conservazione... ma l'umidità di un frigo rovina la composizione chimica. :-oook
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Biscottino73 »

Supporti per stampi in silicone

Alcuni suggerimenti

Al di là dei metodi classici che conosciamo, visitando il sito suggerito da Valerio per quanto riguarda la gomma siliconica della Smooth-On, ho copiato e un pò modificato l'ingegnoso sistema delle paratie mobili.
Un sistema molto comodo per creare dei box a misura perfetta (a differenza dei Lego che a volte sono troppo grossi o troppo piccoli), veloce (invece che sagomare, tagliare, incollare ecc del cartoncino), risparmioso (rispetto a chi usa il plasticard), riutilizzabile e poco ingombrante.
Al modello proposto ho aggiunto una seconda base (quella orizzontale) a simulare i tre assi cartesiani. Tale soluzione permette due migliorie: 1) poter fermare il box sul piano di lavoro in modo da non far fuoriuscire la gomma da sotto 2) per poter utilizzare le paretine anche in verticale qualora si renda necessario per pezzi molto lunghi.
DSCN4419.JPG
DSCN4422.JPG
Alle paretine, ma anche con altri metodi, applico un pezzettino di cartoncino con lo scotch. Scrivendoci sopra in negativo (non guardate il 4 che l'ho scritto normale) e calcando bene con una penna a sfera verrà impressa, sullo stampo di gomma, una sorta di targhetta ad indicare il pezzo a cui si riferisce.
DSCN4446.JPG
Materiale utilizzato: plexiglass max 2mm, taglierina grossa, colla specifica per plastica rigida
DSCN4415.JPG
Luca
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Biscottino73 »

Micro parti e super dettaglio

Il metodo, davvero semplice, è garantito al 100%: basta praticare un taglio netto e preciso dello stampo di gomma in modo tale da non creare due valve distinte e separate ma soltanto una fenditura lungo la linea del pezzo da cui inserire la resina. L'elasticità dello stampo, se non è troppo molle (io uso gomma Prochima), farà in modo che la "cicatrice" si chiuda da sola, senza fare uscire resina.

Nel caso della foto 1. i due micro pezzettini (una manetta del gas e un tubicino) sono posizionati tra altri due stampi maggiori. Ho pratiacto un taglio in modo tale da separare il pezzo di gomma centrale e poter allargare tutto lo stampo. Per creare i pezzi, in questo caso, si tiene un pò allargato lo stampo e lo si riempe di resina che, una volta indurita, creerà, ovviamente, un sottile velo di cipolla laddove le due parti tagliate combaciano: niente problemi, è così sottile che si taglia moolto facilmente e non inficia la bontà o le dimensione dei pezzi.
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Nel caso 2. la gomma contiene la cloche di un jet: in questo tipo di stampo (contenente un pezzo singolo, diciamo) conviene praticare il taglio su un lato esterno (su quale lato lo si decide in base alla forma del pezzo). Esempio, con il pollice e indice flettete lo stampo e utilizzate il taglierino a mò di bisturi per incidere il pezzo cercando di seguire, man mano che il taglio si allarga, la linea del "vuoto" lasciato dal pezzo clonato. Questa volta, per riempire lo stampo di resina inserite il beccuccio della siringa all'interno della cicatrice e iniettate un pò di liquido man mano che vi spostate verso l'esterno (come se doveste guarnire un cannolo con crema, mmmhh :-)P )
2.JPG
In tutti i casi consiglio sempre, prima di iniettare prima qualche goccia resina e, con il dito della mano protetto da un guanto in lattice, massaggiare l'interno dell stampo affinchè anche le più piccole cavità si bagnino preliminarmente con un pò di resina.

Un consiglio, invece, per garantire il superdettaglio degli stampi in silicone e quello di, dopo una prima leggera copertura di gomma, spnellenare e pichiettare la superficie del pezzo con un vecchio (ma pulito e che non perda peli) pennello. Il silicone entrerà così anche nei più piccoli buchini che, altrimenti, non verrebbero mai, o mooolto difficilmente, riempiti (mozzi delle ruote, buchi di alloggiamento delle gambe dei carrelli, pannelli strumenti, ad esempio, ecc ecc)
DSCN4420.JPG
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Per ovvie ragioni non vi mostro i pezzi (in nero e negli stampi in alto) ma vi garantisco che la fedeltà di riproduzione è di 1 a 1, anzi, non esagero, 1,2!!!

Luca
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Starfighter84 »

Luca, interessantissimi i tuoi tutorial! in effetti personalmente utilizzo il metodo del sottovuoto per la creazione degli stampi e dei pezzi in resina... quindi utilizzo una strumentazione già più avanzata e costosa. I tuoi metodi, invece, sono molto utili a chi si accinge a provare la riproduzione di pezzi in resina senza particolari strumenti. Bravo! :-oook
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da microciccio »

Ciao Luca,

però così ci fai abbandonare i LEGO che ci facevano tornare tutti bambini! :,-( :-prrrr :-sbraco ;)

microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...

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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da johnnycere »

Starfighter84 ha scritto:Luca, interessantissimi i tuoi tutorial! in effetti personalmente utilizzo il metodo del sottovuoto per la creazione degli stampi e dei pezzi in resina... quindi utilizzo una strumentazione già più avanzata e costosa. I tuoi metodi, invece, sono molto utili a chi si accinge a provare la riproduzione di pezzi in resina senza particolari strumenti. Bravo! :-oook
Valerio oggi ho giusto terminato la mia pentola a pressione per gli stampi: è dotata di doppia uscita di sicurezza, pressostato tarato a 2atmosfere, tappo di sicurezza. Adesso mi spieghi che ci fo? O meglio, come usarla? Se ho ben capito devo iniettare la resina in quantità maggiore del necessario, giusto?
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da Starfighter84 »

No Greco, la quantità di resina che devi iniettare nello stampo è la stessa! la pressure pot è il metodo più utilizzata per la stampa da "garage factory", ovvero il cast moulding amatoriale. In pratica la pressione dell'aria "costringe" la resina ad infilarsi in tutti i sottosquadri e i dettagli dello stampo, "spacchettando" le bolle d'aria in tante piccole micro bollicine. In teoria i pezzi dovrebbero essere quasi privi di bolle esternamente, mentre la struttura interna dovrebbe presentare qualche cavità in più rispetto al metodo sottovuoto invece.
In realtà, anche la pressure pot non risolve fino in fondo i problemi delle bolle d'aria.. anche ditte abbastanza conosciute come la Royale Resin o la Two Mikes, in media, buttano il 50% dei loro stampi. ;)
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Re: Resina e stampi in silicone: tecniche e trucchi

Messaggio da johnnycere »

Starfighter84 ha scritto: Anche ditte abbastanza conosciute come la Royale Resin o la Two Mikes, in media, buttano il 50% dei loro stampi. ;)
Fatti dire dove! :-sbraco

Una di ste sere provo l'arma che ho creato, poi ti dico!
Grazie del consiglio!
Greco
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