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Primo contatto con i 3gen... odore cleaner e diluente uguale a Gunze...mentre il colore in sé per se sembra neutro..
Già questo per i miei scopi in parte è negativo...
Domani vedrò come funzionano con l aerografo

dragonal ha scritto: ↑10 novembre 2023, 17:12 Primo contatto con i 3gen... odore cleaner e diluente uguale a Gunze...

A quale thinner Gunze? quello a base alcolica o base nitro?

Alcolica

Primo test serale...privato con Badger 150 singola azione
L iwata la prossima volta
A livello di odore sembra meno pungente dei Gunzema simile
Colore...rimandato probabilmente diluito troppo (fatto un po a casao)..praticamente non aderiva alla superficie ma nessun sputacchio o intasamento
Domani vedo se riesco a farlo meglio è più attento

lascia perdere io li uso sulle miniature a pennello e sono ottimi , con l aerografo li uso sempre su miniature con spruzzate veloci e con poca vernice diluiti con acqua. Per altri tipi di modelli li sconsiglio vivamente intasano l aerografo .Ad aerografo puoi usare gli Air oppure i real Color che sono dei gunze praticamente

Ciao

dragonal ha scritto: ↑7 novembre 2023, 10:14 Difatti il mio problema non è di che chimica usano...il mio è sono compatibili con il naso di mia moglie ???

...valuterei un cambio di....moglie!!

la mia generazione è stata fortunata: spruzzavamo in casa smalti dilutiti con acquaragia come se non ci fosse un domani ...e le mogli inveivano (a ragione direi). Poi siamo passati ai gunze/Tamiya la cui puzza, a confronto con l'accoppiata smalti/acquaragia, sembra un profumo di Dior!!!
saluti

Quoto in pieno chi mi ha preceduto e soprattutto quanto indicato da Valerio circa l'uso dei colori vinilici/acrilici di cui ho sperimentato l'uso ad aerografo ( nel mio caso i Mig e Green Stuff World ) dagli anni passati e con non poche bestemmie nonostante:
- Compressore a bagno d'olio
- Colori di uso frequente Tamiya/Humbrol/Lifecolor
- Aerografo Iwata HP-CP 0.3
- Accortezza nelle corrette diluizioni!

Insomma, in base alla propria officina ed esperienza i colori vinilici si comportano bene ma osservando delle regole indispensabili per ottenere un risultato soddisfacente e senza brutte sorprese.

Massimo.... cambiare moglie a 62 anni ....troppa fatica

anche io ho usato humbrol &co.... ma ero ragazzo e la mia mamma mi sopportava....

Purtroppo non ho un ambiente in cui lavorare di inverno che è la "stagione" in cui passo piu tempo in casa....e quindi il problema persiste

Devo dire che ho provato anche i Vallejo e non mi sono sembrati una tragedia ma obiettivamnete la finitura è inferiore ai Gunze...

Sto seriemante pensando ad un puro lavoro di costruzione invernale e colarazione estiva, ho un terrazzo che mi consente questo MA abitando in una zona altamente satura di alberi
mi scontro con pulviscoli vari....

Bye

Con le colle per lo stirene e gli stuccaggi vari come fai?

Li sente meno...ai zero aerosol...e un po è abituata all odore del wurth (sgrassante per freni...alcool isopropilico)
Ma verniciare è tutt' altra cosa....sia come tempi di esposizione sia come diffusione nell ambiente

Ciao Orazio,

come hai potuto leggere questi prodotti hanno delle caratteristiche che li differenziano dagli acrilici standard che usiamo di solito ed anche dagli smalti. In particolare è stato esaustivo l'intervento di Valerio.
I terza generazione sembrano essere migliorati come intasamento dell'aerografo mentre permane la caratteristica che per me li rende meno flessibili degli altri: la cattiva carteggiabilità. Ad esempio, il loro uso come mano di fondo per individuare imperfezioni è, dal mio punto di vista, sconsigliabile in presenza di altri prodotti sul mercato che reputo più validi come ad esempio il Mr Surfacer.

Il tema dell'inalazione delle parti volatili è poi presente praticamente in ogni tipo di vernice o comunque di prodotto (es.: stucco) che abbia una parte volatile. Quella deve cambiare stato e diventare aeriforme per consentire l'asciugatura e la solidificazione del prodotto. L'impatto sull'olfatto, tralasciando il discorso tossicità, è poi abbastanza soggettivo. Ricordo che i miei si lamentavano più dei primi Tamiya che degli smalti usati in precedenza (forse perché erano assuefatti ).

microciccio