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Colori acrilici: quale scegliere e perché

Tutto quello che vorrete sapere sui colori i pigmenti e il loro uso in ambito modellistico.

Moderatore: FreestyleAurelio

kidip
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Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da kidip »

Ciao a tutti,

ho provato a cercare sul forum vari post per capire meglio vantaggi e svantaggi delle varie tipologie di colori senza però trovare qualcosa di veramente chiaro.

Attualmente utilizzo soltanto acrilici tamiya e devo dire che mi trovo bene... se così si può dire dato che non ho mai provato altro. Citando un vecchio detto: culo che non conosce carta igienica scambia lo straccio per seta :-prrrr

Documentandomi ho capito (correggetemi se sbaglio) che le tre migliori marche per gli acrilici da dare ad aerografo sono tamiya, gunze e vallejo. Ovviamente per le parti metalliche non dimentichiamo gli alclad.

La mia domanda è: perché dovrei utilizzare una marca piuttosto che un'altra?

Grazie in anticipo,
Riccardo
ancelot
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da ancelot »

Dipende molto dalle tonalità che cerchi e da che Aerografo usi, intendo come duse. Ad esempio con duse molto piccole 0,2-0,15 secondo me i Vallejo te li sogni, i Tamiya puoi anche riuscirci però gli hansa pro color sono tutta un'altra cosa. Però una boccetta da 30ml costa 6,50 euro.

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Enrywar67

Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da Enrywar67 »

Ciao Ancelot.....hai detto bene:secondo te......gli hansa sono ottimi colori da aerografia ma non hanno nessuna corrispondenza con i colori in uso alle forze armate e serializzati nei vari standard..... :-oook
P.s....una boccetta di Tamiya 11ml 2,50 euro..... :-Figo
per rispondere invece a Riccardo ci sono due grandi famiglie di acrilici:base alcolica (gunze tamiya) e vinilici (si si...dentro c'è una parte di vinavil....) tra questi vallejo,lifecolor,andrea,italeri,citadel e altri......i primi danno il loro meglio ad aerografo i secondi a pennello.....anche se diversi modellisti usano con profitto anche quest'ultimi..... ;)
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Cox-One
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da Cox-One »

Io uso entrambe le tipologie di colori ...... provenendo dagli smalti per me è stato un piccolo grande shock.
Dopo che ci prendi confidenza è solo questione di gusti, almeno per me.
Attualmente ho nel mio cassetto colori acrilici Humbrol, Tamiya e Italeri (in questo caso uso solo i trasparenti).
Se ti trovi già bene con i Tamiya ..... vai con loro e affina sempre più la tecnica. Li trovi quasi ovunque e vi è una discreta quantità di totalità, in più trovi spesso in rete "ricette" per ottenere le tonalità corrette per i mezzi un poco esotici.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
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seastorm
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da seastorm »

Ciao Riccardo, i ragazzi che ti hanno risposto prima di me sono andati pienamente a bersaglio e, discostandomi un pò dalla tua precisa domanda, potrei indicarti un link utile per conoscere gli abbinamenti diluente/colore fra le diverse tipologie di vernice.

Nella speranza che possa esserti utile, ecco il link, ciao, Sergio:
http://www.gunplalab.it/abbinamenti-sol ... e-pulizia/
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ancelot
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da ancelot »

Si è vero, gli hansa non hanno tonalità specifiche per uniformi o livree particolari, hanno una buona gradazione ma di colori "normali". Se l'esigenza è quella di rispettare la fedeltà cromatica allora non ti spostare dai Tamiya, sono ottimi se compri sulla baia trovi anche le boccette da 23ml anxhe a meno di 3 euro. I vinilici io cerco di non usarli più proprio perché sto cercando di ridurre il pennello a vantaggio dell'aerografo (sto cercando di pitturare i 54mm ad Aerografo). Cmq per alcune cose gli hansa sono il massimo, il pigmento è davvero finissimo e sono gli unici (a mio parere) che veramente seccano poco o niente in punta in estate.

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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da pitchup »

Ciao
io mi divido tra Gunze e Tamiya ad aerografo. I tamiya li trovo più facilmente rispetto ai Gunze. Inoltre mi piace mescolarli tra loro per cercare qualche tonalità estrema. Però se poi ho proprio bisogno di un riferimento FS preciso preferisco affidarmi a Gunze, acquistandoli o per corrispondenza oppure, se mi trovo a passare, da qualche rivenditore mentre faccio i turista.
Per l'uso a pennello mi affido a Vallejo o anche i colori Puravest ( di questi uso il trasparente opaco ad aerografo).
Questo è la "my way".
In ogni caso secondo me molto gioca la reperibilità sul territorio. Probabile che se "sotto casa" avessi un rivenditore di Vallejo magari userei solo questi ultimi!
saluti
Massimo da Livorno

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"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
ancelot
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da ancelot »

I puravest li uso pure io a pennello e devo dire che sono niente male. Ad Aerografo max con uno 0,3 al 50% di diluizione...

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miki68
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da miki68 »

Questo tutorial è alquanto impreciso e fuorviante.

I colori ad uso modellistico si dividono in smalti ed acrilici. E' bene utilizzare il più possibile il diluente della casa per evitare comportamenti anomali.
Per quanto riguarda gli acrilici essi si dividono sostanzialmente in lacche e vinilici. Le lacche hanno la proprietà di essere rimosse (anche asciutte) con il proprio diluente. Sul mercato sono i colori "acqueos" della Tamiya e della Gunze che sono diluibili sia con il Laquer Thinner che con una miscela alcoolica (X-20A, oppure alcool isopropilico). Aumentando la diluizione il colore diventa "trasparente" potendo fare quindi delle velature. E' necessario utilizzare il retarder per rendere più fluido il colore e non farlo seccare nella punta dell'aerografo e lasciare striature con il pennello.

I colori vinilici hanno composizione completamente diversa e devono essere assolutamente utilizzati i diluenti specifici soprattutto per uso ad aerografo. La diluizione deve essere mirata ed aumentando si ottengono comportamento anomali e non danno l'effetto delle velature. Per questo ultimo effetto è necessario utilizzare degli additivi particolari.

La differenza inoltre che le lacche, soprattutto con l'uso dei diluenti come il laquer thinner, hanno degli odori poco compatibili con l'ambiente domestico e soprattutto richiedono maschere per utilizzarli. I vinilici invece non hanno praticamente odori e possono essere utilizzati più facilmente all'interno.
ancelot
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Re: Colori acrilici: quale scegliere e perché

Messaggio da ancelot »

Concordo con Miki68, purtroppo i Tamiya usati in casa puzzano parecchio!!! Ad Aerografo nebulizzati secondo me ancora di più!!!

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