Aggiungo a questa discussione quanto riportato
qui così da inserire altre info.
La scelta, come già detto dipende dal tipo di uso ma in generale questi sono i toni degli olii che non dovrebbero mancare:
Giallo Napoli/ sunny flesh tone Abteilung
Giallo ocra
Nero
Bianco di titanio
Verde vescica che è un verde scuro
Verde cobalto che insieme al verde oltremare sono colori stupendi; all'occorrenza se schiariti o scuriti sono ideale per "lavorare" il tono dei cockpit dei jet sovietici
Blu cobalto
Blu oltemare/ blu Ftalo
Rosso veneziano/scarlatto o vermiglione
Terra d'ombra naturale che ha dominante verdastre e fredde
Terra d'ombra bruciata se si vuole un tono più caldo e "stabile"
Terra di siena bruciata e naturale.
Opzionali per il modellismo:
Violetto minerale
verde smeraldo/cromo
Grigio payne
Giallo primario
Cyan
Magenta
Questi ultimi uniti ad altri permetteranno di ottenere, ad esempio, infinite gradazioni di verde oliva, terre e ocra:
Violetto+terra di siena bruciata= marrone bruno nelle sue infinite gradazioni
Verde smeraldo/cromo+ terra di siena bruciata= ocra nelle sue infinite gradazioni
Verde smeraldo/cromo+ terra di siena naturale= khaki nelle sue infinite gradazioni
Verde smeraldo/cromo+ violetto minerale = verde oliva nelle sue infinite gradazioni
Per non parlare degli incarnati che si riescono ad ottenere. insomma con gli olii si possono ottenere davvero infinite tonalità mescolando tra loro due, tre, quattro e piu colori.
Per avere un ulteriore riferimento sui mix, vi suggerisco di avere sempre a portata di mano " il cerchio di Ittens", l'albero di Munsell, la ruota dei colori primastica di Harris, di Philipp Otto Runge, l'ordine dei colori di Goethe.
Se si vuole approfondire ci sono molte pubblicazioni come "L'arte del colore" ( Johannes Ittens - 1961); la teoria del colore di Goethe, gli studi di Michel Eugène Chevreul che con le sue teorie scientifiche sul colore influenzò la pittura di Delacroix, Degas, Seurat e Signac.
Sino ad arrivare a titoli più moderni come i tomi accademici/liceali.
Marche di colori ad olio tipiche da belle arti?
Rembrant, Mussini, Wallace Seymour, Schmincke Norma, Maimeri, W&N
Come si riconosce un prodotto di buona qualità? Va aperto e provato
Un ottimo olio ha la consistenza simile ad una pomata fluida, poco strutturata; è lucido all'aspetto, colore vivido e brillante, non ha grumi e a contatto con il diluente si stempera in maniera omogenea.
Non è sicuramente pastoso o colloso
Eventuali separazioni di sostanze oleose possono capitare ma in piccolissima parte e non essere esageratamente presenti.
Se ciò accadesse è segno che il prodotto è stato conservato male ad una temperatura inadeguata.