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Starfighter84 ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 21:40 Gli Hataka orange sono come i Gunze... il problema è sempre la diluizione con acqua che ne fa scadere l'efficacia.
Però, come ha detto anche Aurelio, non credere che la tossicità sia azzerata... qualsiasi cosa che viene nebulizzata e respirata è potenzialmente dannosa.

Si ne sono consapevole per quello userei una mascherina, devo evitare gli odori tipici dei solventi, altrimenti non posso lavorare procurerei troppi problemi in casa, quello che volevo capire era se valeva la pena affrontare la spesa per l'aerografo dovendo usare solo colori base acqua

L'investimento vale comunque la pena... purtroppo userai solo una minima parte delle potenzialità delle vernici e del l'aerografo.

Starfighter84 ha scritto: ↑2 gennaio 2024, 10:12 L'investimento vale comunque la pena... purtroppo userai solo una minima parte delle potenzialità delle vernici e del l'aerografo.

Ok grazie sarà sempre meglio che tribulare con i pennelli o no?

Spit59 ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 1:12 Grazie adesso ho capito.
Volevo chiederti se secondo te è meglio puntare sui Model Air o su acrilici come Gunze aqueos o altri. Da quello che ho capito tutti i prodotti all'acqua possono essere diluiti con acqua e come consigliato da te retarder e flow improver.
La questione adesso diventa la scelta dell'arrografo e del compressore, essendo il primo non vorrei spendere cifre esagerate pensavo a Fengda o Iwata, ho letto che ci sono cose migliori, ma come ti dicevo per ora non vorrei investire cifre alte, per quanto riguarda la duse per gli acrilici va bene 0,3 mm oppure hai altri suggerimenti.
L'ultima cosa che volevo chiederti, ho letto che tanti ritengono i vinilici come i Vallejo quasi impossibili da utilizzare, e consigliano lacche da usare però con solventi, per un neofita dall' aerografo secondo te posso azzardare l'investimento dovendo usare solo vinilici o acrilici,?
Grazie e spero di non aver esagerato con le domande
Carlo

Dipende dalla scelta che farai. I Gunze diluiti ad acqua diventano veramente un incubo da dare ad aerografo. A questo punto se non puoi utilizzare thinner alcolici in alcun modo con l'aerografo, vira sui vinilici e amen con tutte le limitazioni e difficoltà che ne scaturiranno.

La duse da 0.3 è più che perfetta

FreestyleAurelio ha scritto: ↑2 gennaio 2024, 14:33
Spit59 ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 1:12 Grazie adesso ho capito.
Volevo chiederti se secondo te è meglio puntare sui Model Air o su acrilici come Gunze aqueos o altri. Da quello che ho capito tutti i prodotti all'acqua possono essere diluiti con acqua e come consigliato da te retarder e flow improver.
La questione adesso diventa la scelta dell'arrografo e del compressore, essendo il primo non vorrei spendere cifre esagerate pensavo a Fengda o Iwata, ho letto che ci sono cose migliori, ma come ti dicevo per ora non vorrei investire cifre alte, per quanto riguarda la duse per gli acrilici va bene 0,3 mm oppure hai altri suggerimenti.
L'ultima cosa che volevo chiederti, ho letto che tanti ritengono i vinilici come i Vallejo quasi impossibili da utilizzare, e consigliano lacche da usare però con solventi, per un neofita dall' aerografo secondo te posso azzardare l'investimento dovendo usare solo vinilici o acrilici,?
Grazie e spero di non aver esagerato con le domande
Carlo
Dipende dalla scelta che farai. I Gunze diluiti ad acqua diventano veramente un incubo da dare ad aerografo. A questo punto se non puoi utilizzare thinner alcolici in alcun modo con l'aerografo, vira sui vinilici e amen con tutte le limitazioni e difficoltà che ne scaturiranno.

La duse da 0.3 è più che perfetta

A questo punto inizio con Vallejo Air e sperimento vedremo.
come aeropenna pensavo a una Fengda tanto per iniziare a pasticciare poterbbe andare la BD 186 con duse da 0,3 o il kit FE 186K con duse 0,2 - 0,3 - 0,5? in modo da stare sui 50-60 euri, o avete altri suggerimenti senza andare su costi troppo alti?

Per iniziare può anche andar bene quel modello ma non fare l'errore che fanno in molti alle prime armi con l'aeropenna.
Non utilizzare subito prodotti da modellismo per fare pratica perchè ci sarebbero troppe variabili da gestire che un neofita non ancora conosce.
Vai per gradi e fai le cose per bene. Procurati una boccettina di inchiostro di china Pelikan e un cartoncino bianco e inizia con queste due cose a fare pratica con l'aerografo.
Qui trovi parecchie pagine di discussioni dove abbiamo affrontato questi argomenti.

Sciogli il polso per almeno una 20-ina di ore con la china e i supporti assorbenti.

Successivamente penserai di utilizzare al posto del cartoncino un supporto impermeabile.

Infine passerai ai colori da modellismo e le diluizioni.

Va bene mi applicherò con impegno.
Grazie per il supporto a tutti, in attesa dell'arrivo dei pezzi inizio a navigare nella sezione
Mi sa che vi tedierò ancora...

Alla fine sono arrivati i regali di Babbo Natale e del compleanno anche se qualche giorno dopo, il compressore è il Fengda FD 186, penso sia un oggetto onesto che può andare bene per iniziare, la sorpresa è stata l'aerografo è il GSI Creos brandizzato da Mr.Hobby con il nome Procion boy WA platinum 0,3 versione 2, lo conoscete?

Spit59 ha scritto: ↑5 gennaio 2024, 15:38 la sorpresa è stata l'aerografo è il GSI Creos brandizzato da Mr.Hobby con il nome Procion boy WA platinum 0,3 versione 2, lo conoscete?

Buon aerografo, per me superiore al classico Iwata Eclipse come qualità. Trattalo bene e puliscilo con cura dopo ogni sessione.

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Re: colori all'acqua

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